Consiglio Comunale di Castelbuono approva Odg su Istituzioni democratiche
Nella seduta di ieri, 1 giugno 2018, il Consiglio Comunale di Castelbuono ha approvato un OdG a difesa delle Istituzioni democratiche, che hanno subito gravi e pericolosi attacchi nei giorni scorsi, in una fase molto delicata come quella della formazione di un governo per il Paese.
Auguriamo un buon lavoro al governo e al Presidente del Consiglio prof. Giuseppe Conte, che ha su di sé l’onere di rispondere alle attese di cittadini, lavoratori e imprese che vivono in situazioni di difficoltà economica e sociale.
Ci dispiace che l’OdG, simbolicamente presentato alla vigilia del 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, sia stato approvato con i soli voti della maggioranza a causa dell’assenza dell’opposizione i cui Consiglieri, arrivati in ritardo, non erano presenti alla prima parte dei lavori consiliari. Speravamo di poter condividere anche con loro questa manifestazione di fiducia nei confronti delle più alte cariche dello Stato da parte del Consiglio Comunale di Castelbuono.
Ribadiamo la centralità delle Istituzioni democratiche, che vanno tutelate e difese giorno dopo giorno, a garanzia del sistema costituzionale repubblicano. Ci sembra il miglior modo per celebrare il 2 giugno, l’anniversario della nascita della nostra Repubblica Italiana.
Gruppo Consiliare «Democratici per Castelbuono»
OdG Istituzioni Democratiche presentato dal gruppo consiliare «Democratici per Castelbuono»
Alla luce dei recenti avvenimenti che hanno portato ad una crisi politica ed istituzionale, tra le più gravi e complesse della storia repubblicana, senza entrare nel merito delle decisioni del Presidente della Repubblica – che comunque rientrano fra le sue prerogative costituzionali – sentiamo l’esigenza di manifestare il nostro sentimento di preoccupazione rispetto alle reazioni di alcuni esponenti delle forze politiche espressione della maggioranza parlamentare, oggi al governo del Paese, e di gruppi reazionari e anticostituzionali fuori dal Parlamento.
Forze politiche che, a ragion veduta, hanno “corretto il tiro” nelle ultime ore, ma le cui prese di posizione ci lasciano comunque esterrefatti e preoccupati, soprattutto da parte di chi si appresta a guidare il Paese grazie al sedicente governo del cambiamento.
Il Presidente della Repubblica svolge, ed ha svolto, un ruolo di garanzia che non può subire imposizioni da parte di una forza politica spregiudicata, che ha giocato la propria partita sulla supremazia nazionale nascondendo la propria identità razzista, xenofoba e dichiaratamente contraria all’Europa dei Popoli.
Non si può un giorno chiedere la messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica (richiesta che, oltre che infondata, appare come una ulteriore rottura del sistema costituzionale) e l’indomani invocare il ruolo di garanzia dello stesso al fine di ottenere un incarico di governo. Pura schizofrenia politica.
Affermiamo tuttavia la necessità di ribadire che – secondo i dettami costituzionali – la sovranità appartiene al popolo e non agli operatori economici e finanziari; secondo il nostro ordinamento sono le scelte degli elettori che determinano la nascita dei Governi attraverso i propri rappresentanti, non le reazioni dei mercati finanziari, che non possono in alcun modo interferire con il processo democratico costituzionale.
Occorre difendere con forza, e non a giorni alterni, il ruolo delle Istituzioni democratiche a partire dai Consigli Comunali fino alle più alte cariche dello Stato e per tali ragioni, alla vigilia del 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana
visto lo Statuto Comunale
ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento Comunale dei Lavori Consiliari
Il Consiglio Comunale di Castelbuono
condanna e respinge con forza gli attacchi scomposti e violenti rivolti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte di alcuni esponenti di forze politiche pronte un giorno a screditare le più alte cariche dello Stato e le Istituzioni democratiche e l’indomani a sedere tra i banchi del governo;
esprime apprezzamento nell’operato del Presidente della Repubblica, che ha saputo gestire questa delicata fase politica con equilibrio, nel pieno rispetto del suo ruolo di garante della Costituzione e della Repubblica;
auspica che il governo, forte di una larga maggioranza parlamentare, possa lavorare per il bene del Paese, con buon senso, evitando di irrigidire le posizioni assunte, ribadendo la centralità delle Istituzioni democratiche e costituzionali e con il pieno riconoscimento della sovranità popolare nei confronti delle lobby delle banche e dei mercati finanziari;
chiede di inviare il presente OdG al Presidente della Repubblica, al Presidente del Senato, al Presidente della Camera dei Deputati, manifestando la propria fiducia nelle Istituzioni democratiche e nel sistema costituzionale della Repubblica Italiana.
Quanta ipocrisia!
Allora, attiviamo un po’ di memoria:
1) Non so quanti di voi ricordano il rispetto che ha riservato alle istituzioni l’attuale sindaco il 2 giugno dell’anno scorso quando lui e la sua compagnia di personaggi in cerca di un ruolo disertarono l’aula consiliare dove veniva ricevuta e festeggiata la loro amica e compagna Di Giorgi con la quale l’indomani avrebbero stretto un patto per sversare i voti PD verso i cosiddetti democratici per Castelbuono e lasciare completamente all’asciutto Lia Romé;
2) Oggi, in occasione del 2 giugno, il sindaco in si produce in questo componimento ma anziché preoccuparsi degli attacchi al Presidente fatti soprattutto dalla parte che comprende il sempre più intimo amico suo Maniele Di Nuovo Nuovamente potrebbe ricordare a se stesso e ai suoi elettori (gli altri lo sanno benissimo) che ha passato gli anni dal 2012 al 2017 a non preoccuparsi delle istituzioni (e le istituzioni sono TUTTE dal presidente della repubblica all’ultimo responsabile dell’ultimo ufficio statale). Ritornato in sella, non può esimersi dal venirci a fare il pistolotto sul fatto che sia cosa buona e giusta il rispetto delle istituzioni, della costituzione e delle leggi, in genere.
Gentile sindaco quando lei parla di queste cose sappia che oltre lo steccato dei suoi supporters (che queste cose le sanno benissimo, si capisce) ci sono persone che del rispetto e dell’osservanza delle norme hanno fatto una regola di vita e non se ne ricordano a intermittenza solo quando si trovano in una posizione di estremo comodo.
E io cittadino di Castelbuono, assieme –spero- a tutti i cittadini di Castelbuono, auspico a mia volta che questa amministrazione, soprattutto i suoi elementi dirigenti, almeno una piccola percentuale di questa veemenza etica esposta nella nota (nel cui merito non mi addentro solo perché qui non rileva pur annotando dissensi circa i poteri che la Costituzione conferisce o meno) la esercitino anche nei fatti che li riguardano da vicino.
E’ vero, la Bibbia dice che si vede meglio il granello di polvere nell’occhio degli altri che non la trave nel proprio. Ma “ci su travi e travi”!
Il nostro caro Sindaco manda un messaggio al mondo e in buona sostanza dice, gli italiani ci hanno sonoramente bastonato (me compreso) e noi non siamo dalla parte del popolo, ma dalla parte dei buonisti del PD, che fingono di stare con i deboli. Qualcuno gli dica che sta parlando a nome suo e dei suoi sodali, non a nome del popolo italiano che è sovrano. Ovviamente fa pervenire la nota al Presidente che in fondo è sempre uno di loro, che prima di sprofondare inevitabilmente ha “corretto il tiro” lui.
Il mio amico Vincenzo capuana ha dettato l’agenda del consiglio comunale con la proposta su questo blog di fare del comunicato del PD un odg.
È un fuoriclasse.
La loro coerenza sarà tale (sindaco.,assessori e consiglieri) che non appena incontreranno un rappresentate del nuovo governo (ministri, sottosegretari ecc.), gli sbatteranno in faccia questo comunicato, accusandoli di attentato alla costituzione, razzismo e xenofobia!
Ma, Probabilmente e contrariamente a tutto ciò, Tale è conosciuta sarà la loro coerenza, che si faranno le foto insieme con i sorrisini, come vecchi amici e li pubblicheranno su “Castelbuonolive”