Acqua tirata dal fiume e spesa con la macchina del Comune, da Tumminello nuove accuse sulla gestione comunale

Precipita verso lo scontro aperto il dibattito politico a Castelbuono i cui protagonisti non si risparmiano alcun tipo di colpo.
Compatti sindaco e maggioranza nei giorni scorsi avevano parlato di sorprese e di ripercussioni politiche quando le recenti indagini (l’inchiesta sull’affidamento cimiteriale) saranno concluse e di sciacallaggio da parte dell’opposizione con” verità su chi ha utilizzato la pubblica amministrazione per promuovere altri affari e interessi particolari”.
A sua volta Tumminello interviene replicando con accuse circostanziate e proposte anti crisi.
In particolare, l’ex sindaco con un video diramato sui social ha sollevato al primo cittadino la questione acqua, ricordando alcuni passaggi cruciali sulla gestione delle sorgenti a Castelbuono.
Infatti, ha ricordato che nella scorsa amministrazione, quando c’è stato il problema dell’acqua, l’opposizione è andata in caserma sollecitando il problema delle forze dell’ordine.
Ora, invece, il problema è decisamente più grave perché “il comune prende l’acqua direttamente dal fiume e la fa bere ai cittadini anche quando non andava bene”.
Un altro passaggio riguarda invece l’uso personale della macchina comunale con la quale il sindaco sarebbe andato a fare la spesa, dimostrando la mancanza del necessario rigore nella gestione e nell’uso della cosa pubblica e comune.
Tumminello ritorna poi sulla questione dell’abolizione di parcheggi a pagamento in favore del disco orario e sulla TARI il cui pagamento dovrebbe essere sospeso o posticipato con una decisione del consiglio comunale e non con una lettera inviata dal sindaco agli esercenti.
Infine, propone di togliere addizionale Irpef del comune, come dalla maggioranza promesso in campagna elettorale e cioè di far pagare meno tasse ai cittadini, di dare un contributo agli operatori economici che hanno avuto un danno incredibile dall’emergenza covid-19 e poi suggerisce di fare lavorare tutti quelli che hanno bisogno dopo averli selezionati a seguito di avviso pubblico e creazione di apposita una graduatoria.
Grande Antonio! Grazie da tutta la comunità onestà di Castelbuono
Poi andrebbe chiarito anche quel capanno davanti centomasi quanto é costato e come sono stati appaltati i lavori. Ma come siamo caduti in basso che legalità trasmettiamo.
Gent.mo Capogruppo Tumminello, non è ai cittadini che deve raccontare queste cose. Le conosciamo tutti e le vediamo tutti.
Forse il Sindaco può consigliarle a chi raccontarle, lui è più esperto in questo.
Senza quell’acqua ( che prima passa attraverso un potabilizzatore con filtri e lampade UV) avremo già penuria d’acqua.
1) è a norma? Non credo!
2) perché questo sindaco spende soldi per un sacco di cagate e non si preoccupa di accrescere le sorgenti e rifare la rete idrica?
3) la questione non è senza questa acqua siamo alla sete.
Questo semmai è il modo barbaro di affrontare le faccende da parte di chi non ha idea di che cosa sia il governare
Dottore Tumminello la tari la aumentata lei del 60% ,e in campagna elettorale il signor sindaco la doveva abbassare,invece niente,chi ci va di mezzo siamo sempre noi,e io pagooooo