Domenica 16 febbraio assemblea cittadina a cura di Castelbuono in comune

ASSEMBLEA CITTADINA
DOMENICA 16 FEBBRAIO 2020
ORE 17.00 – SALA DELLE CAPRIATE
“È nel sonno della pubblica coscienza che maturano le dittature ”
(V.A.De Tocqueville)
Carissimi concittadini, nella qualità di gruppo politico di opposizione, abbiamo il dovere di aprire un confronto libero e incondizionato con tutti voi.
Lo facciamo ora, ma forse avremmo dovuto farlo prima, perché l’asticella che segna il livello della democrazia sta raggiungendo livelli talmente bassi tali da mettere in rischio lo Stato di Diritto.
Avvertiamo nell’aria una sorta di torpore sociale che rasenta la rassegnazione e la frase più ricorrente è, oramai da molto tempo, la seguente: … è inutile parlare, tanto non cambierà nulla.
Può un Paese, oltre a perdere i propri figli che partono per cercare lavoro altrove, perdere pure il dirit to di parlare? Di esprimere il proprio dissenso? Il diritto di ribellarsi a certe scelte adottate dalla P.A.?
Può un governante pensare di avere sempre ragione creando scontri e fratture quotidiane con Associazioni di categorie, Comitati Spontanei, Pro loco, Giornalisti?
Quando perfino un gruppo politico locale moderato come il PD fa notare al primo cittadino che questo clima di litigiosità tra Amministrazione e paese reale non è stato mai registrato nel passato, allora vuol dire che la misura è davvero colma!!!
Uno scandaloso stop ormai, da troppo tempo, blocca progetti importanti quali l’ampliamento dell’area cimiteriale, il recupero del cine-teatro Le Fontanelle, l’edilizia scolastica, la frana di via Ernesto Forte (per citarne solo alcuni) mentre, di contro, alcuni interventi di facciata offrono numerosi spunti a chi ha ancora la voglia di occuparsi di satira politica.
Limiti di velocità da pedoni, parcometri posizionati da striscia la notizia, telecamere per registrare i movimenti dei vivi e dei morti per non aggiungere altre brillanti genialità.
Da tutto ciò, noi di Castelbuono in Comune, prendiamo le dovute distanze ma al contempo vogliamo sentire il Vostro parere per costruire tutti insieme un percorso virtuoso di politica partecipativa e inclusiva che abbia come obbiettivo prioritario una imprescindibile e improrogabile necessità: LIBERARE IL PAESE DALLA PAURA DI MUOVERSI E RESPIRARE IN PIENA LIBERTÀ E AUTONOMIA.
Il coordinamento di “Castelbuono in Comune”
Ci sarà Gratteri???
Abbiamo accettato l’invito che ci è stato rivolto e saremo presenti per porci all’ascolto e confrontarci nel merito del clima e delle problematiche esistenti, su alcune delle quali ci siamo pure occupati. Il confronto resta il sale della democrazia e non può spaventare.
Tutti una pasta siete. Sempre i stessi polli nel pollaio ormai da 20 anni vi tirate sempre le stesse pietre ed il paese muore. Governo ed opposizione siete responsabili del fallimento e siete la vera cangrena, solo parole e fumo. Non si capisce più chi rappresenta la sinistra, chi la destra, chi i comunisti e chi i fascisti. Alla fine della fiera tutto si è ridotto ad una guerra personale tra gli stessi . Andate a casa dimettetevi tutti.
Che siano tutti una pasta è vero. Che ad un potere ne succeda un altro è vero. L’importante è non darsi mai per vinti, non smettere mai di dialogare tra noi cittadini, di confrontarsi. Non avremo timore di chi verrà. A domani
Che siano tutti una pasta forse è vero. Ma che la pasta di Tumminello specialmente quella dei biscotti sia tutta un’altra cosa è pure vero
Ascoltare
Guardare al futuro
Mettere insieme le energie propositive
No, ci sarà Campofelice
Attenzione, i partecipanti saranno tutti schedati dalla polizia segreta vietnamita.
Non potrò partecipare. Ma ho una domanda da porre tra le centinaia o migliaia di cose assurde intraprese dall’attuale amministrazione. Perché per passare dalla via Cefalù alla via Mazzini bisogna fare il giro dal cimitero, quando la traversa, attualmente a senso unico è talmente larga da permetterne il doppio senso di circolazione. Ce lo dica chiaramente, sig. Cicero!!! Senza inventarsi scuse
Non ha la faccia di rispondere