Castelbuono in comune: “incuria e degrado nel nostro cimitero”
L’attivismo e la responsabilità di una amministrazione comunale non si misurano con parametri simil Folkloristici, ma da segnali che attengono più alla sfera etica che a quella materialista vera e propria. Nei paesi anglosassoni questa convinzione guida già da un secolo chi governa, tanto che i loro cimiteri sono dei veri e propri giardini da visitare e, per certi versi, ammirare.
Ovviamente noi, di culture diverse, non abbiamo la pretesa di imitarli e di condividerne a pieno le ragioni. Abbiamo però l’obbligo morale di custodirli e averne il massimo rispetto. Le fotografie che fanno da cornice a questa denuncia dimostrano in che stato versa il nostro Cimitero.
Tutto ciò ci da la misura precisa della Inadeguatezza di chi ci amministra. D’altronde cosa c’è da aspettarsi da un sindaco che blocca la procedura per iniziare i lavori di ampliamento dell’area cimiteriale con la motivazione che, per ora, ci sono altre priorità? (Sic!!). I defunti non chiedono, i defunti non si lamentano… ma certamente hanno il diritto di riposare in un contesto più decoroso, con lampadine accese e non fulminate che vengano sostituite velocemente a richiesta dell’interessato ( che non gli si dica che manca l’elettricista) ed infine, certamente più sicuro. Ma si sa: la politica dei vivi è più redditizia di quella dei defunti.
Il coordinamento di Castelbuono in comune
Siamo alle solite…il pesce puzza dalla testa !!Non ci sono controlli.I custodi ci sono e non ci sono,andate a vedere l’interno della sepoltura comunale in che condizioni regna.Il fine mese arriva per tutti però e senza ritardi !!!
L’ampliamento del cimitero, inoltre, darebbe una boccata d’ossigeno all’agonizzante artigianato locale. Se è pur vero che quasi certamente i lavori di ampliamento saranno realizzati da ditte forestiere, di contro, la realizzazione delle sepolture, sarà appannaggio esclusivo delle ditte locali. Tanto lavoro per muratori, marmisti, fabbri, ecc.
Ma questa amministrazione ha altre priorità: feste e festini. Questo vuole il popolo, altro che lavoro. Il lavoro l’ha inventato il diavolo!
Non c’è da meravigliarsi, l’amministrazione e’ impegnata a organizzare il Festival Paese Divino e tutte le varie feste e festicciuole che si sono fatte e mica possono AVERE IL TEMPO DI CONTROLLARE LO STATO DEL CIMITERO, poi come si dice nel post i morti non votano. Però votano i parenti e allora SVEGLIAMOCI .