“Bufala” dell’asino maltrattato. Diffamazione e danno d’immagine per la comunità castelbuonese

A sinistra la vecchia foto con l'asina sdraiata a destra l'animalista Enrico Rizzi

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8 Commenti

  1. mozart ha detto:

    Questo signor Rizzi,presunto animalista,dovrebbe accertarsi di avere il cervello connesso prima di parlare a vanvera!!!!

  2. Abbiamo assistito negli anni numerosissime classi i cui insegnanti hanno scelto Castelbuono come meta delle rituali gite d’istruzione anche per questo sistema di raccolta differenziata con gli asinelli spazzini, sistema che è stato oggetto da parte loro di specifici progetti didattici. Analogamente diversi tour operators, prevalentemente americani, hanno inserito nel loro pacchetto turistico Castelbuono (2 volte a settimana inviano gruppi di turisti da oltre quattro anni) provvedendo, prima della partenza da Palermo, ad accertarsi della possibilità di intercettare gli animali lungo le vie del centro storico.
    Non si vuole entrare nel merito delle varie querelle circa l’economicità del sistema ma abbiamo verificato nel tempo la cura e l’attenzione degli operatori nei confronti degli asinelli.
    E’ un danno di immagine ed economico la cui portata negativa è tutta da scoprire.

  3. Angelo ha detto:

    Il sig. Rizzi perché non viene a castelbuono a verificare come teniamo i nostri asini potrebbe essere accolto da tutto il paese e magari sarà lui stesso a voler smentire tutte le sciocchezze che gli sono uscite dalla bocca. Rizzi castelbuono ti aspetta …

  4. Mimmo ha detto:

    Proporre i ai Castelbuonesi tutti di chiedere tramite Azione Legale i danni che abbiamo ricevuto da questo tizio
    e a quelle testate giornalistiche che hanno pubblicate una Madornale Bufala senza aver minimamente verificato la vericida’ della pseudonotizia!!!solo allora Castelbuono potra’ riottenere la buona immagine di prima e mandare un segnale preciso e mirato verso questi sfatigati!! .

  5. Ugo Flandina ha detto:

    A questo punto le scuse e le “riparazioni mediatiche” dovrebbero arrivare soprattutto da questo fantomatico partito animalista (sempreché esista davvero) di cui fa parte questo oscuro e insinuante personaggio.

  6. antonio di garbo ha detto:

    Ma è così difficile capire che questo essere vivente, in vista di una prossima tornata elettorale, ha cercato popolarità gratuita? E noi come tanti idioti gli abbiamo fatto raggiungere i suoi obiettivi? Ripeto ancora una volta, questo essere è il frutto dell’istruzione politica perpetuata per tutto il secolo scorso, dai militanti delle coalizioni che oggi governano le nostre realtà politiche, e che a loro volta, quando c’erano altri partiti politici (es. D.C.) che governavano, gli attuali detentori del “potere” (così lo chiamavano loro quando erano altri a governare) per avere un po di luce, insieme a tante battaglie serie che hanno portato avanti, non facevano altro che parlare a vanvera, con argomenti pretestuosi simili a quello tirato in ballo da tale Rizzi, a danno di chi allora governava. Oggi stanno raccogliendo tutta la “fitinzia” che hanno seminato.

  7. Beppe ha detto:

    Scusate, ma avete fatto una ricerca online su Rizzi? Avete visto che è stato condannato dal tribunale di Trento per diffamazione aggravata per aver offeso la memoria del defunto presidente della regione Trentino alto Adige morto d’infarto durante un incidente di caccia? Ma guardate anche tutte le informazioni che il web vi da su di lui.

  8. silvano borela ha detto:

    Qui in Trentino lo conosciamo da qualche anno; si è reso “famoso” per le pesanti diffamazioni ed offese al Presidente del Consiglio regionale, dopo la sua morte per infarto durante una partita di caccia.

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