Costituente: “Mercenari di poco sapere”

(Riceviamo e pubblichiamo) – Così un post di un negoziante di questo nostro paese definisce gli insegnanti.

Certo non tutti, solo quelli che osano esprimere opinioni diverse dalle sue.

Nel post non si fanno nomi, troppo difficile essere onesti al punto da individuare il presunto colpevole di tale mercimonio di poco sapere ma è fin troppo chiaro che si riferisce al peccato mortale, per il nostro socio Gioacchino Cannizzaro, di aver fotografato le strade del nostro paese durante la passeggiata serale con il suo cagnolino Stella. La battuta “non si può dire che non c’è neanche un cane” e l’aver condiviso, assieme alle foto, le affermazioni del Sindaco in Consiglio comunale hanno scatenato un post di un odio smisurato: Leggere con toni sarcastici giudizi da parte di insegnanti,(sarebbe più giusto chiamarli mercenari di poco sapere)sulla nostra comunità, è aberrante e lede la dignità di coloro ai quali è demandato la missione di insegnare ed educare.

A questi personaggi rivolgo un invito: andatevene da questo FELICISSIMO E LABORIOSO PAESE, siete uomini senza speranza, il livore vi si legge in faccia, siete fuori posto, cercate senza riuscirci di contaminare il nostro borgo fatto di gente buona, solidale e soprattuto PERBENE”.

Ecco a cosa siamo arrivati: se si rileva qualcosa che a qualcuno dà fastidio si scatena un attacco smisurato, giustificato da una presunta offesa ai LABORIOSI e ai PERBENE, arrivando a screditare l’intera categoria degli insegnanti. Si invitano addirittura tali insegnanti ad andare via da Castelbuono che non li merita, perché Castelbuono è bello e buono. Si parla anche di livore che non passa, riferendosi a chi ha perso le elezioni rimanendo minoranza.

Triste, troppo triste constatare che tipo di rapporti umani e civili stiamo creando in una società dove l’apparire conta più dell’essere! Dove ci si può permettere il lusso di denigrare un insegnante, giudicarlo personalmente senza essere mai stato suo alunno, senza percepire la gravità delle affermazioni, passibili di denuncia.

Siamo arrivati al punto che qualcuno può dire quel che vuole, qualcun altro non può dire nemmeno quel che è.

È un fatto che la popolazione castelbuonese, come quella di tante aree interne è in “felice” decrescita, ce lo dice l’ISTAT e un grafico impietoso.

È un fatto che il flusso turistico a Castelbuono è presente e che, a parte le manifestazioni del tipo mordi e fuggi, consente alle nostre attività di prendere una boccata di ossigeno. Ma sono due cose diverse, entrambe vere e non in contrasto l’una con l’altra. Affermarne una non significa negare o sminuire l’altra.

Pertanto la Costituente risponde come gruppo in difesa di ciascuno dei suoi componenti che si spende con abnegazione e passione per il proprio paese, invitando ad usare toni consoni e rispettosi che sono alla base di ogni civile confronto, ricordando che la gravità delle affermazioni, nelle sedi opportune, potrebbe costituire reato.

Se il nostro paese è fatto di persone buone, dimostriamolo.

Costituente per la Castelbuono di domani

Iscriviti per seguire i commenti
Notificami

4 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
4
0
Cosa ne pensi? Commenta!x