I comizi di martedì, mercoledì e giovedì dei Democratici per Castelbuono

L’Impegno e l’Amicizia: i prossimi appuntamenti con i Democratici per Castelbuono
Il movimento Democratici per Castelbuono continua a distribuire il programma delle idee e dei progetti per i prossimi anni della nostra Comunità con l’allegria dei “porta a porta”.
Ed anche i confronti in piazza continuano:
Martedì 6 giugno, in piazza Minà Palumbo, alle ore 18:30
Introduce Rosario Piro
Interverranno:
Dario Guarcello, Marienza Puccia e Gianluca Carrozza
Mercoledì 7 giugno, in piazza Minà Palumbo, alle ore 19:30
comizio delcandidato Sindaco Mario Cicero
Giovedì 8 giugno, in piazza Margherita, alle ore 19.45
Interverranno:
Mauro Piscitello,Annamaria Mazzola,Rosario Castiglia e Andrea Prestianni
Ed anche oggi, come ormai da settimane, percorriamo insieme le strade, senza nessuna voglia di allontanarci una dall’altro, l’altra da uno: perché condividere l’impegno con la pulizia e la sincerità che ci unisce è stato, in questi tre mesi, uno straordinario laboratorio politico ed anche una bellissima esperienza di vita. Qualcuno, più semplicemente, la chiama Amicizia, ed ha ragione. Qualcun altro di noi, oggi, ha cominciato ad organizzare incontri dal 12 giugno in poi: perché Castelbuono ha bisogno dell’impegno di tutti e dell’impegno costante, non di qualcuno che vinca le elezioni. Insieme si può.
Democratici per Castelbuono
Polizzotto parlerà venerdì con i democratici se Mario sarà sorteggiato dopo Antonio.
Come mai non avete inserito Polizzotto tra gli interventi?
Ecco che finalmente esce allo scoperto l’assessore Guarcello!!!!
Io aspetto di risentire il Piscitello, voglio sentire se è ancora innamorato o se come di vocifera ci sono già le prime scintille
I gesti, i movimenti compiuti dalla pare superiore del corpo con le braccia e le mani, costituiscono la parte più importante della comunicazione tra gli esseri umani. Esistono dei gesti-azione, compiuti volontariamente, che servono a comunicare un’intenzione o un’emozione, come ad esempio indicare o salutare.
Ma cosa succede quando non c’è corrispondenza tra quello che stiamo dicendo e quello che pensiamo realmente? Nel momento in cui si crea un conflitto tra pensiero ed espressione verbale, entriamo nel campo del linguaggio della menzogna.
– COPRIRSI LA BOCCA: portarsi una mano davanti alla bocca, forse, è il gesto più evidente effettuato dagli adulti. La mano si appoggia alle labbra, le sfiora, magari anche solo con un dito, o strofina il mento. Oppure, raccolta in pugno, si porta per un istante davanti alla bocca a coprire un improvviso colpetto di tosse. Se il vostro interlocutore compie uno di questi gesti sta nascondendo qualcosa.
-SFIORARSI IL NASO: mentre diciamo una bugia, l’inconscio ordina alla mano di coprire la bocca ma, poiché questo gesto appare troppo evidente, la destinazione finale può essere leggermente deviata, e allora la mano sfiora per poco il naso prima di ritirarsi. Il significato è uguale al precedente, e le varianti possono essere tante, dal piccolo e improvviso prurito alla punta del naso, al passare un dito a fianco alle narici, allo stringerle per un istante, quasi a trattenere il fiato.
Bibliografia
Anna Guglielimi, Il linguaggio segreto del corpo, ed. Pickwick