Domani, sanificazione scuola San Paolo e Comune. Tampone per tutti i dipendenti comunali. Ordinanza del sindaco

ORDINANZA DEL SINDACO MARIO CICERO (Autorità Locale Sanitaria)
ORDINA1) il giorno 05/11/2020, la chiusura del Palazzo Comunale al pubblico ed ai dipendenti comunali al fine di eseguire la sanificazione degli ambienti;
2) il giorno 05/11/2020, la chiusura del Plesso Scolastico San Paolo al fine di eseguire la sanificazione degli ambienti;
3) ai dipendenti comunali di sottoporsi a n. tre tamponi che verranno eseguiti nei giorni di venerdi 06, martedì 10 e lunedì 16 del mese di novembre c.a.;4) al Responsabile del III Settore di impegnare le somme occorrenti per le attività di cui ai punti 1), 2) e 3), coinvolgendo i due Centri Analisi Cliniche operanti nel Comune di Castelbuono per l’esecuzione dei tamponi ai dipendenti comunali.
Avverso la presente Ordinanza, in applicazione del D.Lgs. n. 104/2010, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione, al Prefetto di Palermo, entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, al T.A.R. della Sicilia o in alternativa al Presidente della Regione Sicilia entro 120 (centoventi) giorni dalla pubblicazione all’Albo Comunale La presente Ordinanza viene trasmessa alla Prefettura U.T.G. di Palermo, al Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. n. 6 di Palermo, al Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia, al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo F. Minà Palumbo al Comando di Polizia Municipale, Al Comando della Locale Stazione dei Carabinieri.REG. ORD. N. 154 DEL 04/11/2020 IL SINDACO Mario Cicero
Il ministro Sant’Ammuzza ordina ma avete notizie se si è fatto lui il tampone?
finalmente una cosa giusta. In bocca al lupo a tutti i sottoposti. Speriamo bene
Ordinanza improvvisa e non in linea con la filosofia di un paese covid~free, con movida effervescente e flussi turistici da ‘non punire’.
È successo qualcosa di cui i cittadini non sono informati?
Se così fosse chiediamo di essere messi a conoscenza dei fatti che hanno portato a tale ordinanza, senza allarmismi certamente, ma con senso di responsabilità da parte di tutti.
I cittadini hanno il diritto di sapere.
I cittadini hanno il dovere di comportarsi responsabilmente.
Finalmente il comune impone il test a tutti i dipendenti come a tutte le aziende a cui l’aveva imposto. Decisione tardiva, cerchiamo di capire perché:
forse perché statisticamente su oltre 100 dipendenti qualcuno sarebbe stato di sicuro positivo ed allora bisognava chiudere il comune e non poteva mandare le multe e le bollette?
Perché oggi sì ed il mese scorso no? Cosa è cambiato? Cosa è successo? Forse sono già partite le multe e le bollette, quindi adesso si può chiudere il comune?
Chissà se mai avremo una risposta
Sicuramente avranno scoperto che tra di loro c’era un positivo non c’è altra spiegazione….e il nostro sindaco questa volta non dice nulla.