Ultim’ora: «Si dimetta il nuovo cda del distretto turistico»

Ultim'ora: «Si dimetta il nuovo cda del distretto turistico»

[CEFALUNEWS.NET ] «I presenti in questa sala – ha detto Scancarello – sono degli eroi coraggiosi perchè proprio oggi sono state organizzate altre riunioni per impedire di partecipare a questo incontro sulle Madonie»

 

Hanno chiesto pubblicamente le dimissioni del nuovo consiglio di amministrazione del distretto turistico Cefalù, Madonie ed Himera. La richiesta arriva dalla sala Teatro Artigianelli di via Giovanni XXIII dove si sono dati appuntamento quanti hanno raccolto l’appello dei sindaci di Cefalù e Castellana e di Franco Scancarello e Luciano Luciani. All’invito hanno risposto in tanti. Dai partecipanti è arrivata la richiesta di dimissioni per il nuovo cda del Distretto turistico eletto da alcuni giorni. La richiesta si trova in un documento approvato alla fine dei lavori. Il nuovo cda sarebbe stato eletto illegalmente, a sentire i partecipatni all’assemblea, perchè lo statuto adottato dal distretto è difforme da quello approvato dai consigli comunali.

 

Ad aprire l’assemblea è stato il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, che ha fatto il punto sulla situazione raccontando come si è andati avanti all’indomani delle dimissioni di febbraio del primo cda del Distretto. Il primo cittadino cefaludese ha ribadito più volte ai presenti di essersi fatto portavoce durante i lavori dell’assemblea della settimana scorsa di non andare avanti nell’elezione del nuovo cda fino a quando non si sarebbero sanate le difformità fra lo statuto approvato nel 2010 dai consigli comunali e quello di fatto varato davanti al notaio dai soci del distretto.

 

Ad infuocare la platea ha pensato il sindaco di Castellana Pino Di Martino che, senza mezzi termini, ha criticato l’atteggiamento di quei primi cittadini delle Madonie che fanno parte del consiglio di amministrazione. Sotto il tiro particolare del sindaco di Castellana i due primi cittadini che ha chiamato come «sindaco onorevole» e «presidente del Gaal Madonie». Per Di Martino i sindaci dovrebbero affidare la loro presenza in queste strutture a persone compententi ed esperti cui delegare compiti particolari per far decollare il territorio. «Non è possibile – ha detto Di Martino – che i sindaci si prestino a questi giochi. I sindaci non devono far parte di questi organismi. Noi siamo interessati al rilancio del distretto». Una forte denuncia è stata fatta pubblicamente da Franco Scancarello. «I presenti in questa sala – ha detto – sono degli eroi coraggiosi perchè proprio oggi sono state organizzate altre riunioni per impedire di partecipare a questo incontro sulle Madonie. Nel nostro territorio c’è una lobby di potere».

 

A moderare l’assemblea è stato Enzo Cesare. Tra quanti hanno preso la parola anche il sindaco di Castelbuono, Antonio Tumminello.

 

Presto le foto dell’assemblea curate da Giacomo Sapienza.

 

Fonte: www.cefalunews.net

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Cosa ne pensi? Commenta!x