Arredo urbano: nuovi tavoli e panche in giardini e punti strategici di Castelbuono

(Riceviamo e pubblichiamo) – Come previsto dal piano di rilancio economico e sociale in seguito all’emergenza covid, sono stati realizzati e sono in corso di installazione i nuovi arredi per i parchi ed i giardini pubblici ottenuti attraverso l’impiego di materiale e manifattura locale.
Inoltre nei prossimi giorni inizierà l’installazione anche delle panchine in ferro. «Stiamo installando i tavoli – dice l’assessore Dario Guarcello – sia nei giardini che nelle aree verdi anche distanti dal centro storico in modo da qualificare ulteriormente gli spazi presenti sul territorio e la loro funzione sociale.
Un contributo concreto al sistema di economia circolare che come Amministrazione stiamo continuando a sviluppare, si materializza anche con questo tipo di investimento con cui portiamo avanti l’impegno per la rigenerazione e la valorizzazione dei luoghi di incontro e di vita per le persone, chiaramente utilizzando imprese locali come ripetuto diverse volte dal sindaco Cicero in questi mesi». Complessivamente sono in corso di installazione dodici tavoli da picnic in legno, realizzati nel rispetto del principio di sostenibilità ambientale, attenzione al dettaglio e alla qualità del prodotto. I tavoli sono stati installati presso:
• Campo sportivo Luigi Failla;
• Campetto polivalente Totò Spallino;
• Area castellana;
• Area verde c.da Ponte Secco;
• Parco giochi “Arena” Santa Croce;
• Area camper;
• Area verde via delle Madonie “derra i mura”.
L’investimento complessivo è stato di circa 8 mila euro, l’azienda cui sono stati affidati i lavori è stata la ditta artigiana Mazzola Michele che successivamente si è avvalsa anche della collaborazione di De.co Art di Cristian Conoscenti. Un piccolo progetto che vede la manifattura di due ditte locali esprimere la propria arte e prestare servizio al cittadino. Un ringraziamento particolare va dato alla dipendente Angela Ficarra per aver lavorato fianco a fianco con l’Arch. Antonio Dolce al fine di portare avanti anche questo piccolo progetto di valorizzazione turistica, sociale ed ambientale.
mi spiace che non le avete messe anche sotto la pinnata della matrice vecchia
Tutti i campi sportivi hanno le panchine ma solo il nostro ha i tavolini. GRANDI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bene.
Però è facile fare gli spacconi con le casse comunali piene di soldi. Volevo vedere cosa sareste riusciti a fare nel quinquennio 2012-2017 con le casse completamente vuote e se vi sareste mai autottassati come hanno fatto i vostri predecessori che tanto criticate.
Si vede da lontano che sono soldi non sudati , ma vi sembra giusto fare montare questi tavoli di legno in pieno inverno?
Questo è il costo da pagare quando c’è gente incompetente.
Al campo sportivo? A che servono? Chi mi spiega la “ratio”?
Quelle dietro il castello sembrano cattedrali nel deserto! Le altre non le ho viste, ma dalle foto…siamo lá. Certamente sono state concepite da un luminare dell’arredo urbano.
Bello!!! Mi serviva il tavolo nuovo in campagna.
Ma si tavoli e panchine il bello si vede e si apprezza sempre. Ma lo schifo, si nota ancora di più, siamo sempre li a vendere fumo e polverina allucinogena. Ma guardate il perimetro del castello le aiuolee le scarpate, la fontana di via Mazzini, tutte lecrotinde e aiuole, i cestini che andrebbero messi uno ogni 150 m sia in periferia che nel centro urbano, una volta erano arancioni in tutto il paese, ora ci sono zone dove ti soffi il naso e non puoi buttare neanche il fazzoletto. Se spendere soldi ad admuzzum sempre e comunque risulta buon gusto, una cosa è certa chi verrà “presto” dopo di voi troverà il deserto come sempre. Sapete benissimo che potete tornare a fare miglior vita , lasciando le poltrone e la regia di comando.
Mi ricordo che nel quinquennio 2012 -2017 non c’erano soldi neanche per cambiare uno scaldabagno all’asilo.
Complimenti all’amministrazione, un passo alla volta forza Mario siamo senpre con te
Forza Mario siamo senpre con te. Per fortuna siano senpre di meno. Un passo alla volta, domani saremo amcora di meno
Sempre che vi lamentate sono 12 tavoli ogni tavolo servira anche per il progetto dimenticato “Le officine del futuro ” la partecipazione alla vita democratica del nostro paese e importante per la nostra amministrazione !!! Ancora non avete capito la campagna elettorale e gia incominciata ne vedremo delle belle !! N.B. mi auguro che accanto ad ogni tavolo hanno previsto un cestino ,dietro il castello mi pare che non ne ho visto ! La progettazione bisogna dire e stata laboriosa e altamente innovativa (bastava fare una ricerca su internet )
OK questa operazione arredo urbano, però non mi sembra per niente il periodo più azzeccato.
A parte l’inverno, siamo in piena pandemia Covid-19. Tutto il giorno e in tutte le ore: governanti, virologi, giornalisti,… ci ripetono fino alla noia che bisogna evitare di creare assembramenti pubblici. E l’amministrazione comunale di Castelbuono cosa fa? Si mette ad installare panchine e tavolini a destra e a manca del paese?!
Si poteva benissimo posticipare in un periodo in cui (speriamo) il maledetto virus fosse già sparito dalla circolazione.
Le nostre menti eccelse degli amministratori. Anche da queste piccole cose viene fuori la assoluta mancanza di progettualita’ , la pochezza di idee, basta fare per potere pubblicare.
Speriamo abbiano provveduto anche per il tovagliato, posateria, e anche un bel vaso con i fiori. Sta mministrazioni e’ stupefacente, solo cosi’ si puo’ giustificare il loro agire.
Tavoli e panchine, ombrelloni e sedie a sdraio con l’arrivo della bella stagione, e presto anche le cabine vista mare. Forza turisti accorrete numerosi presso la nostra riviera madonita.
Era meglio rimettere i cestini per la spazzatura