Coronavirus, 18 i casi in Sicilia. Individuata a Cefalù area per la quarantena. Lapunzina: “decisione sconsiderata”

Vertice dell’assessore Razza a Palazzo d’Orleans per stabilire l’incremento dei posti letto di terapia intensiva. Una caserma di Cefalù e un ospedale di Catania le aree individuate per la quarantena. Sulla questione, attraverso una nota FB é intervenuto il sindaco Lapunzina il quale afferma: “trovo sconsiderata la decisione, annunciata tramite gli organi di stampa, di individuare la caserma Botta come uno dei due centri in Sicilia per ospitare soggetti in quarantena, per l’emergenza Coronavirus. Ho inviato una nota di protesta al Presidente della Regione e all’Assessore regionale alla Salute.
La caserma Botta si trova in pieno centro cittadino, accanto ad uno dei varchi di accesso al centro storico e in prossimità della spiaggia. Non solo il sito non è idoneo, ma la localizzazione, se attuata, danneggerebbe irreversibilmente la stagione turistica, con gravi ripercussioni per l’economia di imprese e famiglie”. In basso il servizio Rai.
Aree quarantena da Coronavirus, M5S: Una follia predisporla a Cefalù. Musumeci e Razza rivedano questa scelta
“Apprendiamo da fonti di stampa che il governo Musumeci avrebbe individuato una caserma di Cefalù come una delle due aree di quarantena in Sicilia. A nostro avviso si tratta di una assoluta follia predisporre un’area di quarantena nel pieno centro di una delle località turistiche più frequentate e famose della nostra isola. Albergatori e attività ricettive stanno già subendo un duro contraccolpo a causa dell’emergenza epidemiologica in corso. Se tale notizia risultasse confermata, Musumeci e Razza farebbero bene a rivederla in quanto assolutamente infelice”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle componenti della commissione sanità all’Ars Salvatore Siragusa, Francesco Cappello, Giorgio Pasqua e Antonio De Luca. “Il governo regionale – spiegano i deputati – è chiamato a gestire una fase molto delicata. Cerchi di farlo senza creare ulteriori danni economici a quelle aree della Sicilia che stanno già affrontando un duro contraccolpo per quanto sta accadendo” – concludono.
Fonte: http://www.sicilia5stelle.it/2020/03/aree-quarantena-da-coronavirus-m5s-una-follia-predisporla-a-cefalu-musumeci-e-razza-rivedano-questa-scelta/
Oggi è il 4 marzo.
Esattamente il 4 marzo di SOLO 2 anni fa, gli italiani premiarono legittimamente con un plebiscito (32,7%) una forza politica in cui qualche esponente, non di secondo piano, aizzava le folle anche con lo slogan NO-VAX (No vaccini).
Oggi non ci sarebbe un solo italiano, neanche fra gli stessi NO-VAX di allora, che non farebbe carte false per poter usufruire del vaccino contro il Coronavirus laddove già disponibile.
Ecco l’insegnamento di un momento non semplice.
La competenza e la scienza forse hanno un valore superiore alla propaganda usata per stupidità ed ignoranza e per raccattare qualche voto in più.
La politica sia più responsabile.
Diventiamolo anche noi cittadini.
SI-VAX
Ieri. Ora. Sempre.
Perché non proporre il milocca? Oppure la struttura che la curia ha a Sanguglielmo
si vede da quello che scrivi che sei di terza media serale il milocca ah ah ah cade a pezzi
il milocca è già…. Illuminato