Il 29 giugno a Isnello la 40esima sagra delle fave di San Pietro

A partire dal pomeriggio di giovedì 29 giugno, in quattro particolari postazioni isnellesi, tradizionalmente addobbati con ginestre, archi, oggetti antichi, bandierine, saranno cucinate, mediante bollitura nei grandi pentoloni di rame (quadare,) le fave secche di recente raccolta, insieme a patate e cipolle.

A partire dalle ore 20,00 verranno date in degustazione al pubblico con un intingolo di olio EVO e aceto e, a richiesta, un bicchiere di vino rosso.

A fine serata, vicino alla mezzanotte, prevista la pennettata al sugo per tutti. Ai degustatori verrà richiesto un minimo contributo. A fine serata un’apposita giuria deciderà la migliore postazione che verrà premiata con uno scalpitante agnellone.

Questa tradizione, che dura da più di un centinaio di anni, nasce dalla necessità del popolo contadino isnellese di ringraziare ed onorare San Pietro per aver concesso una buona raccolta di derrate alimentari coltivate nei campi. Ma anche dalla certezza che l’Apostolo fosse pure un ghiottone (cit. Grisanti). L’evento sarà allietato dal gruppo folk popolare musicale SICILIA CANTA E CUNTA.