Cambia l’aspetto di Piazza Parrocchia
La battaglia a tutela delle palme e contro il punteruolo rosso era davvero persa in partenza?
La domanda, sorge spontanea per qualsiasi cittadino che si appresta ad osservare Piazza Parrocchia dopo l’abbattimento parziale di questa mattina.
La piazza della Matrice Nuova ospitava ormai da tempo 4 esemplari che abbellivano gli angoli del monumento ai caduti. Nel giro di pochi mesi, tuttavia, 2 esemplari sono stati divorati dal terribile parassita.
A livello locale come a livello nazionale, sono in molti a chiedersi se davvero sia stato fatto tutto il possibile per sventare la strage di palme o se, invece, ci si sia arresi anzitempo.
Non rimane che constatare che Il “punteruolo rosso”, il famigerato coleottero originario dell’Asia meridionale, continua inesorabile la sua “opera” distruttrice.
Adesso speriamo vengano messe in sicurezza le altre due. La prevenzione si può fare
Non sono un esperto, ma vedo che è stata asportata solo la parte superione delle palme ovvero, dove erano attaccati i rami e praticamente tutto il tronco è rimasto integro. Questo può significare che il punteruolo rosso abbia colpito solo la parte in cima, e che dopo avere tolto la parte marcia e piena di larve abbiano effettuato un trattamento fitoterapico o qualcosa del genere. La sommità delle palme è stata coperta e “sigillata” con un telo, come per cercare di far agire un trattamento per debellare completamente il parassita. Magari dopo il trattamento la palma ritornerà verde come prima.
In altre situazioni, p.e. a Palermo, le palme colpite sono state tagliate al livello del terreno.
PER CHIUDERE, DIREI CHE SAREBBE IL CASO CHE L’ASSESSORE D’ANNA O IL SINDACO (ANCHE TRAMITE FACE BOOK)FACESSERO UN COMUNICATO CHE SPIEGASSE QUANTO STANNO FACENDO.
SI PARLA TANTO DI TRASPARENZA, ALLORA FACCIAMOLA.
Credo proprio che il telo sia stato messo per evitare che il coleottero possa “saltare” ed infestare le altre piante.
Credo proprio che per queste non ci sia più niente da fare.
Dato che’si parla di trasparenza, sarebbe opportuno che l’ass.Danna e il Sindaco direbbero ai cittadini il costo totale di tutto questo intervento:dato che’sono stati impiegati n.due Agronomi+ un motoseghista di una ditta esterna:n.sette operai forestali per tre giorni: un cestello telescopico privato:un mezzo comunale con gru,e tre dipendenti comunali:considerando che’ siamo in tempi di risparmio economico.
Purtroppo il punteruolo è un problema nazionale e le palme vengono tagliate dappertutto, solo in pochi casi il trattamento ha dato qualche frutto, ma a costi e inquinamento che visti i risultati risultano poco convenienti.
Andate a vedere quante palme sono state attaccate dal punteruolo in contrada pecorelle ( e nessuno ne parla)…invece di fare “politichese” o attaccarvi a niente.Dire ancora che non è stato fatto abbastanza è vergognoso.Basta con le polemiche gratuite.
ma come mettere a confronto le palme di contrada pecorelle (tra l’altro manco só dove si trova) con quelle di un luogo carico di storia come Piazza Parrocchia? da quando sono nato mi ricordo di quelle palme. E se le autorità competenti possono fare qualcosa.. devono agire e subito.
Ma vero! Che ve devo dì e bisogna conoscerlo bene questo paese… Gigi quindi stai dicendo che l’amministrazione non sta facendo nulla?
I rimedi trovati nei vari servizi di Striscia la Notizia dimostrano che, se una pianta non è completamente infestata, c’è una buona possibilità di ripresa spendendo anche pochi euro. Le palme di piazza parrocchia fino ad ora non sono state abbattute, per cui vedremo come andrà a finire.
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/template/template_punteruolorosso.shtml
CMQ, PROPRIO PER FARE CHIAREZZA VORREI CHE L’ASSESSORE D’ANNA O IL SINDACO TUMMINELLO (ANCHE TRAMITE FACE BOOK) FACESSERO IL PUNTO SUL “PUNTERUOLO ROSSO” (PERMETTETEMI IL GIOCO DI PAROLE).
SE SI TRATTASSE DEL “PUNTERUOLO ROSSO NOSTRANO” (CARMELO MAZZOLA) 🙂 DAREBBERO TUTTE LE SPIEGAZIONI POSSIBILI.
MA QUELLO CHE INFESTA LE PALME VIENE D’AFRICA, PER CUI… 🙂
Che peccato ! non si poteva fare proprio nulla ?
A Questo punto direi proprio di no’.Bisognava pensarci molto prima e fare un trattamento preventivo:come bisognerebbe farlo in quelle tra via cefalu’ e via mazzini,perche’faranno la stessa fine.