Abbandono di rifiuti. Segnalazioni dal sindaco e da un cittadino
Pubblichiamo in alto due foto recenti che documentano l’atto di inciviltà dell’abbandono dei rifiuti. La prima foto è stata pubblicata da un cittadino su FB e mostra un angolo di piazza Parrocchia. In quel luogo ben appartato, presumibilmente alcuni giovanissimi incivili hanno lasciato diverse bottiglie di vetro, lattine, plastica e sporcizie varie su alcuni gradini dove probabilmente hanno stazionato e trascorso la serata di ieri.
La seconda foto è stata pubblicata dal sindaco Cicero, si tratta dell’abbandono di due sacchetti di rifiuti in zona parco sul ciglio della strada che da San Focà giunge fino alla rocca di Gonato. In basso ciò che ha scritto il primo cittadino su FB:
Lungo la strada in direzione Rocca di Gonato/ Centomasi, oggi pomeriggio ho trovato due sacchetti di rifiuti indifferenziati: cartone pizza, bottiglie di vetro vuote, fazzolettini, carte d’incarto di dolci, bottiglie di plastiche.
Ora mi chiedo: coloro che hanno avuto questa sensibilità, perché sono andati in quel luogo? Andandoci, penso, hanno apprezzato il bellissimo bosco di Vicaretto, la vallata che parte da Fosso Canna e s’incanala verso il mare. Sicuramente hanno assaporato la brezza dell’aria pulita incontaminata che quei luoghi conservano e ci consegnano, senza chiederci niente; da quei luoghi ci vengono donati acqua, pascoli, legna, funghi, asparagi.
Ora chiedo a queste persone, immaginate se tante altre persone come voi avessero la stessa vostra sensibilità di depositare i rifiuti nello stesso luogo dove li avete lasciate voi…oggi quel posto sarebbe una discarica.
Vi invito, la prossima volta che andate in quei posti di godervi la natura assaporando gli odori del nostro bosco ma alla fine della vostra scampagnata portatevi via dietro i rifiuti vari. L’ isola ecologica è aperta tutti i giorni.
Tu che hai abbandonato questi rifiuti hai un debito con la nostra comunità, per noi castelbuonesi il bosco, i torrenti, il nostro ambiente è “sacro”. Rispettalo anche tu, Mario Cicero.
metti dei cestini. magari per la differenziata.
Questi giovani che fanno le gite al lago in un paesaggio mozzafiato che viene deturpato. Bisogna rispettare il parco dice bene il Sindaco
Ma attaccate alla Madrice Nuova non ci sono le telecamere del Grande Paesello? Perché il Sindaco non controlla?
Ci sono le telecamere pure al cimitero e non ci sono in Piazza Parrocchia? A chi controllano al cimitero? Se i visitatori portano le mascherine e mantengono la distanza di sicurezza?
Purtroppo in questo paese controlli zero e questi sono i risultati e poi dicono perché questo e perché quello.Regna purtroppo la maleducazione dei giovani.
Sono il proprietario della casa di piazza Parrocchia dove ogni notte bivaccano ragazzi sino alle due della notte, bevendo e gridando. Abito altrove e vengo in paese ogni due mesi circa e ogni volta è una lotta, nonostante li inviti ad andare da qualche altra parte restano, oppure fanno finta di andare e tornano dopo 10 minuti oppure, andati via loro, viene un’altro gruppo. In pratica vengo con la mia famiglia per rilassarmi durante il fine settimana e invece mi ritrovo ad affrontare una situazione molto stressante. Con il risultato che sto diradando le mie visite a Castelbuono. Vorrei chiedere al signor sindaco e tramite lui al comando dei vigili urbani, davvero non si può fare niente per risolvere il problema?
Caro signore le piaccia o no questo è il sistema paese. Grazie Castelbuono
Vorrei vedere se direbbe la stessa cosa se la casa in questione fosse la sua
Noto che hanno pure rotto la copertura di marmo del gradino in basso e della nicchia del contatore, oltre ad avere imbrattato la porta, vorrei ricordare a questi ragazzini che i loro genitori gli possono dare i soldini per comprare la birra perché io, come tanti altri, ogni volta che vengo, oltre ad andare in ristorante e negozi vari, mi riempo il cofano dell’auto dei vostri prodotti contribuendo, anche se in minima parte, al sostegno dell’economia locale, ma se ogni volta che vengo devo sostenere discussioni con ragazzini incivili e maleducati preferisco frequentare altri lidi.
Si rassegni, buona parte del paese è nella stessa condizione ed è il sindaco che non vuole evitarlo, questo per lui deve essere il paese dei balocchi! I ragazzi se fanno tardi e si ubriacano stanno facendo girare l’economia dei bar e siamo tutti felici.
Esclusa la maleducazione di questi ragazzini!!
Voglio buttare una bottiglia in loro favore ma a Castelbuono esistono i cestini? Una volta anni or sono erano di colore arancioni e dislocati in tutto il paese tutto!!!! Anche il mondo li vedeva ora hanno cambiato colore. Non ci sono cestini in paese . Tranne un paio intanto mettete i cestini per le strade . In paesi fuori dal mondo ne trovi uno ogni 150 metri. Dai che i soldi ci sono
Mi spiace ma sono costretto a ribadire la maleducazione, una volta che all’una di notte li ho rimproverati per le grida e per il linguaggio che avrebbe fatto arrossire uno scaricatore, hanno continuato, dando in sovrappiù pugni alla porta e attack nella serratura. La colpa è di noi adulti non più in grado di impartire un minimo di educazione ai figli, quando io ero piccolo se mi permettevo un decimo di quel che fanno i ragazzini oggi, nel quartiere San Leonardo dove sono cresciuto, ma anche ovunque, sarebbe uscita fuori a za Puppina di turno che mi avrebbe assicutato in tutta la piazza con la scopa in mano, se lo faccio io oggi mi mettono in galera e alla berlina sui social.
Ricordiamo che essere troppo permissivi e non dire mai no, crea futuri falliti
Signor Prisinzano, ha perfettamente ragione. Piena solidarietà. Anche con 100 cestini nella piazza, gli stessi incivili lascerebbero le bottiglie ugualmente abbandonate. Purtroppo non ci è più permesso di prenderli a calci in cu..o. L’unica soluzione sarebbero le sanzioni salate ed impartire così un po’ di educazione a questi ragazzi ed a noi genitori che non sappiamo educarli adeguatamente. Una volta c’era la scuola con il maestro con la bacchetta in mano, oggi solo se un docente ci rimprovera i figli, piuttosto che rincarare la dose “bacchettiamo” l’insegnante e questi sono i risultati dell’educazione moderna. Purtroppo.
Ma si preoccupa della tutela dell’ambiente per un po di munnezza poi taglia il parco delle rimembranze che strategi