Cefop, arrivano i licenziamenti. In 328 rimangono a casa
I commissari dell’ente di formazione hanno avviato la fuoriuscita di diversi lavoratori per ridurre l’organico che ammontava a circa 1.000 addetti. Ma è polemica: “Sono stati fatti favoritismi”, dicono i licenziati. “Nessuna eccezione”, rispondono i commissari.
Il Cefop, uno degli enti di formazione più grandi del sistema regionale , ha avviato 328 licenziamenti come comunicato ad agosto scorso ai sindacati. Ma è polemica, con alcuni lavoratori che denunciano “favoritismi”. “Non si capisce in base a quale criterio sono state scelte le persone da mandare a casa, ci sono interi gruppi di parenti che sono stati confermati, anche persone assunte qualche anno fa e con poca anzianità alle spalle”, dice una ex dipendente dell’ente.
Al Cefop i commissari straordinari hanno fatto lo scorso anno un’indagine interna scoprendo che su mille dipendenti oltre la metà erano parenti tra loro. “Abbiamo applicato alla lettera la legge, con un accordo sottoscritto con i sindacati che prevede anzianità, carichi di famiglia e peso lavorativo”, dice Giuseppe Benedetto, commissario del Cefop. Secondo Benedetto “i licenziamenti sono stati necessari perché l’Avviso 20, che ha sostituito il vecchio Piano dell’offerta formativa, dà lavoro solo a 600 addetti”.
(palermo.repubblica.it)
“I 328 licenziamenti disposti dai commissari straordinari del Cefop gridano vendetta e pongono in primo piano la necessità di inchiodare quanto prima alle proprie responsabilità chi, in questi anni, ha messo in ginocchio uno degli enti di formazione più grandi del sistema regionale siciliano con politiche clientelari di bassissima lega”. Lo chiede Pino Apprendi, candidato nella lista del Senato del Pd in Sicilia.
“E´ necessario, inoltre – prosegue Apprendi – verificare le modalità della assai spiacevole `selezione´ dei lavoratori costretti a rimanere a casa per dipanare ogni dubbio su eventuali favoritismi o casi di `parentopoli´ che, purtroppo, sembrano aver intriso questo settore nell´isola”.
(madonielive.com)