Il Consorzio Turistico Cefalù Madonie Himera all’insegna dell’ecologia e del rispetto alla natura

Giornata all’insegna dell’ecologia e del rispetto alla natura, per la promozione dei luoghi.
Il Consorzio Turistico Cefalù Madonie Himera ha aderito alla giornata “pulizia di spiagge, scogliere e fondali ……….” promossa da Legambiente.
L’iniziativa che si è svolta domenica 29 maggio nel Comune di Campofelice di Roccella alla presenza del Presidente del Consiglio e degli assessori alla cultura e all’ambiente, ha registrato anche la partecipazione attiva di cittadini, delle associazioni sportive e di volontariato.
La spiaggia di Campofelice, che si snoda per circa 12 km. tra alternanza di sabbia e ghiaia è luogo di attrazione principale per molti turisti che specie durante la stagione estiva, godono di tramonti spettacolari al calar del sole.
Un ruolo fondamentale lo hanno avuto i soci del Consorzio titolari di strutture balneari ed in particolare gli operatori dei lidi Azzurro, Marlin, Bambù e Nettuno, che hanno messo a disposizione i mezzi necessari per la raccolta e il trasporto dei rifiuti. L’intervento di pulizia è stato esteso su circa 2 km. di spiaggia. Vario il materiale raccolto: plastica, pneumatici, elettrodomestici e rottami vari abbandonati sulla spiaggia.
Certamente, sostiene il presidente del Consorzio Mario Cicero, è importante il ruolo esercitato dalle comunità locali ai fini di uno sviluppo turistico e le attività di volontariato rese sui territori per migliorare l’ambiente in cui si vive, sono sempre più in crescente aumento.
La presenza rilevante di rifiuti solidi, abbandonati lungo il litorale e sulla spiaggia, degrada la qualità estetica di quest’area, cittadina balneare già nota ai tempi degli insediamenti greci di Himera, la cui destinazione turistica per eccellenza, è il mare.
Recuperare la propria identità, comporta inevitabilmente, l’adozione e lo sviluppo del concetto della sostenibilità, per giungere al cambiamento delle abitudini quotidiane di consumo.
Occorre, quindi, modificare quei piccoli gesti che determinano in qualche modo, l’apporto ingiustificato in spiaggia di rifiuti.
Nelle prossime settimane, sarà avviato il monitoraggio delle acque per garantire e dare certezza a tutti i fruitori di un mare pulito, così come già certificato nel 2015.
Un ambiente pulito, non solo rende i luoghi più belli, ma favorisce le attività economiche, migliora il benessere di vita e diventa risorsa del patrimonio naturale, storico e culturale.
Ennesima passarella del consorzio .Il vostro ruolo è ben altro , ci si aspetta spiagge pulite prima delle vacanze Pasquali , che rappresenta l’inizio della stagione estiva .Ma vedo che fate fatica a trovare la bussola . Il monitoraggio va bene quello di Lega Ambiente . Ennesimo copia e incolla fatto male
Era assai che non leggevamo i comunicati del consorzio!
Il solito commento del presidente copia e incolla, che fa propria un’iniziativa di Legambiente.
Oltre alla spazzatura presente sulla spiaggia di Campofelice, ma perché non cercano di risolvere l’indecoroso spettacolo del lungomare di Cefalù? Ecco come appare oggi “La Perla del Tirreno”. Un susseguirsi di strutture sotto sequestro preventivo (una delle quali da circa un anno) addobbate indecorosamente con fettuccia bianco/rossa, ridotte a latrine maleodoranti. Operazione lungomare libero, la chiamano, ed è libero veramente, perché dalla puzza non si può stare vicino. I marciapiedi, invece, sono sempre invasi dalla merce degli ambulanti abusivi. Quelli non si toccano. Poverini, sono degli extracomunitari, che diamine! Ci si accanisce solo contro gli imprenditori locali che creano occupazione, inteso come posti di lavoro, non di occupazione abusiva di suolo pubblico! La spiaggia così sarà sempre più sporca e senza bagnini. Speriamo non succedino incidenti, altrimenti a chi dovremo dare la colpa? No ci sarà neppure quel noto imprenditore che l’anno scorso ha rischiato la vita e distrutto la sua moto d’acqua, per cercare di salvare dei bagnanti in pericolo.