Disposte la chiusura temporanea dell’ala danneggiata della Scuola San Paolo e l’avvio del doppio turno delle attività didattiche
Facendo seguito all’Ordinanza del Sindaco del Comune di Castelbuono, Reg. Ord. N. 165 del 01/12/2021, considerata la necessità di chiudere un’ala del plesso “P. Sapienza” (lato scalinata castello) a causa di un guasto notturno all’impianto idrico, la Dirigente scolastica prof.ssa Francesca Barberi ha diffuso la circolare in cui si rende necessario garantire lo svolgimento delle attività didattiche ricorrendo ai doppi turni fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Le classi dell’intero plesso in oggetto, seguiranno un’articolazione oraria ridotta secondo la tabella che segue e per le classi a Tempo Pieno la refezione scolastica è sospesa.
Tutti i dettagli sulla turnazione in basso.

Basta un guasto idrico per mettere a rischio la sicurezza dei nostri figli all’interno delle scuole di Castelbuono. Ma questo sindaco ha idea di cosa sia la sicurezza all’interno di una scuola?
E mentre il comune si prepara a demolire la scuola media di via Isnello, basta un flessibile scoppiato per mettere KO un altro edificio scolastico
Ma se un flessibile rotto fa tutto questo (per fortuna che non è accaduto durante le lezioni) cosa può fare un terremoto?
Il sindaco rassicura che la scuola San paolo e San Leonardo sono a norma antisismica.
Ma se lo dice lui siamo apposto perchè se afferma “bianco” è più che certo che invece è “nero”
Buongiorno, Lei che si vuole salvare avrà certamente ipotizzato che magari i danni derivanti dalla rottura del flessibile siano anche SOLO legati alle strutture leggere, per esempio controsoffittature, e a delle infiltrazioni nell’impianto elettrico che richiede, banalmente, tempi di asciugatura. Quindi, forse più che mai, speriamo di salvarci dal suo catastrofismo. Questo sì che è un problema strutturale.
non sarà certamente una lastra di cartongesso che cade sulla sua zucca a poterle procurare seri danni strutturali al suo sistema di pensiero ammesso che ne abbia
zuccone da quanto leggo posso certamente pensare e scrivere che non ha perso occasione per essere sgarbato. Ma che motivo c’è?
Non c’è nerssun motivo, ma lei non faccia la vittima dello sgarbo e sopratrtutto non dica che non è successo niente perché se il collasso del cartongesso fosse avvenuto durante le lezioni non sarebbe stato così piacevole e gli alunni non sarebbero usciti incolumi. Dica pure che il suo sindaco è uno senza scrupoli.
Fate attenzione alla pressione dell’acqua erogata!
Per ora a causa di personale non idoneo ed istruito e quindi qualificato l’acqua ha una pressione di più di 7 Bar dovrebbe essere garantita a 3 Bar, ciò comporta rischio di rottura di tubazioni, flessibili, caldaie, ed elettrodomestici quali lavatrici, lavastoviglie ecc
Ma che scherzi? Come personale non idoneo? È il sindaco tuttologo in persona a manovrare