A Castelbuono finanziati 4 progetti del distretto turistico “Cefalù e Parchi delle Madonie e di Himera” e del distretto turistico “Targa Florio”
L’Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Sicilia ha notificato al nostro Comune il D.D.G. n. 782/2014, registrato alla Corte dei Conti in data 24 luglio us, con il quale è stato approvato l’elenco dei progetti ammissibili a finanziamento nell’ambito del bando “Cofinanziamento dei progetti di Sviluppo proposti dai Distretti Turistici Regionali”, finalizzato all’attuazione della linea d’intervento del P.O. F.E.S.R. 2007/2013 3.3.3.A,
Fanno parte del suddetto elenco anche 4 progetti di cui il Comune di Castelbuono è Ente Capofila, tre presentati dal Distretto Turistico “TARGA FLORIO” e l’altro presentato dal Distretto Turistico “CEFALÙ E PARCHI DELLE MADONIE E DI HIMERA”
I progetti sono i seguenti:
– “Targa Florio patrimonio della Sicilia”, spesa prevista € 744.000,00, di cui € 705,711,20 il contributo richiesto, € 38.288,80 a carico del Distretto Turistico “Targa Florio”;
– “Circuito turistico della Targa Florio: un mito che vive”, spesa prevista € 379.270,00, di cui € 360.000,00 il contributo richiesto, € 19.270,00 a carico del Distretto Turistico “Targa Florio”;
– “Sulle strade del mito”, spesa prevista 26.500,00. di cui € 25.000,00 il contributo richiesto, € 1.500,00 a carico del Distretto Turistico “Targa Florio”;
– “Madonie in rete”, spesa prevista € 300.110,84, di cui € 284.805,18 il contributo richiesto, € 15.305,65 a carico del Distretto Turistico “Cefalù e Parchi delle Madonie e di Himera”.
Siamo certi che i suddetti progetti apporteranno benefici alla nostra comunità e pertanto esprimiamo la nostra piena soddisfazione.
L’Amministrazione Comunale si farà carico di procedere quanto prima, d’intesa con gli organismi dei distretti, ad incontrare gli operatori e la comunità del territorio per presentarli e raccogliere eventuali suggerimenti utili alla piena realizzazione dei progetti.
Il Sindaco
Dr. Antonio TUMMINELLO
Ma?! Aggiustate le strade che fanno schifo dappertutto!
Signor sindaco “che ci azzecca” la sua amministrazione? come ho già spiegato in Consiglio Comunale, il nostro comune ha soltanto l’obbligo burocratico, in quanto viene riconosciuto ai funzionari che sono stati indicati, capacità e professionalità, i progetti li hanno scritti i consigli di amministrazione dei distretti, le procedure li stanno seguendo loro, perché prendersi meriti che non ha.
Che immagine da della sua amministrazione, nei confronti degli altri Sindaci? perché dire plateali bugie? di cosa si deve fare carico lei, quei progetti, sono stati scritti con incontri e riunioni tra tutti i soggetti che compongono i distretti uno lo abbiamo fatto anche a Liccia.
Mi scusi non volevo importunarla, ma mi hanno chiamato amministratori del territorio, per chiedermi cosa sta succedendo a Castelbuono.
Mario Cicero Consigliere Comunale
Accipicchia, ma su sfacinnati sti sinnaci du TERRITORIO (Parola magica) pi pigliarisi cura du nostru paisi. Quasi quasi mancu ci criii.
Tu immagina questi “amministratori del territorio” che la mattina, prima ancora di lavarsi la faccia, il primo pensiero che gli salta in mente quale è? Afferrare il telefono e chiedere all’ex: ma che cosa sta succedendo lì a Castelbuono? Come no! E’ come dire ca u sceccu vola.
ecco pronte le truppe cammellate a scagliarsi contro Mario Cicero. Basterebbe semplicemente non raccontare fesserie.
da documento si evince chiaramente che sono progetti non presentati dal comune ,quindi qual è il problema
si continua a vivere di rendita….
Per completezza di informazioni, mi sento in obbligo di intervenire sull’argomento.
Il Distretto Turistico Targa Florio ha come scopo la promozione del territorio che è ed è stato scenario della mitica manifestazione sportiva sin dal 1906
Grazie al lavoro del consiglio direttivo e dello staff sono stati ottenuti i citati finanziamenti.
I Comuni che sono coinvolti e che beneficeranno delle azioni derivate dai finanziamenti sono: Castelbuono, San mauro Castelverde, Pollina e Gratteri.
Inoltre nell’ultima assemblea è stato ratificato l’ingresso di altri quattro Comuni: Petralia Sottana, Geraci Sicula, Collesano e Gangi, allargando così l’area d’intervento territoriale del distretto.
Pertanto, fatte le formali e ineludibili comunicazioni all’Assessorato competente, la famiglia del Distretto sarà formata da ben otto comuni. l’ente capofila dei progetti è L’Automobile club Palermo, proprietaria del marchio Targa Florio.
Un ruolo importante sarà svolto dal R.U.P che è stato individuato nella persona della Dott.ssa Sferruzza in forza presso comune di Castelbuono che per competenza e preparazione svolgerà le azioni amministrativo burocratiche per l’espletamento dei procedimenti.
la stretta collaborazione con il comune di Castelbuono sarà preziosa per la buona riuscita delle attività che daranno lustro a tutto il territorio protagonista della mitica “CURSA”.
Tanto mi sentivo in dovere di precisare
Arch. Fabio Lo Sicco
Presidente del Distretto Turistico Targa Florio
Accelerando e sorvolando sulle competenze e la preparazione del R.U.P., Gangi, Gratteri, San Mauro e Pollina quando mai hanno fatto parte di quel territorio protagonista della mitica cursa?
Allora di questo distretto si entra a far parte per titoli, per meriti speciali, per qualcos’altro di meno tangibile? O i paesi che ne fanno parte, volendo, potrebbero, con pari dignità, far parte anche di analoghi distretti turistici aventi per scopo quello di dare lustro ai territori protagonisti della Parigi-Dakar o della Mille Miglia?
Per chiarire ed evitare inutili polemiche, i sindaci dei comuni fondatori del distretto, hanno avuto la lungimiranza, uscendo dalla polemica che allora coinvolgeva la Provincia Regionale di Palermo e l’automobile club di Palermo,di formare il distretto, così hanno permesso a questo territorio di lanciare questo utile strumento e di ottenere il finanziamento, ora in sinergia con gli altri comuni e con il distretto territoriale,dobbiamo solo attuare i progetti e pretendere dalla Regione più attenzione sulle infrastrutture del nostro comprensorio. (strade, porti, parco, sanità, mobilita’ ecc.)
Mario Cicero Consigliere Comunale.
“dobbiamo solo attuare i progetti”.
Dobbiamo = prima persona plurale, che vuole il soggetto noi.
NOI CHI?
Ma dopo tutta questa “bella” discussione, vorrei capire per cosa, in particolare, verranno spesi questi soldi pubblici provenienti (ricordiamocelo) dalle tasse dei cittadini.