Castelbuono: il comune reclama le opere del satanista Crowley. Istituita una commissione d’inchiesta
Secondo quanto riportato da Giuseppe Spallino sul GDS di oggi è stata istituita la nuova commissione d’inchiesta per fare luce sulle opere del patrimonio comunale mancanti e individuare le responsabilità di chi le ha sottratte.
Si tratta essenzialmente di alcuni cimeli garibaldini, oggetti antichi, ma sopratutto di 13 dipinti dell’occultista, definito il padre del satanismo moderno, Aleister Crowley il quale visse per diversi anni in un casolare nei pressi di contrada Santa Barbara a Cefalù.
Secondo i dati raccolti dalla commissione della precedente consiliatura il valore di ogni opera di Crowley ammonterebbe a circa 200mila euro e si trovano in possesso di Giuseppe Di Liberti figlio di Roberto che per anni è stato presidente del Museo Civico.
La precedente commissione tramite Giuseppe Genchi in una relazione finale asserisce la proprietà comunale delle opere poichè all’epoca da atti ufficiale lo stessi Di Liberti avrebbe confermato la proprietà comunale considerandole un ritrovamento artistico incredibile e chiedendo fondi per il restauro.
Queste opinioni sono respinte con fermezza dal figlio Giuseppe Di Liberti il quale afferma che le opere sono proprietà privata. La nuova commissione d’inchiesta formata dai consiglieri, Annalisa Cusimano, Gianclelia Cucco e Andre Prestianni dovrà continuare ad approfondire la realtà dei fatti relativa al patrimonio comunale scomparso. Maggiori dettagli sul GDS di oggi.
