Parcheggi “selvaggi” a Castelbuono: segnalazione in merito alle cattive abitudini automobilistiche
Pubblichiamo la segnalazione di un lettore in merito al problema dei parcheggi a Castelbuono.
Nelle ultime settimane Castelbuono è stata scossa da alcuni lavori, diciamo che sono stati disposti alcuni “paletti” in punti strategici del paese in modo da contrastare il fenomeno già discusso e ormai consolidato nella cultura castelbuonese, quello del parcheggio, parcheggio che molto spesso è in doppia fila, fuori dai limiti segnati, sopra i marciapiedi e in qualsiasi altro buco dove poter infilare il proprio veicolo.
Però mi chiedo come mai si siano fermati, sono finiti i fondi? Pensano di aver risolto il problema? O anche l’amministrazione ogni tanto fa finta di niente e usufruisce di questo comodissimo metodo?
In molti penseranno che io sia fissato con questo tema stupido dei parcheggi, ma non si tratta solo di questo, ma di avere rispetto reciproco per una comunità, rispetto delle Regole, e far capire a chi ha la competenza di controllare che questo non avvenga che si deve dare una svegliata.
P.S. allego alcune foto dove proprio si è superato i limiti della decenza.
Maurizio Centineo
Inoltre non vengono rispettati i passi carrabile, la gente pur di comprare le sigarette, prendersi un caffè al bar, si fermerebbe ovunque.
Inoltre i proprietari dei cani hanno reso il paese pieno di escrementi e pipì ovunque.
Il senso di civiltà non ci appartiene
Bravo Maurizio per aver messo in evidenza questa maleducazione degli automobilisti castelbuonesi, ma penso sia (purtroppo) un cattivo costume comune a molti automobilisti d’Italia!
In tema di brutte abitudini dei guidatori castelbuonesi, da segnalare anche la quasi totale assenza di utilizzo delle frecce per segnalare i cambi di direzione. Mancanza che spesso crea situazioni molto pericolose e a anche causa d’incidenti.
Come recita la battuta: “LE FRECCE LE USANO SOLO GLI INDIANI”.
le foto pubblicate, seppur eloquenti, non rendono l’idea di ciò che succede a Castelbuono ogni santo giorno.
Ma siete mai passati dalla via Cefalù a qualsiasi ora?
Macchine parcheggiate in doppia fila su entrambe le carreggiate, pericolossissimi paletti e catene che recintano aree di proprietà pubblica lambendo la strada e costituendo una trappola mortale per moto e biciclette che dovessero malauguratamente avere un incidente, passi carrabili fasulli , automobili e ciclomotori privi di copertura assicurativa parcheggiati per anni sempre allo stesso posto. Auto in riparazione parcheggiate sulla carreggiata semi smontate. chi controlla il territorio?
Bravo Maurizio, la tua sensibilità è lodevole, sintomo di amore per il convivere civile. Purtroppo siamo schiavi delle macchine che ci portano ad avere comportamenti assurdi. Io dico che viviamo in un clima di anarchia patentata dove ognuno con la macchina è libero di fare tutto quello che vuole anche con il rischio di provocare incidenti. Voglio elencare: posteggi selvaggi in doppia fila; motorini che scorrazzano a forte velocità anche nel centro abitato, comportamenti comici ad esempio chi fa la spesa stando in macchina; l’altro giorno ho visto una signora che usciva da un negozio alimentare si mette in macchina per poi recarsi al forno che distava 50 metri, comportamenti assurdi. Per quanto riguarda l’educazione stradale dobbiamo ancora crescere
le automobili sono uno strumento.chi le usa, lo fa come abituato dalla sua educazione.
vivo lontano, e qui vedo la gente raccogliere gli escrementi dei propri cani con il sacchetto DAL PRATO…vedere le nostre strade, piazza parrocchia o palermo.
un giorno ero in vacanza a castelbuono era domenica con il passeggio in piazza un ragazzo con pastore tedesco lo faceva defecare in mezzo alla strada. pochissimi fecero notare che avrebbe dovuto raccoglierli (io tra questi)
la risposta fu:” CU PARRAVI ASSAI”
inciviltà e anche questo
e pensiero mafioso e anche questo, e quello degli altri che stanno zitti
Illustrissimo consigliere le voglio dire che quando un fenomeno diventa così evidente la maggiore responsabilità è della politica , incapace a prendere decisioni e a stabilire regole .Negli ultimi 30 anni gli amministratori si sono occupati della viabilità e dei posteggi nelle arterie principali e di mettere dissuasori vari :piante nei marciapiedi e paletti vari , mentre nelle strade secondarie si assiste ad un fatto grave : può uscire o entrare da casa propria solo la persona agile e magra , visto che le macchine vengono posteggiate ,non mantenendo la distanza prevista dalla legge I cittadini siamo diventati scorretti perchè non abbiamo scelta .
Castelbuono ha bisogno di posteggi a pagamento o no .
Se i vigili dovessero multare tutte le irregolarità codice alla mano almeno il 70% delle macchine dovrebbero prendere la multa:
_ non si rispettano gli incroci , le distanze dalle porte d’uscita , i passi carrabili ecc .
Vedo dagli interventi che la responsabilità è dei cittadini e dei vigili , io ritengo che le regole chiare e per TUTTO il paese devono essere fatte dagli amministratori . i nostri nonni non potevono portare l’asino se prima non si cercavano la stalla .
I vigili urbani e gli ausiliari da chissà quanto tempo non fanno controlli del genere. Bisognerebbe chiedere anche al comandante che tipo di “direttive” da ai suoi uomini e donne.
e vero che siamo poco disciplinati alla guida , pero dobbiamo chiederci perche? se sono 20 anni almeno che il corpo dei vigili urbani non funziona. come mai quando andiamo a cefalu la prima cosa che facciamo cerchiamo un parcheggio , poi la scheda e poi lasciamo la macchina……siamo diversi…..percheeeeeee….
Anche io come Antonio 2mi lamento del fatto gravissimo che in paese nessuno usa le frecce….. quelli che non mettono le frecce non sanno e non devono guidare…..mi raccomando…….le frecce …….
Chissà che cretino doveva essere quello che ha inventato le frecce in confronto a tutti gli intelligentoni che guidano come si guida nell’hinterland napoletano parcheggiano in doppia fila, in mezzo alla strada, di traverso e dove meglio credono. Bella gente!
io lavoro in via Cefalù, adesso scendo e vado a comprare un gelato al bar che ho di fronte (non faccio nomi x via della censura pubblicitaria). Appena sarò fuori troverò sotto i miei piedi le strisce pedonali (SBIADITE DA ANNI)… beh, tra un pò saprò dirvi quante auto avrò dovuto aspettare prima di attraversare la carreggiata in sicurezza.
Per non parlare poi della VERGOGNOSA situazione dei “calagioli”.. carreggiata ridotta a mezza corsia..autobus che fanno manovre da ritiro patente.. ecc.. Finchè non succede nulla.. “bene” .. ma di sto passo è solo questione di tempo.. situazione insostenibile.
Bravo Maurizio.
Hai centrato in pieno un grosso problema. È encomiabile la tua attenzione, e lo è ancora di più se si considera la tua giovane età. Continua sempre a coltivare il tuo spiccato senso civico, cercando di contagiarlo sempre di più ad un numero maggiore di persone.
Io non capisco perché nessuno controlla tutti coloro che mettono i paletti davanti la loro casa senza pagare il passi carrabile
Paletti e non solo…peccato che nonostante le segnalazioni non c’è nessun intervento. Ci restano quindi , come qualcuno ha già scritto, parcheggi selvaggi e passi carrabile fasulli!
Insomma, la sintesi di tutto ciò è che molti automobilisti castelbuonesi sono indisciplinati e non rispettano le regole basilari del vivere civile. Mentre le varie amministrazioni comunali succedutesi negli anni e i vigili che dovrebbero controllare e dissuadere gli indisciplinati, se ne fregano e stanno a guardare, salvo rare parentesi nell’arco dei 365 giorni dell’anno.
Tutti gli interessati traggano le loro conclusioni per cambiare questo brutto andazzo.
Non ci vuole tanto “BASTA CHE OGNUNO FACCIA IL PROPRIO DOVERE E CHE RISPETTI LE REGOLE: CITTADINI, AMMINISTRATORI E CONTROLLORI”.
Multe, multe ed ancora multe. Non c’è altra soluzione. Per gli automobilisti, per i proprietari di cani e per i centauri. Solo così si potrà impartire l’educazione a certi individui. Basta volerlo e basta applicare le leggi, anche a costo di risultare inpopolari. Ma per ogni 100 che si lamenteranno ce ne saranno 1000 che ringrazieranno.
Oggi 30 maggio passando da via Cefalù, mi sono accorto che finalmente stanno riasfaltando , ma sorpresa doppia a regolare il traffico non ci sono i vigili urbani ma la “protezione civile”. La domanda mi sorge spontanea, dove sono i vigili?
Va bene i paletti per evitare posteggi selvaggi. Ma si è riflettuto su quanto possono essere pericolosi in caso di incidenti? E poi questa benedetta macchina dove la dobbiamo posteggiare? C’è la mettiamo in braccio ? L amministrazione faccia qualcosa ……
Ma magari utilizzarla meno o quando necessaria no eh?
E che siamo sempre tutti bravi e solo a lamentarci.
Ok scelta poco felice quella dei paletti (poiché il problema è in origine nella mancata collaborazione dei vigili urbani).
Ma è anche vero che spesso si abusa del proprio mezzo, si lascia in tripla fila anche solo per comprare il pane.
Parafrasando Feuerbach: “L’uomo è ciò, e che come guida!”
Ringrazio Laura per aver tirato fuori di nuovo il problema di quanti si ostinano a parcheggiare sui marciapiedi. E’ veramente triste rivedere, dopo tanti anni, auto parcheggiate sui marciapiedi prevalentemente in via Roma e in via Mario Levante [salendo a sx]. Noi cittadini abbiamo il dovere di rispettare il codice della strada consentendo un normale flusso delle auto ma sopratutto consentire i pedoni di transitare lungo i marciapiedi.
I rappresentanti delle Istituzioni hanno il dovere di educare al rispetto del codice della strada che passa anche, ma non solo, attraverso un atto sanzionatorio. Perchè non dobbiamo riuscirci? Dobbiamo forse rinunciare anche a questo? Che lo dicano e ce ne faremo una ragione. Ma lo dicano, anche attraverso questo blog, dichiarando la loro identità. E’ richiesto per loro in quanto sono i nostri rappresentanti. Noi che non rappresentiamo la collettività possiamo anche tenere l’anonimato. Non importa quale cittadino scrive. Ma solo quello che scrive. Almeno questo è quello che penso. Speriamo… io continuerò a farlo.
Ma, vi sembra giusto, sol perche sono ecologiche ( minibus )possono fare tutto ed il contrario di tutto! !Pur restando favorevole al servizio sociale prestato meritevole di attenzione , ma in qualunque comune che possiede una classe politica lungimirante ed un consiglio comunale funzionante , avrebbe già da tempo regolamentato il servizio è creato meno disagio ai cittadini , che si vedono sempre più diminuito lo spazio vitale specialmente in estate (tavoli , sedie , ombrelloni, pedane, gazebo )!! Castelbuono necessità di un piano urbano per il centro storico per dare un diverso assetto, una nuova prospettiva di paese civile , attento ai luoghi simbolo della sua storia e rispetto in primis al cittadino residente che paga le tasse e che è messo ad un angolo . Alcuni esempi, chissà … :
1) una nuova segnaletica orizzontale per poter accedere nel centro storico; 2) servizio di minibus navetta elettrico regolamentato e fuori dal perimetro della passeggiata storica ; 3) azioni di marketing, di informazione, formazione delle attività commerciali; 4) nuovo arredo urbano con panchine e persino contenitori per la raccolta delle deiezioni canine e cestini rifiuti ; 5) spazzatrice elettrica, unica nel suo genere, per la pulizia , lavaggio , disinfettazione ; 6) regolarizzazione dei parcheggi, con dei parchimetri ad ore , che favorirà la rotazione delle auto in sosta ed il trasferimento con i minibus alle arie apposite segnate , arie da non collocare al centro ne lungo il corso principale ;7) Più Bagni pubblici per evitare la puzza ed escrementi nei vicoli meno illuminati. Ci vuole tanto! !
. Buona estate