Donazione Cicero Speciale e le sterili polemiche sul caso Liccia e Consorzio Produttori Madoniti

In questi giorni si riaccende il dibattito politico su alcuni temi caldi che hanno particolarmente attirato l’attenzione dei cittadini di Castelbuono.
Da un lato il Sindaco Mario Cicero, in un post FB dell’8 giugno, lamenta la mancata partecipazione di giornalisti, intellettuali, ex Sindaci alla seduta del Consiglio Comunale in cui si è trattato l’argomento la relazione della commissione speciale incaricata din esprimere una posizione sulla vicenda concernente il recupero del patrimonio Paolo Cicero Aleister Crowley.
Il Sindaco quindi riaccende le luci dei riflettori sulla donazione Cicero-Speciale e le rivendicazioni della nostra Comunità sui quadri dei due pittori ad oggi mancanti e, secondo la tesi sostenuta dalla commissione, trattenuti senza alcun titolo dall’allora direttore del Museo Civico Roberto Di Liberti.
Mario Cicero inoltra, afferma “che la vicenda “ha un valor più alto di qualsiasi altra questione è polemica sterile, ( vedi Liccia, Consorzio Produttori, porta comune, prelievo acqua)”.
Alle affermazioni del Sindaco risponde un lettore con una lettera che interamente di seguito si riporta.
Ho letto il seguente post su un profilo, in un social:
Questa sera in consiglio Comunale, stiamo trattando in argomento la “relazione della commissione speciale” sul patrimonio Cicero-Speciale. Purtroppo l’aula consiliare è deserta. Mancano i Giornalisti, mancano gli intelletuali, mancano gli ex Sindaci. Spero che nei prossimi giorni si apra un confronto su questa storia.Una storia che sicuramente ha un valore più alto di qualsiasi altra questione è polemica sterile, ( vedi Liccia, Consorzio Produttori, porta comune, prelievo acqua). Spero che i protagonisti “della pubblica amministrazione” di oggi e di ieri, dichiarino in qualsiasi occasione (comizi, assemblee o articoli), la propria posizione! Spiegando le iniziative che ognuno di noi ha intrapreso negli anni o che vorrebbero intraprendere oggi per recuperare il patrimonio di Paolo Cicero è di Aleister Crowley.
Ed ecco che mi punge vaghezza di osservare quanto segue, sperando non sia troppa pena eccepire l’ordine di valori ed interessi suggeriti ai cittadini di Castelbuono nel post, assieme all’ormai immancabile auspicio di apertura di un dibattito sull’argomento. Per carità, è solo il mio personale punto di vista, senza pretese; anche perché quando si tratta di valutare la pancia del paese, meglio di chi postò chi c’è non so.
Ma veniamo al dunque.
Innanzi tutto, perché il paese -con tutto il rispetto- dovrebbe fremere di passione per la “relazione della commissione speciale” e non per gli altri argomenti, derubricati a “polemiche sterili”?
L’unica risposta che son riuscito a formulare implica l’adozione, da parte di chi postò, di un (probabilmente) inappropriato e (sicuramente) inconscio sillogismo transitivo:
Se
A (=RELAZIONE COMMISSIONE SPECIALE) è l’argomento di massimo interesse per B (=LUI)
E
B (=LUI sempre) è l’argomento di massimo interesse di C (=I CASTELBUONESI)
ndr: sempre non è detto nel senso che i castelbuono avranno LUI per sempre ma nel senso: lo stesso LUI prima detto
allora
A (=RELAZIONE COMMISSIONE SPECIALE) è anche il massimo interesse di C (=I CASTELBUONESI).
Ecco spiegato il rammarico sull’assenza di intellettuali: per afferrare la ferrea forza logica di cotanto pensare … ci voleva un intellettuale. Ecco perché, secondo il post, avercene! Ma dato che, secondo il post, costoro ieri difettassero, chi mai poteva afferrare la logica?
Anche se un dubbio mi assale, se il post dice che mancava la figura intellettuale: LUI “propria accussì nterra si ietta?”
E andiamo agli ex sindaci, anch’essi assenti purtroppo secondo il post. Qui ho una curiosità: ma LUI, da ex sindaco, quante iniziative analoghe, organizzate dall’altra parte politica, ha presenziato negli scorsi 5 anni? (E non mi azzardo nemmeno a pensare che non abbia presenziato perché troppo impegnato a presenziare i consigli comunali).
Quanto agli argomenti che, a torto o a ragione, hanno destato clamore a Castelbuono recentemente “vedi Liccia, Consorzio Produttori, porta comune, prelievo acqua”, a dispetto dell’insuccesso che LUI ha invece denunciato per la “relazione della commissione speciale“, ci si può azzardare ad ipotizzare che se ne sia parlato tanto perché sono stati considerati argomenti di interesse collettivo, almeno dal punto di vista etico (base morale della di LUI/LORO azione amministrativa) e pratico (efficacia concreta della di LUI/LORO azione amministrativa)?
Per concludere denuncio di avere difficoltà a comprendere il concetto espresso nell’ultima frase, complice un non desueto ma perfetto anacoluto da matita blu cobalto: posso chiedere un aiutino?
Tutto ciò che riguarda il suo pessimo operato (multa Liccia, porta Comune, prelievo abusivo di acqua dal fiume, scavi in zona A di Parco, ecc. ecc) è considerato, sempre da lui, sterile polemica.
Tutto il resto, compeesa la sostituzione di uno scaldabagno, invece, è alta politica (sempre secondo lui e secondo tutti quelli che lo hanno votato).
Peccato che la maggioranza dei castelbuonesi la pensa in modo diverso!
Prima o poi dovrà farsene una ragione.
Scusi sindaco!
Ma lei il suo tempo di amministratore lo occupa scrivendo una soap opera?
Provi a scrivere un romanzo dal titolo
“c èra una volta il passetto”
Una vergogna! nessuno ne parla ne amministrazione ne opposizione.
Come Salvatore ha notato, quando i commenti o gli articoli sono firmati intervengo, dando la mia lettura dei fatti. Lei abbia la cortesia di farsi riconoscere, sarà un piacere confrontarsi sui diversi temi che coinvolgono la società castelbuonese.
Ma veramente Salvatore ha notato ben altro.
Il signor Cicero fa dire agli altri ciò che gli fa più comodo lasciando perdere ciò che realmente dicono.
Infatti Salvatore ha parlato del Passetto che fino all’11 giugno 2017 era un tormentone e che sembrava dovesse risolversi in pochi giorni. Infatti lo ha risolto il 12 giugno non parlandone più. Chissà perché.
Il sig. CICERO, ormai lo abbiamo scoperto, quando è in difficoltà, chuede il confronto, consapevole che con la sua dialettica è in grado di mettere in difficoltà chiunque. In questo caso Salvatore ha chiesto notizie sul Passetto, ma lui non ha risposto sul problema, ha schivato la domanda proponendo il confronto, ma il problema Passetto non riguarda solo il sig. salvatore ma tutta la comunità, pertanto sig. CICERO cominci a confrontarsi con tutta la comunità. e cominci da questo sito!!!!!!!!!
Direi invece: cominci a confrontarsi con tutta la comunità non a partire da questo sito ma dando RISPOSTE (magari il 2 per milione di quello che ha promesso) e non facendo giochi di prestigio
Purtroppo, non tutti sono liberi ed hanno la possibilità di metterci nome e cognome.
Un pezzo di pane a casa lo dobbiamo portare e la paura di ritorsioni ci obbliga a nasconderci dietro pseudonimi.
A maggior ragione. dovrebbe rispondere a quei poveri disgraziati che, per motivi di opportunità non la possono incontrare personalmente.
Per sgombrare il campo da equivoci e pur condividendo le ragioni espresse da “Anonimo”, perché dipingono una santa verità correlata con il modo di fare dell’amministrazione in carica, come autore del post voglio precisare che non avrei alcun problema a sostenere in modo esplicito le mie tesi senza tema di ritorsioni.
A patto però che, come in ogni contesa che si rispetti, il confronto sia bilanciato. E non sia solo uno dei due contendenti a scegliere tempi, luoghi, regole e rapporto di forza tra i contendenti. I rapporti di forza, in particolare, dovrebbero essere improntati a una contesa dialettica uno contro uno (non uno contro tutti; nell’uno contro uno si potrebbe magari accettare che sindaco e vice-sindaco siano la stessa cosa, visto che … rappresentano la stessa carica)
Quindi, egregio sindaco, concretizzi un contradditorio siffatto, con un arbitro terzo . Vedrà che non ci saranno anonimati, io per primo.
Per il momento,
Pasquino
“Un pezzo di pane a casa lo dobbiamo portare e la paura di ritorsioni ci obbliga a nasconderci dietro pseudonimi.” Carissimo Sindaco sono solidale con Lei è diventato il sig.Cicero ,due piccoli consigli azitutto ci metta la faccia anche lei scrivendo Mario Cicero Sindaco altrimenti forse è meglio che non risponda !!! poi analizzi e si sforzi di capire perche tutti non ci mettono la faccia “la paura di ritorsioni ci obliga a nasconderci…” purtroppo la paura noe è un sentimento ma una cosa reale ,tangibile e purtroppo intanti la sentono .altro piccolo consiglio perche non passa dal “passetto ,vede l’abbandono totale della frana maltransennata in chiaro stato di abbandono ,visto che gia c’è parli con i residenti ,spieghi i ritardi ,le persone non esistono solo in campagna elettorale Grazie ,ti voglio bene ,ti ho anche votato ,ma” fatti avvidiri “
In my opinion, we need to know very well Alister’s story. He was an opposite to U.K empire. Great Britain after the revolution french became the house of all European kingdoms, and they invest her money to conquer Africa domain. Italy also tries to occupy north est of Africa then Great Britain that control Kenia land stops Italian colony.
SIg. Sindaco la mia lamentela non era solo rivolta alla sua persona di amministratore, ma a tutti! compresa l’opposizione!
Se tra una settimana un mese o un anno, tutto il rione frana è arriva sotto casa sua, chi li sente o chi aiuterà quella gente che avrà perso le case, o ancora peggio la vita?
È una situazione delicata, quanto spinosa per tutti, ma mi sembra che fino adesso sia solo stato pretesto di strumentalizzazione politica e nient’altro.
Mi perdoni del mio sfogo in anonimato.
Cordiali saluti