Castelbuono Jazz Festival: un programma intenso, ridimensionato, ma nel contempo di grande qualità
Un programma intenso quello dell’edizione 2014 di Castelbuono Jazz Festival.
Un programma ridimensionato ma nel contempo di grande qualità.
Quest’anno protagonista è la tromba e dunque sul palco di Piazza Castello i più grandi trombonisti del panorama internazionale.
Da Marco Tamburini a Flavio Boltro, da Vito Giordano a Fabrizio Bosso al talentuoso siciliano Giacomo Tantillo.
Questi straordinari solisti saranno affiancati da altrettanto straordinari musicisti siciliani che in questi mesi hanno lavorato in tandem per dare ogni sera una performance indimenticabile non basata sull’improvvisazione ma sullo studio congiunto.
Questa scelta, comunque, era stata fatta dalla direzione artistica per far si che molti costi come voli aerei e ospitalità potessero ridursi al minimo.
Ma qualcosa è andato storto e Castelbuono Jazz Festival non è stato finanziato a causa di un documento mancante nell’istanza.
Sicuramente una dimenticanza c’è stata ma i solerti ed inappuntabili funzionari della Regione Siciliana non hanno neanche chiesto una integrazione del documento (per altro non determinante o di primaria importanza) hanno scartato l’istanza e basta. Come le solite cose siciliane si passa da un eccesso all’altro.
Ma il festival si farà e si farà con l’entusiasmo che l’ha sempre contraddistinto.
E tutto questo è possibile grazie al Sindaco e la giunta di Castelbuono che si sono autotassati, grazie ai ristoratori di Castelbuono che ogni sera a turno ospiteranno tecnici ed artisti, grazie ai musicisti che hanno accettato per pochi spiccioli di venire a Castelbuono Jazz Festival, grazie al Palermo Jazz Club che ha sponsorizzato la scenografia e soprattutto grazie al pubblico che ogni sera pagando la sedia 3 euro darà la possibilità di pagare il service di Saverio Ciaccia.
Ancora grazie all’Hotel Quintocanto di Palermo ed al Presidente di Federlaberghi Nicola Farruggio che ospiteranno gratuitamente i musicisti.
Un grazie particolare anche a tutte le testate giornalistiche on line che seguiranno il festival per tutto il periodo.
Grazie anche al direttore artistico Angelo Butera che ogni sera assolutamente a titolo gratuito sarà a Castelbuono rimettendoci anche i soldi della benzina.
La burocrazia uccide la cultura ma la cultura non si arrende.
Il programma
16 agosto – Riccardo Randisi quartet special guest Marco Tamburini con la partecipazione di Valeria Terruso vincitrice del Premio Pippo Ardini 2013
17 agosto – Madonie Jazz Orchestra diretta da Vito Giordano
18 agosto – BBB Trio Flavio Boltro Mattia Barbieri e Mauro Battisti
19 agosto – Giacomo Tantillo quintet
20 agosto – Fabrizio Bosso & Dual Force
L’ultima serata del festival, il 21 agosto, abbiamo voluto dedicarla ad un nostro amico recentemente scomparso regista Rai e amico di Castelbuono Jazz Festival Riccardo Di Blasi.
In suo ricordo proietteremo l’ultimo film che ha realizzato con Renzo Arbore Da Palermo a New Orleans E fu subito Jazz.
Sarà lo stesso Arbore a ricordare Riccardo Di Blasi durante una diretta telefonica dal palco del Festival.
E subito dopo jazz con il più grande armonicista europeo di fama mondiale nato per caso a Palermo, Giuseppe Milici
Fabio Console
Presidente associazione
Amici Castelbuono Jazz Festival
Bravi tutti,Viva la buona musica e a chi si è adoperato per l’evento grazie. Buon ferragosto a tutti i fruitori di castelbuonolive.
Anche il Museo Civico di Castelbuono ha contribuito alla realizzazione del Festival di Jazz a Castelbuono. Siamo sempre felici di sostenere eventi culturali che arricchiscono il nostro territorio e confermano la vocazione e la sensibilità di questo luogo per la cultura e la bellezza. laura barreca
Assessorato. Alla cultura.
Certo! E farebbe l’assessore da Palermo. Così le paghiamo pure le trasferte, come fanno al Museo Civico. Bell’acquisto veramente!
Complimenti per l’idea.
L’amico tuo mario cicero pagava le trasferte al suo primo assessore alla cultura gino carollo, anch’egli di stanza a palermo?
Ma di che cosa vuoi parlare?
L’amico tuo mario cicero pagava le trasferte al suo primo vicesindaco, nonché assessore ai lavori pubblici, mimma purpuri?, anch’ella di stanza a palermo?
Ma di che cosa vuoi parlare?
E fu una cazzata anche quella.
Perché ripetere gli stessi errori, visto che sono stati già fatti?
Per quale data sarà presente Tony Piscopo?
Mi chiedo perché,’ questo momento politico si sta contra distendo, nel cercare la rissa, la polemica, la calunnia. L’aspetto pero’ che e’ singolare e’ che la critica ai politici la rivolgono persone che la morale e l’ etica non sanno dove abbita. In riferimento,alle affermazioni fatte da qualche anonimo, mi corre sottolineare che sia l’assessore Carollo che il Vice Sindaco Purpuri mai hanno percepito rimborso spese di trasferta per venire aCastelbuono. Comprendo che tutto ciò crea qualche problema a qualche “moralista”, ma la storia e’ questa.
Inoltre,non ci sopperende che il Direttore del Museo,si sia aumentato lo stipendio e avrà il rimborso spese, per le trasferte da Palermo a Castelbuono, la cosa incresciosa e’ la condivisione del Dott. Tumminello che quando era opposizione tuonava allo scandalo sui compensi al Direttore del Museo, oggi accetta tutto alla faccia della coerenza.
Mario Cicero Consigliere Comunale.
Carissimo Signor Cicero(UN GRANDE ex numero 1)ma lei per accetta intende : http://it.wikipedia.org/wiki/Accetta
secondo wikipedia dovrebbe servire a tagliare e non ad aumentare …
MI´illumini ……
Sinceri saluti
Mimmo Ventimiglia
Io capisco che lei legge come scrive e non bada ai particolari ma il punto interrogativo, lo sanno anche le persone a lei più vicine, pone un dubbio non afferma. Nello specifico, la frase “l’amico tuo mario cicero pagava le trasferte al suo primo vicesindaco, nonché assessore ai lavori pubblici mimma purpuri?”, lei forse non lo coglie, ma significa “non è vero che l’amico tuo…”. Invece, quando l’amico suo Paolo Sferruzza scrive “E fu una cazzata anche quella” fa una grave affermazione contro di lei perché dice che anche lei elargì rimborsi da Palermo a Castelbuono. Io so che non è vero ma lui è convinto che sia vero e soprattutto che lei fece una cazzata.
Due cose, infine.
1) l’etica e la morale, lei che le conosce bene entrambe, dove abbbbitano?
2)cosa diavolo significa contra distendo? Distendersi al contrario, forse?