Chiude l’asilo nido. Interviene Rosa Maria Di Giorgi
Rosa Maria Di Giorgi, assessore all’educazione del Comune di Firenze, ha scritto una lettera in merito alla chiusura dell’asilo nido nel suo paese d’origine, Castelbuono.
“Chiudere un nido – scrive – è sempre una sconfitta per un territorio e quindi posso comprendere la difficoltà in cui in questo momento di trova l’amministrazione, che è costretta a fare i conti e che probabilmente non ha le risorse per mantenere comunque in essere il servizio.
Non si può non notare, tuttavia, l’assoluta controtendenza in cui questa decisione si colloca. In tutte le altre parti d’Italia i Comuni cercano di sviluppare il servizio nidi, anche investendo molte risorse proprie, per affermare il principio che il nido deve essere considerato un servizio educativo a tutti gli effetti, un momento importante per la crescita dei bambini, un segmento irrinunciabile per lo sviluppo della persona”.
Voglio credere sia stata una scelta molto sofferta e non per un mero calcolo costi-benefici. Queste sono le vere scelte politiche strategiche che vanno ben oltre al beneficio di cassa.
l’asilo nido era di fatto chiuso (pochissimi bambini)da anni a causa dell’incuria, di infelici scelte circa i giorni di chiusura, e della concorrenza di altre strutture che possono praticare tariffe più basse (chissà come …) per giunta servite dallo scuolabus del comune.
Concordo con Rosa Maria Di Giorgi, è una sconfitta di tutto il paese, che si vede privare di un servizio pubblico che quando fu aperto fu visto come una conquista di civiltà ed era un fiore all’occhiello della comunità.
L’ex Sindaco Cicero, lo ha sempre detto di volerlo chiudere, proprio perchè troppo costoso, ma non se ne è preso mai la responsabilità…ed ora grida allo scandolo.. .