Avviso di selezione di 8 donne per la promozione della cucina tipica siciliana del territorio
Il GAL ISC MADONIE indice una selezione di n. 8 donne promotrici della Cucina tipica siciliana del territorio, che andranno a comporre la “Brigata di cucina Madonie” e che andranno a svolgere le seguenti funzioni:
– Composizione brigate di cucina per la preparazione di menù tipici della tradizione madonita
– Selezione ed utilizzo di materie prime locali da utilizzare per la preparazione di pietanze tipiche del
territorio
– Preparazione di ricette tipiche del territorio madonita
– Partecipazione, in qualità di componenti della brigata di cucina madonia, ad eventi promozionali di
livello nazionale o internazionale
– Illustrazione, nell’ambito di eventi pubblici, della storia e degli elementi caratteristici dei menù della
tradizione madonita.
Nell’avviso allegato tutte le informazioni per la modalità di presentazione delle candidature:
Con piacere e soddisfazione registriamo una iniziativa che denota una sensibilità ed una attenzione verso un turismo di qualità anche se di nicchia. Anche se a livello iniziale da tempo, in raccordo con 4 tour operator, siamo stati presenti in diverse fiere nazionali con pacchetti tematici in linea con il vs. avviso (ultima la fiera di Rimini 9/11 ottobre ove siamo presenti nello stand della Regione Sicilia e della Regione Puglia). A metà del mese di settembre sono stati lanciati a Ragalna, Ispica, Menfi e Castelbuono i primi Centri di Cultura Locale (CLC) del progetto comunitario . E’un progetto, cofinanziato dall’Unione Europea con il programma ENPI CBC-MED, che riuniscono partner italiano, spagnolo, greco, libanese, giordano, palestinese, tunisina.
Il progetto propone un nuovo tipo di offerta di turismo sostenibile che progetta itinerari tra cui non solo le mete famose (Palermo, Agrigento, Murcia, Granada, Atene, Olympia, Beirut, pneumatici, Amman, Petra, Gerusalemme, Betlemme, Tunisi, Djerba,. ..), ma anche destinazioni “minori” con caratteristiche accattivanti: i Centri di cultura locale. Qui il turista incontrerà le comunità e avranno l’opportunità di una full immersion nella cultura locale, visitare il territorio come fosse un “museo a cielo aperto”, imparare la preparazione di ricette tipiche e mangiare con le famiglie locali, partecipare a danze tradizionali e canzoni e introdotti dagli abitanti di capire la Sicilia autentica, la vera Italia al di là degli stereotipi. Egli non vivrà solo durante il giorno, ma avrà anche serate indimenticabili.Con umiltà riteniamo auspicabile una sinergia di intenti e di azioni.
cosa bisogna fare per partecipare alla selezione