Centro recupero pazienti Covid a Castelbuono, mistero sul piano dell’assessorato

Mistero su un piano dell’assessorato alla salute della Regione Siciliana secondo il quale Castelbuono sarebbe una delle tre città selezionate per ospitare i degenti Covid con sintomi lievi ovvero che possono essere dimessi dagli ospedali ma che hanno bisogno ancora di assistenza sanitaria.
A darne come prima notizia in prima pagina è il Giornale di Sicilia che riporta i dettagli del piano, che ricalca in sostanza il modello hotel San Paolo Palace di Palermo.
Gli altri centri selezionati sarebbero Palazzo Adriano e Borgetto. Nell’articolo il sindaco Mario Cicero dichiara di non sapere nulla di questo progetto.
Maggiori dettagli sul Giornale di Sicilia di oggi.
Suli chissi nna manca
Dovremmo diventare “zona rossa” anche noi…. Al posto di migliorare si peggiora….
E’ un’occasione storica per dare visibilità alle visiere
Musumeci saputo dei bar e delle visiere del sistema paese ha pensato di renderli utili
Ma quale struttura vorrebbero utilizzare? non mi sembra ci siano luoghi idonei per creare centri di degenza o ignoriamo qualche realtà sconosciuta? Se pensano al Milocca, bisognerebbe informarli delle condizioni in cui versa la struttura…
Ma nessuno sa come pensa A LICCIA LI PORTIAMO ALL’EREMO DI LICCIA.
è un occasione di turismo anche questa. per ogni infetto almeno un familiare che gli porta il cambio o una porzione di pasta al forno non c’è.. e via così che poi la sera mangiano in paese e tutto il resto. “oh GNEGNI!”
Ma la curia, che qui fa capo al vescovo, anziché mettere a disposizione gli immobili di Castelbuono perché non proponeva quelli di Cefalù? Complimenti davvero