Amministrazione comunale: nota informativa sulle misure anti crisi da mettere in atto nelle prossime settimane

La pandemia che ha colpito il mondo in questi primi mesi del 2020 ha messo in grande difficoltà l’economia mondiale. In molti casi, interi settori hanno subìto danni tali da non riuscire a dare il giusto contributo sia in termini economici che di supporto logistico. Interi comparti economici spazzati via con ricadute sociali devastanti che rischiano di mettere in serie difficoltà la tenuta del sistema sociale culturale ed economico. Questa “guerra” che non ha visto cadere bombe distruttrici, ha un nemico invisibile che ha decimato tante persone nella nostra Nazione e che ha messo in discussione il sistema economico e di convivenza sociale a cui eravamo abituati.
Il Governo Nazionale e Regionale con tutti i provvedimenti emanati sta cercando di dare risposte alle esigenze di interi comparti economici e sociali della Nostra Nazione.
L’Amministrazione Comunale fin dal primo giorno di questa tragedia ha affrontato l’emergenza accompagnando con alcuni provvedimenti le situazioni più critiche attivando la mensa sociale, la distribuzione dei buoni spese per i soggetti che ne hanno fatto richiesta dando un contributo economico per pagamenti di utenze, sanificando periodicamente il centro urbano e in modo specifico le zone e le aree commerciali più frequentate.
Con delibera n. 60 del 13.05.2020 l’Amministrazione ha approvato una direttiva politica per permettere ai funzionari dell’Ente di adoperarsi, consapevoli di essere in stato di emergenza, per impegnare la somma di 1.000.000 di euro che scaturisce dall’avanzo di amministrazione libero, attuando provvedimenti amministrativi e permettere all’economia del nostro paese di avere liquidità in campo.
Tali provvedimenti permetteranno di non effettuare spese indiscriminate ma mirate a fornire alla nostra comunità tutta una serie di progetti, opere e interventi vari che qualifichino i servizi che noi offriamo e nello stesso tempo permettere agli imprenditori, ai professionisti di attivare il loro percorso lavorativo con degli incarichi della pubblica amministrazione.
Le idee messe in campo sono state discusse con le forze sociali e politiche presenti nel nostro comune.
Il Sindaco, a tal proposito, ringrazia a quanti hanno dato il loro contributo auspicando che nelle prossime settimane si possono attuare i provvedimenti.
Dice il sindaco: Tali provvedimenti permetteranno di non effettuare spese indiscriminate:
quindi non aspettatevi altre videocamere
niente microfoni, niente impianti di amplificazione
niente altri secchi per l’immondizia di tanti colori per il decoro urbano
niente mega sagre per far riprendere i ristoratori
niente altri scavatori. Niente potabilizzatori. Niente di niente.
Però i 5500 contatori dell’acqua sì, dai.
Sindaco ci dia una certezza almeno. Almeno quella.
E qualche buono pasto anche se non ne abbiamo bisogno non guasta mai
Come si dice abboné abboné
Finalmente dopo oltre Cinquant’anni sarò tolto dal posto dove sono stato per avere una nuova collocazione ,Oramai mi hanno messo in pensione ,e non vado più bene , a dire il vero mi sono trovato benissimo dove sono stato finora .
È arrivato il tempo che una amministrazione vivace mi vorrebbe fare cambiare posto, per fare lavorare a tante persone Idraulici ,muratori ,che non hanno lavorato in questo periodo .
Tutto questo a spese del privato cittadino ,che propio in un periodo di crisi mondiale dovrebbe mettere in mano al portafoglio per poter ricollocare un contatore d’acqua che ha girato in continuazione per tantissimi anni in perfetto silenzio .
Bella trovata supra a pasta finucchieddu. E il popolo Paga .
si continua ad insitere con piccoli lavori edili ed incarichi per parco progetti, ma di capire di trovare il modo di dare liquidità alle attività in modo da potere in parte ristorare le perdite subite e l’insicurezza sul domani niente ???
facciamo progetti ed aspettiamo i finanziamenti futuri che se tutto andrà bene vedremo i lavori effettuarsi tra un triennio e con quali ricadute uno o due operai per lavoro. “ma mi faccia il piacere”
ma quindi in sostanza e parlando potabile che vuol dire stà nota informativa? Non mi pare stia informando su un bel niente… in concreto!
ATTENZIONE in primis devono essere aiutati tutti i cittadini Italiani in regola con le utenze e le tasse comunali e che non hanno debiti con il comune di residenza, sono loro che meritano attenzione e vanno aiutati prima di altri , perché sono loro che mantengono lo stato sociale . Senza dilungarmi troppo , giova ricordare che, il comune ha dei “debitori“ ed “evasori” che debbono somme cospicue , questi per una buona parte sono da ricercare fra i commercianti, artigiani , ristoratori, cittadini comuni, ecc, ora alcuni piangono ma ieri cantavano e ridevono come le cicale , erano coloro che avevano la puzza sotto il naso e ridevono dietro le vetrine , quando dignitosi allevatori, agricoltori e autotrenisti, facevano scioperi di categoria, certamente non per fame ne per PANE, ma per avere i loro diritti ed attenzione dalla classe dirigente del momento . Ora pensate per solo due mesi, questi SIGNORI (centinaia) senza pudore e rossore, chiedono perfino la borsa alimentare e buoni . Ma d’altronde che cosa aspettarci del cittadino medio , ormai COPIA , prende esempio da chi amministra per il BENE del paese, tutto e lecito . Il cittadino onesto paga, magari in ritardo, ma paga sempre e guarda in faccia e non abbassa lo squardo .
Pare proprio che chi si lamenta di più dovrebbe farlo molto meno, visto che con una mano chiede e con l’altra non dà quanto dovuto.
“Chi non è in regola coi pagamenti ha ben poco da chiedere”. Cosi si educa il cittadino!
Una cosa si posso affermare con relativa certezza , chi davvero in questo momento ha bisogno, e magari non chiede perché prova vergogna, è anche chi ha versato fino all’ultimo centesimo alla collettività. La gente perbene spesso soffre in silenzio, possiede ancora fortunatamente rossore in faccia e dignità da vendere . Le disponibilità finanziarie residue del bilancio comunale se non l’avete capito, servono al SISTEMA paese per tutte le incompiute e le opere pubbliche mai fatte, ma sempre annunciate solo in campagna elettorale ed aggiungo anche per mantenere efficiente ed efficace la macchina dei servizi comunali, cosa abbastanza costosa, basta LEGGERE quanto costa mantenere il carrozzone RIFIUTI . Ora finiamola siamo seri, non sprechiamo risorse senza le dovute necessita , anzi prima che si rompa il vaso di pandora pubblicate le liste dei POVERI disgraziati , stavolta il mondo ci quarda… veramente!