“Asini e Monnezza” – lettera aperta di Peppe Cangelosi
Al Sindaco, al Direttore di Castelbuono ambiente e ai Cittadini Castelbuonesi
“Castelbuono ridente cittadina a circa 90 km da Palermo, porta delle Madonie, luogo del buon vivere, gente accogliente che fa sentire a casa, un amico non un visitatore. Eccellente la ristorazione, “Paese del panettone Siciliano” grazie all’azienda Fiasconaro che produce ottimi panettoni, con prodotti rigidamente siculi. Cittadina dove il vulcanico sindaco Mario Cicero è riuscito a creare un servizio di raccolta differenziata eccellente grazie anche a gli “asini spazzini” guadagnandosi premi e riconoscimenti.”
Cosi veniva ricordata nei giornali turistici e non solo la nostra bella Castelbuono fino a qualche tempo fa’, anche quando il sindaco non era più Mario Cicero.
Purtroppo oggi stiamo lentamente perdendo questa nomea e, senza dubbio, me ne spiace (e non credo dispiaccia solo al sottoscritto). Il nostro beneamato paese si sta avviando verso un lento declino. Spesso e volentieri siamo sui giornali per fatti incresciosi e preoccupanti. In ogni caso la colpa non è della stampa che deve fare il suo dovere, come è giusto che sia, senza lacci e senza bavagli. Perchè parlare anche delle cose che non vanno, significa affrontarle, cercando di risolverle. E’ come se d’un tratto non si parlasse più neanche di mafia perchè non è bello.
Mi preme raccontare il motivo per cui ho scritto questa lettera. Qualche tempo fa, da corretto cittadino, mi sono recato preso l’Isola Ecologica di Piano Marchese per conferire vari materiali differenziati. Percorrendo la strada davanti l’azienda Fiasconaro, vedo gli asini spazzini che pascolano nel terreno comunale accanto alla strada. Dato che io vengo da una cultura pastorale ed amo gli animali, mi fermo ad osservarli. Mai avevo visto spettacolo più indegno ed increscioso di quello che si presentava ai miei occhi. Gli asini che pascolavano in una vera e propria discarica a cielo aperto. Gli asini sono stati un nostro biglietto da visita apprezzato e raccontato in tutto il mondo, e vederli pascolare in mezzo a tanta monnezza……che bellezza!! Gli asini sono stati la nostra fortuna, la sua fortuna caro Sindaco, e ora sono ridotti cosi? C’è qualcosa che non va’. Lei grande appassionato di questo animale non sa tutto questo? Leggo da qualche parte che è intenzione di questa amministrazione riprendere la manifestazione “Il valore dell’asino”, ma possibile che tutto ciò sia reale? Lo vivo come un maltrattamento nei confronti dell’animale più buono del mondo. Certamente, parte della monnezza è stata abbandonata da qualche concittadino scorretto ma buona parte è stata trasportata dal vento direttamente dalla vicina isola ecologica. Poi chiamarla isola ecologica è sbagliato poiché le ricordo che quell’area è nata come conferimento per i rifiuti elettronici (RAE). Mi auguro che si stia lavorando a spostarla visto il prossimo insediamento dell’azienda Fiasconaro.
Leggo dalla stampa che abbiamo “beccato” 50 cittadini multandoli per abbandono di rifiuti. Complimenti! Realizzando oltre 12000 euro di multe, penso che basterebbe solo un quinto di quei soldi per ripulire tutta l’area intorno (sopra e sotto) l’isola (che al momento è parecchio mal gestita e mal tenuta). Veda signor Sindaco mi sembra che stiamo adottando il metodo “Palemmo Ollando”: Città pulita in centro… le periferie non ci appartengono. Un motto diceva “La citta è bella se i cittadini sono belli”, io aggiungerei anche se tutto il territorio è pulito. Investiamo i soldi delle multe in educazione ambientale, coinvolgiamo i cittadini e i ragazzi in processi partecipativi. Non ci lamentiamo della non partecipazione. Mi sembra che la sua compagine crede a questo solo a parole (officine del futuro…predicate e basta!).
Ritorni la politica ad interessarsi dei problemi reali di una comunità. Ritorni a dare risposte serie, puntuali e corrette (io aspetto più di una risposta da lei sia da sindaco che da uomo). Non posso cercare sempre intermediari per avere risposte . Ritorni, la politca, a coivolgere tutti a partecipare, crescere, per il bene comune. Si ritorni a parlare di etica e di questione morale e non solo di facciata .
Apprendo con piacere la riapertura di Liccia, che sia la volta buona. Io ne so qualcosa anche lei e ben informato ,e sa ciò che io so.
Carissimo Sindaco, è l’ora di cambiare direzione. Non possiamo assistere alla sua continua disputa personale con il consigliere ed ex sindaco Antonio Tumminello. Andiamo a sbattere sempre di più a danno della comunità.
Lei ha una squadra di giovani amministratori (maggioranza e opposizione), validi, preparati e capaci. BISOGNA FARE IL PASSO PIU’ LUNGO DELLA GAMBA. USCIRE DAI PERSONALISMI, DALLE RIPICCHE E DALL’ODIO.
BISOGNA COINVOLGERE TUTTI A CREARE PERCORSI VIRTUOSI PER IL BENE COMUNE. SOLO ALLORA LA NOSTRA COMUNITA RIPRENDERA’ A CRESCERE .
Mi riprometto di segnalarle in futuro, sempre attraverso i blog, “storie di monezza e altro” perché credo che, grazie alla partecipazione di tutti, la nostra comunità possa rinascere. INFORMARE,COINVOLGERE, CRESCERE.
Sempre disponibile ad un confronto sano e costruttivo per il bene comune. La ringrazio per avermi letto.
Cordiali saluti, Peppe Cangelosi
Caro Peppe, sicuramente tu sarai uno dei pochissimi che tenta di screditare l’ottimo lavoro che sta svolgendo l’amministrazione. Però essendo che pure io sono un Peppe e da sempre odio i potenti e i mammasantissima, a cui ormai interessa solo un posto al sole direttamente a Roma, ti porgo tutta la mia solidarietà.
Peppe + Peppe, questi problemi, queste cose non vanno dette e non vanno scritte, per il bene del nostro paese. Ricordatevi ” IL MONDO CI GUARDA “
Durante i mesi di marzo, aprile e maggio 2017, i fiancheggiatori dell’attuale amministrazione si strappavano le vesti per ogni cartaccia abbandonata a terra o per un cestino non svuotato, parlando di degrado sociale; o per una mattonella divelta di un marciapiede, accusando di inefficienza l’amministrazione allora in carica.
Oggi le cartacce per terra sono di più, (quelle a bordo strada almeno le raccoglieva il Sindaco, la sua Giunta ed i cittadini che lo apprezzavano). Le mattonelle divelte dei marciapiedi sono aumentate, ma nessuno di quelli che l’anno scorso gridavano allo scandalo, adesso dice più nulla.
Dove sono finiti (o finite?).
Su di una comoda Poltrona? Qualcuna è diventata Miss? Sono andati ad abitare altrove?
Non ci è dato di sapere.
Sì, Poltrona all’assemblea dell’unione dei comuni delle Madonie, poltrona di vicesindaco, poltrona di presidente di consiglio comunale e via discorrendo
Che Castelbuono ha diversi problemi è indubbio ma ora mi sembra che un po’ si sta esagerando non credo che di tutto si possa incolpare il sindaco. Se dove tengono gli asini è sporco lo si pulisca e non si faccia polemica al paese di sicuro non giova.
Sono uno dei 12
Aspetto il commento del sig. Mario Cicero.
Sempre così solerte è in ritardo stavolta a commentare
Grazie a tutti Voi per questa e per qualsiasi altra segnalazione che vorrete fare in futuro.
Vi invito a non cercare però responsabilità politiche per qualsiasi disservizio venga rilevato; il responsabile di quanto da Lei denunciato sono solo io. Infatti da circa due mesi amministro la Castelbuono Ambiente s.r.l. e attraverso i miei dipendenti e i dipendenti delle Cooperative Sociali cerchiamo di mantenere il paese pulito.
Le dico solo che la Sua segnalazione è arrivata leggermente in ritardo, considerato che quell’area è già stata ripulita nei giorni scorsi e inoltre Le comunico che, la zona da Lei fotografata, non è il terreno dove solitamente dimorano e pascolano gli asini utilizzati per la raccolta porta a porta nel centro urbano.
Per quanto riguarda poi l’isola ecologica di c.da Piano Marchese sappia che da giugno a settembre viene tenuta regolarmente aperta dalle 07.00 alle 19.00 sette giorni su sette, dando un servizio alla cittadinanza che ormai è indispensabile.
Purtroppo è vero, uno dei nostri “nemici” naturali è il vento che può trasportare facilmente materiali molto leggeri che inevitabilmente sporcano il circondario. Spero a tal proposito che Lei domani sera venga in Consiglio Comunale per conoscere quali investimenti stiamo portando avanti insieme al Socio Unico sig. Sindaco del Comune di Castelbuono, per eliminare o limitare questi disservizi.
L’Amministratore Unico della Castelbuono Ambiente s.r.l.
Ing. Maurizio Langona
P.S. Scusami per averti dato del Lei, ciao Peppe.
Ill.mo Ingegnere,
raccolgo il Suo invito a segnalare eventuali disservizi.
Da tre giorni (martedì, mercoledì e giovedì), non viene effettuata la raccolta nel tratto finale di via Geraci. E se martedì era il turno del secco indifferenziato, che ho potuto riportare in casa a fine giornata, come con la plastica di mercoledì, oggi, turno dell’umido non ho potuto riportare a casa i rifiuti perché gli animali randagi, a fine mattinata l’avevano sparpagliata per tutta la via.
Due sole domande: cosa sta succedendo? Fin quando durerà questa situazione?
La bolletta però arriva sempre puntuale…
Isola ecologica -isola della felicita qua va tutto bene sindaco eccellente amministratore eccellente ,raccolta differenziata alla grande ,abbattimenti del 20% sulla prossima bolletta le strade sono spazzate tutti i giorni tutte le contrade pulitissime ,una domanda :ma perche vi lamentate ?
Mariuzzu non risponde ….educato è ,lui risolve ,a modo suo .
durante l’ultima campagna elettorale per le locali amministrative tra le tante” baccianate ??” avevo suggerito uno sportello di ascolto dei cittadini, perchè non tutto può essere a conoscenza degli amministratori, con personale ( non per forza nuovo) che valutasse con oggettività quanto segnalato e, in caso di emergenza o estrema necessità , provvedesse a far risolvere il problema. Qualche sabato fa ,per fare un esempio, verso mezzogiorno, all’interno della vasca della fontana Venere Ciprea sostavano abbandonati secchi vileda e bidoni. Sicuramente nessuno se ne è accorto , quindi, PAZIENZA E PENSIAMO ALLA SALUTE !