Comune di Castelbuono, sarà dismessa la BMW della discordia

Con un avviso pubblico, l’amministrazione comunale ha messo in dismissione la BMW donata nel 2017 al Comune di Castelbuono e che doveva essere utilizzata come auto di rappresentanza del sindaco. Si tratta di una BMW 520i immatricolata nel 2001 (simile a quella della foto di copertina). Il mezzo è un 2200 a benzina da 170 cavalli, dotato di impianto a metano. La base d’asta è di 500 euro e nell’avviso viene specificato che il mezzo è attualmente fuori uso e necessita di lavori di riparazione.
L’acquisizione della BMW aveva suscitato polemiche da più parti, politiche e non, in molti infatti avevano criticato la scelta di utilizzo di un mezzo con elevati costi di manutenzione come ribadito nelle motivazioni della delibera di Giunta che ne autorizza la dismissione.
“Va arricampanni scecchi muurti ‘pi livarici i fiirri “.
L’unica cosa intelligente da fare, ma vedo che non esiste, è quella di consegnare le targhe.
Il sindaco dice che gli è stata donata, quindi non è costata nulla.
Sarebbe onesto, adesso da parte sua, dirci quanto ci è costata (e sì, infatti è costata a noi cittadini) la manutenzione in questi 4 anni, prima che decidesse di darla via. Anzi dovrebbe essere un obbligo morale dirci quanto è costata visto che sono soldi nostri.
Nessun matto presenterà offerta e verrà demolita. Amen.
è da una vita che fa affari del genere.
Tutto ciò che tocca diventa cenere
Sarebbe in grado di demolire anche le economie più fiorenti
Un fuoriclasse nel suo genere
Prima della BMW ricordatevi i viaggi in Lancia k sempre affari a 4 ruote a spese della comunità. L’ultima lancia K demolita dall’ex amministrazione. Ma nessuno ci ha mai detto quanto ci è costato di manutenzione, spese carburante, e pedaggi autostradali.
Questa volta ha avuto almeno il pudore di rottamarla prima della scadenza del mandato per non farla trovare al prossimo sindaco. Peccato, perché sarebbe stato bello da parte del prossimo sindaco acquistarla personalmente, aggiustarla a proprie spese per poi donarla al sig. Cicero in segno di riconoscenza per l’ottimo lavoro svolto. Vorrei vedere se a spese sue l’avrebbe usata ancora… ah, ah, ah, ah
E chi se lo piglia sto bidone?
Un consiglio: rottamare.
Altro consiglio: non accettare mai più “regali” di questo genere e tantomeno comprarne.
Altro consiglio: non votare certi personaggi.
ma chi si compra la macchina gli danno pure il sindaco?
Magari!
l’opposizione potrebbe anche fare una richiesta di accesso agli atti anche alla luce dell’ultima riforma che amplia il diritto di accesso, onde conoscere quanto è costata la gestione di tale autoveicolo alle tasche di noi contribuenti, ivi ricomprendendo tasse e manutenzioni. Poi sono curioso, ma il pieno di metano dove lo andavano a fare?
Ci sono uomini che muoiono una volta sola altri ogni giorno. Chissà come sarebbe oggi la nostra storia. Questa macchina è stata rottamata prima del tempo perché non lo porta a casa ma lo manda a casa questione di tempo.
Non lo manda a casa nessuno. Mettetevi il cuore in pace per altri sei lunghi e disastrosi anni.
A meno che…
speriamo che non si frappongano troppi cretini nel pefrcorso che va dal comune a casa sua