Che fine hanno fatto il “Question Time del Cittadino”, “il Baratto Amministrativo” e le altre proposte presentate dal MeetUp “il Grillo di Castelbuono”?

[Dal Blog “Il Grillo di Castelbuono”]
Considerato che in data 14 Aprile 2015 gli Attivisti del MeetUp “il Grillo di Castelbuono” protocollavano la Proposta “Question Time del Cittadino”.
Considerato che in data 16 Aprile 2015 ricevevamo una nota del Sindaco in cui ci veniva comunicato che fosse volontà di codesta Amministrazione di approvare tale proposta.
Considerato che in data 22 Maggio 2015 protocollavamo la Proposta d’istituzione del l’Organismo di Composizione delle crisi da sovraindebitamento, ai sensi dell’art. 15 della legge n.3 del 2012 – Legge “Salva Suicidi”.
Considerato che in data 11 Agosto 2015 protocollavamo la Proposta del “Baratto Amministrativo”.
Considerato che nel Dicembre 2015 veniva accolta la proposta della Porta Voce e Deputata del MoVimento 5 Stelle Giulia Di Vita nominata “Whistleblowing” (sistema di segnalazione interna di potenziali illeciti).
Considerato che ancora a oggi molte delle nostre proposte sono state ignorate o hanno ricevuto una parziale risposta, pur essendo state presentate, alcune di esse, anche in Consiglio Comunale. In data odierna con protocollo n° 17385 abbiamo chiesto a codesta Amministrazione lo stato di avanzamento delle stesse, poiché ad oggi, solo una delle nostre proposte ha ricevuto una RISPOSTA NEGATIVA da quasi tutto il Consiglio Comunale, ovvero la “Proposta di Affidare il ruolo di scrutatore per le future consultazioni elettorali a disoccupati e soggetti economicamente disagiati”.
Proposta che nonostante il prossimo Referendum del 4 Dicembre NON RIPROPORREMO, perché siamo coscienti che neanche questa volta troverà consenso in Consiglio Comunale (nonostante sarà attuata da comuni come quello di Alcamo).
Alla luce di quanto sopra riportato, ci auguriamo di ricevere una risposta sullo stato di avanzamento e della presa in considerazione o meno delle proposte presentate dal gruppo di cittadini ed Attivisti del MeetUp “il Grillo di Castelbuono”.
Gli attivisti del MeetUp “il Grillo di Castelbuono”
Ormai si è persa ogni forma di coinvolgimento di associazioni, movimenti di cittadini e gruppi politici che cercano di avere atteggiamenti propositivi. Si ha quasi l’impressione che siano ascoltati e tutelati solamente alcuni interessi, il cui fine non è certamente il bene della collettività. L’associazione Assinistra ha protocollato in data 16 maggio 2016 una richiesta, con la quale si proponeva all’amministrazione e al Consiglio Comunale l’istituzione di un registro delle Unioni Civili, tema di attualità e di giustizia sociale, tra l’altro in quei giorni discusso in Parlamento con il DDL Cirinnà, in seguito approvato. Altre amministrazioni nel nostro comprensorio hanno già istituito il registro, ma la nostra richiesta è rimasta inascoltata sia da parte dell’amministrazione comunale che dalle altre forze politiche presenti in Consiglio. Ci uniamo dunque alla legittima pretesa del meetup “Il grillo di Castelbuono” e di tutte le altre realtà, che sappiamo trovarsi nella stessa nostra situazione, di ricevere quanto meno una risposta, ritenendo ciò un elemento essenziale per il corretto funzionamento di una comunità democratica e plurale.
Michele Pantano, Andrea Prestianni e Rosario Prestianni – Associazione Assinistra