Associazione culturale Spazioscena: sabato 5 novembre primo appuntamento della rassegna “Autumn Leaves”

Sabato 5 novembre prende il via la rassegna di performance d’appartamento “Autumn Leaves” organizzata dall’Associazione culturale Spazioscena di Castelbuono.
Il primo evento, che avrà luogo presso i locali dell’associazione alle 19 ed in replica alle 21:15, è uno spettacolo teatrale dal titolo “Il club dei parenticidi”, tratto dai racconti di Ambrose Bierce ed il cui protagonista, regista e compositore delle musiche, Domenico Bravo, è un attore che ha alle spalle esperienze con significative realtà teatrali del calibro di Luca Ronconi ed attualmente è impegnato in diverse produzioni del Teatro Libero di Palermo.
Cogliamo l’occasione per ricordare gli altri appuntamenti della rassegna:
Sabato 26 novembre 2016: “What’s inside?”, performance tra danza, teatro ed arti visive; concept, coreografia e danza Silvia Giuffrè.
Da una riflessione sul mito della caverna di Platone, sulla differenza tra essere e apparire, la performance site specific alterna momenti di sola danza a momenti di testo ed azione teatrale, in grado di evocare immagini, concetti, forme, episodi.
Domenica 27 novembre 2016: “Il corpo re-attivo”, seminario di contact improvisation e improvvisazione – open level, condotto da Silvia Giuffrè.
Lo stage è aperto a chiunque desideri acquisire una maggiore consapevolezza del corpo, esplorando tutte le possibilità del movimento in modo totalmente libero da schemi e divertente. Il Workshop costituirà uno spazio di relazione inusuale e creativa attraverso il corpo, di esplorazione e di gioco, una grande occasione per il movimento, l’improvvisazione e la condivisione.
Sabato 10 dicembre 2016: Concerto di Musica mediterranea per chitarra e voce “Quod Sicilia Placuit”, di e con Filippo Paternò.
Una fusione di elementi formali e letterari che richiamano le figure della Sicilia antica e moderna.
Tutti gli eventi avranno luogo presso l’Associazione culturale Spazioscena di Castelbuono, i posti sono limitati, è necessaria la prenotazione.
Per iscriversi all’associazione e ricevere informazioni sulle iniziative:
+39 333 947 42 04
associazionespazioscena@gmail.com
Facebook: SPAZIOSCENA associazione culturale
A seguire le note di regia dello spettacolo di sabato 5 novembre.
Perché il Club dei parenticidi di Ambrose Bierce?
Per l’arguzia e la sfrontatezza di una scrittura fluida e priva di retorica da cui scaturisce un cinico divertimento; per l’inventiva sfrenata che sorprende grazie all’assoluta mancanza di prevedibilità e spietatamente si fa beffe di vizi e virtù dell’animale uomo; ma più di tutto per l’incredibile affinità fra una società lontana oltre un secolo e la presente, dedita alle sue tante, troppe e assurde crisi.
Così, nei quattro racconti di un pulp ante litteram, si parla di Tribunali delle Obiezioni e dei Tecnicismi o di Corti di Giurisdizione Variabile o delle Eccezioni, di autorità corrotte, di avidità e vendette, di pene tutt’altro che esemplari e docili biasimi che per nulla intaccano la reputazione dei criminali. E dove, naturalmente, si forniscono ottimi spunti per far fuori la famiglia (e che la cronaca provvede tuttora a offrirne in gran quantità e parimenti sconvolgenti).
Quattro incredibili narrazioni sospese fra umore nero e provocazione, celebrazione del delitto “famigliare” e cinismo ironico apparentemente fine a se stesso. Crimini senza alcuna giustificazione che rivelano in controluce un bisogno costituzionale della violenza e aprono scenari inquietanti sulla controversa modernità occidentale.
Domenico Bravo