Elezioni: Il Movimento 5 Stelle fa cappotto anche nelle Madonie. Tutti i dati Comune per Comune

Di seguito un completo e dettagliato resoconto elettorale per il territorio madonita pubblicato dalla redazione di Madoniepress.it
C’è un solo comune dove il Movimento 5 Stelle non risulta il partito più votato: Montemaggiore Belsito, dove Forza Italia supera di appena 15 voti i grillini. Per il resto la nostra analisi del voto, che riguarda i 30 comuni del comprensorio, è perfettamente allineata ai dati regionali. Il numeri sono chiari e tracciano la fine di equilibri politici di vecchia data, tenuti in piedi fino a pochi mesi fa. Le luci accese alle ultime competizioni regionali si sono spente, adesso sul firmamento politico madonita brillano solo 5 stelle. (Clicca qui per scaricare la tabella con il riepilogo dei dati Comune per Comune)
Si va dal plebiscito di Termini Imerese, dove il partito di Di Maio raccoglie 5.468 preferenze, alle clamorose affermazioni ottenute a Campofelice di Roccella (1.651 preferenze) e Castelbuono (1.754 preferenze). I dati dei due comuni nei quali ci si aspettava un’affermazione del centro sinistra, in funzione delle candidature di Franco Vasta e Mario Cicero non sono arrivati. Il “tandem madonita” messo in campo dal PD non ha funzionato, risultando perdente anche in casa, non solo rispetto ai “grillini” ma anche in rapporto con il Centro Destra.
Considerando l’intero collegio, al Senato il sindaco di Castelbuono Mario Cicero si è fermato al 12,53% delle preferenze. Ancora peggiore il tonfo di Franco Vasta, l’ex sindaco di Campofelice di Roccella, candidato alla Camera si è fermato all’11,97% .
Se il centro sinistra piange il centro destra non ride. Quello di Bagheria, secondo i sondaggi delle scorse settimane, era uno dei collegi “azzurri”. L’elezione di Ester Bonafede al Senato e Carolina Varchi alla Camera era data quasi per certa. Alla luce dello scrutinio la candidata di Fratelli d’Italia ha raccolto il 38,64% (48.745 preferenze), un risultato ragguardevole, sopra la media nazionale, ma lo tsunami 5 stelle s’è portato via il seggio, ottenuta da Vittoria Casa con il 43,66% (55.055 preferenze).
Stesso discorso per la candidata di Uniti per l’Italia, Ester Bonafede prende il 36,57%, abbondantemente superata da Loredana Russo, nuova senatrice del nostro comprensorio con il 44,59% (91.285 preferenze).
Significativo, oltre a quello di Campofelice e Castelbuono, anche il dato di Gangi. Nel “feudo elettorale” di Giuseppe Ferrarello, che alle scorse regionali aveva praticamente monopolizzato le preferenze, con oltre 3mila voti, il Movimento 5 Stelle raccoglie 1773 voti. Tiene botta il Centro Destra con 1113 voti. Sprofonda il Centro Sinistra con sole 429 preferenze, anche se il dato del PD (382 voti) è fra i migliori rispetto ai 30 comuni presi in esame e supera di poco il pur ragguardevole dato di “Noi con l’Italia” (357), movimento al quale l’ex sindaco locale ha aderito dopo il distacco dal centro sinistra, avvenuto nelle scorse settimane.
Detto del “cappotto” del Movimento 5 Stelle, vanno segnalati alcuni dati significati come quelli di Forza Italia che ottiene un ottimo risultato a Trabia (1219 voti) e Caccamo (1475 voti). Da segnalare anche l’exploit della Lega che nel comprensorio raccoglie ben 3587 preferenze, di cui ben 777 a Termini Imerese e 442 a Cefalù.
Sempre a Cefalù è buona l’affermazione dei forzisti, che superano le 1.500 preferenze offrendo un contributo determinante al Centro Destra. Sopra le righe anche il risultato del PD (860 voti), qui il sindaco Rosario Lapunzina e la sua squadra spingono il Centro Sinistra oltre la soglia dei 1.000 voti.
Oltre al “caso” Montemaggiore, i baluardi azzurri del comprensorio si contano sulle dita di una mano: Caccamo, Pollina, San Mauro e Scillato, dove il dato aggregato della coalizione di centro destra riesce a superare quello del M5S.
Fra le liste minori Liberi e Uguali riesce a difendersi bene a San Mauro Castelverde, (comune di origine della candidata La Plena), Polizzi Generosa e Petralia Sottana. Quest’ultimo comune, grazie al contributo della candidata locale Eliana Polizzi (94 voti), fa segnare una delle percentuali migliori in Sicilia per Potere al Popolo.
Nell’area dell’estrema destra Forza Nuova e Fiamma Tricolore raddoppiano il dato di Casa Pound. In quest’area sono da segnalare i 53 voti di Caccamo per Forza Nuova e i 40 voti di Gangi per Casa Pound. Da segnalare infine, sempre a Caccamo, l’incredibile risultato del “Popolo della Famiglia” che raccoglie ben 186 preferenze.
(Fonte: Madoniepress.it)
La votazione di domenica ha sfatato alcune false verità a me e a molti già note. Dal responso dell’urna è risultato chiaro che tutta questa notorietà in campo sovracomunale, come propagandato da Cicero e dai suoi amici, il nostro sindaco non c’è l’ha. Nei 30 comuni riferenti alla SNAI, Cicero ha raccolto in media il 15% di consensi con il picco del 38% a Isnello e del 7% a S.Mauro C.de. Non consideriamo il 52% ottenuto a Castelbuono perché la popolazione ha votato “ u paisanu “ al di là di appartenenza politica come si evince dalla differenza tra i voti del candidato e i voti ottenuti dal PD. E’ evidente che il TERRITORIO non l’ha votato e che Castelbuono e il suo sindaco non siano così presenti e considerati nel comprensorio sovracomunale e nella SNAI, confermato dal ruolo nell’amministrazione di questo Ente e negli altri Enti sovracomunale. Il tempo dei falsi proclami e finito, la gente ha aperto gli occhi e sa valutare chi vale e chi vende fumo.
su tante analisi il successo pentastellato al sud, che fa il paio con la ridottissima messe di voti in Trentino, mostra che si può correlare il voto cinque stelle in maniera inversamente proporzionale al reddito procapite. sicuramente ci sarà pure chi avrà votato 5s perché voleva un cambiamento, o semplicemente per protesta contro il sistema. ma appare evidente a tutti gli analisti che è stata la PROMESSA di un REDDITO sicuro a spingere le masse di votanti.
La sua affermazione è un offesa nei confronti di tutti gli elettori del movimento. Votato per la concretezza dei risultati e l’esempio dato anche dall’opposizione, vedi taglio degli stipendi…Trazzera di Caltavuturo, Fondo del Micro credito che finanzia nuove aziende etc. Questa accusa che lei presenta è la stessa di chi oramai sconfitto scende ad un livello infimo tipo quell’essere penoso di Sgarbi che ancora noi siciliani dobbiamo tenerci mortificandoci come assessore alla cultura in sicilia. Si vergogni
guardi io non sono solito offendere nessuno.
tanto meno, non accuso nessuno, né lancio strali o anatemi. ricordo con nostalgia le tribune politiche in cui Fanfani e Beringuer non si lanciavano offese, ma intrecciavano una dialettica di idee.
semplicemente riportavo una mia opinione, legittima di essere condivisa o meno. tratta peraltro di alcuni giornali, sicuramente di parte. La statistica non è un’opinione
https://www.money.it/voti-movimento-5-stelle-regioni-disoccupazione-pil
https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2018/03/06/news/il_sud_piu_povero_ha_votato_per_il_reddito_garantito-190639855/
poi è libero di pensarla come meglio crede. La prego solo di avere più rispetto per chi scrive educatamente in questo sito
Lei può riportare tutti i dati statistici che vuole. Io parlo con i dati che sono i seguenti:
Il M5S è stato votato si al sud (con punte del 50%), ma è anche molto ben radicato al nord: Il M5S è primo in Piemonte (oltre il 27%), Emilia-Romagna (27%), Liguria (30%), Valle d’Aosta con il 25%, Veneto (oltre il 24%), Friuli (oltre il 24%), Lombardia (oltre il 22%) e Trentino Alto Adige (19.5%).
Se pertanto non credo che tale forza sia stata votata solo per il Reddito di Cittadinanza, altrimenti secondo il suo ragionamento non si spiegherebbe perché è stato votato pure al Nord (nonotoriamente produttivo) con numeri così alti.
Fonte: https://www.ilblogdellestelle.it/2018/03/e_ora_di_cambiare_litalia.html
L’ho detto tante volte: oltre Sciumara (ed in quest’occasione, anche oltre Piano Monaci), non è nessuno. Può raccontare tutto quello che vuole, ma la realtà dei fatti è questa ed è inconfutabile. Se poi ancora qualcuno si ostina a crederci, beh, sono fatti suoi.
La storia è testimone, dai vespri siciliani ,allo sbarco di mille, alla seconda guerra mondiale , tutto il cambiamento è partito dal sud , anche questa volta con il 48 % dei voti il cambiamento è stato fatto con una matita dentro una cabina elettorale,
Fuori i partiti , togliete i vitalizi a questa gente che si è ingrassata con la politica ,
Aiutate il popolo ,ai giovani senza un lavoro, cerchiamo insieme che i nostri giovani rimangano nella propria terra .
Tutte le dichiarazione fatte dai nostri politici sono chiacchiere inutili,il popolo ha deciso un meridione stellare.
Mi pare questo elettore Castelbuono se approdato al voto ai 5 stelle il prototipo di elettore democristiano che votava cuffaro poi Lombardo sempre Berlusconi poi crocetta poi Musumeci sempre Renzi ( pure alle primarie)ed alle europee ed infine 5 stelle.
Elettore Castelbuono se canna al vento
Pino stamattina scende da Giove e non sa che i cinque stelle prendono un mare di voti da diversi anni in tutta Italia e non solo al Sud. In ogni caso dove i cinque stelle non vincono arrivano secondi. Chi raccoglie una ridottissima messe di voti in tutta Italia è il PD guidato da quattro scellerati che certamente non hanno capito ancora che in dieci anni hanno perso il 15% dei consensi e negli ultimi cinque 2,6 milioni di voti. Altro che Trentino. Altro che reddito
Ricordo il cappotto del 2001 di Berlusconi (61 a 0), naturalmente B. diceva che i siciliani erano i più intelligenti di tutti…gli oppositori al contrario dicevano che non era cosi…ebbero ragione gli oppositori…la storia si ripete…stavolta spero di cuore che non abbiano ragione gli oppositori.
Buona serata a tutti
Forza 5 stelle fateci sognare adesso
Spett. sig. Cangelosi, con i se è i ma non si fa la storia. Poi Le ricordo che alle politiche almeno 1000 persone non hanno potuto votare in quanto minori di 25 anni o fuori paese. Le consiglio di rifare i conti. Alle comunali Cicero ha preso 42% del votanti.Ieri il 52%.Rifletta meglio.
Fonte comune di Castelbuono: Votanti camera 4825, votanti senato 4394 differenza 431. I fuori paese e i fuori di testa c’erano anche a giugno.
fatevi due risate
http://www.corriere.it/caffe-gramellini/18_marzo_08/bancomat-cinquestelle-57940e3c-230d-11e8-a740-dc76cebf8197.shtml
Sappiamo bene da che parte sta Gramellini!
Ed il suo articolo né è la prova visto che nemmeno smentisce la notizia rivelatasi palesemente una bufala architettata dal direttore Franco Lacarra (per dovere di cronaca sottolineiamo essere il fratello del neoeletto deputato renziano MARCO LACARRA (PD)) che in maniera molto schietta e onesta ha confermato che rispetto agli articoli letti non vi era stato alcun “assalto” ma che è solo capitato, come gli capita sempre per qualsiasi provvedimento compresi quelli regionali, che alcune persone NEGLI ULTIMI 3 GIORNI si siano recate a chiedere informazioni generiche sul reddito di cittadinanza.
[…] Abbiamo dunque chiesto al direttore di riportare la realtà dei fatti specificando di come si sia trattato di un fenomeno assolutamente normale e quotidiano per loro.
Il direttore, d’accordo con noi, ha dunque richiesto al suo ufficio comunicazione di scrivere una smentita sul canale Facebook di Porta Futuro (qui => https://www.facebook.com/portafuturobari/posts/1451561948304325).
Non sappiamo bene come sia potuto accadere ma solo pochi minuti dopo lo stesso direttore è stato contattato telefonicamente, davanti a noi, dallo staff del sindaco renziano ANTONIO DECARO (PD). Abbiamo ascoltato dunque il direttore costretto a “giustificarsi” spiegando che con questa smentita avrebbe voluto solo raccontare la verità dei fatti (a suo parere, testualmente, “una c***ata”). […]
fonte: https://www.ilblogdellestelle.it/m/2018/03/la_bufala_del_caf_preso_dassalto_per_il_reddito_di_cittadinanza_ecco_le_foto.html
Caro compagno Alfa beta che compagno non sei:quando scrivi numeri sugli altri nella fattispecie numeri votanti e percentuali su Mario Cicero, metti i numeri giusti oppure li pubblicò io. Considera votanti, percentuale votanti, e voti avuti, così ti accorgi che la percentuale è aumentata del 10%. Se non sei convinto fammelo sapere che ti pubblicò i numeri esatti e poi vediamo chi farà una figura da trunzo……
I dati tra le due elezioni, comunali e senato, non sono confrontabili per tanti motivi:
1) per il senato non votano gli under 25;
2) per il senato, i residenti all’estero votano nel loro paese di residenza;
3) per le comunali votano i cittadini comunitari residenti a Castelbuono;
4) per le comunali, i castelbuonesi residenti all’estero, contano come elettori, ma sono ben pochi i votanti (quelli che affrontano un lunghissimo viaggio solo per venire a votare qui).
In ogni caso, al senato era l’unico candidato paesano, alle comunali erano in quattro, quindi, proporzionalmente ha preso pochissimi voti anche nella sua Castelbuono, oltre che nei paesi limitrofi.
Senti, senti, compagno x che compagno invece sei (e difatti se i comunisti stanno scomparendo ci sarà una ragione…) qui solo tu stai parlando di mario cicero, di percentuali e di cose che lasciano il tempo che trovano e di cui non mi interessa parlare. Io mi sono soffermato sul dato pubblicato sul sito del comune e che ti chiarisco meglio: alla camera hanno votato 4825 persone? Al senato hanno votato 4394? Se fai la differenza trovi 431. Stop. Le conclusioni non mi interessano, neppure pensare che tutti e 431 avrebbero potuto votare per uno stesso candidato. I numeri “giusti” che possiedi servono solo a te.
Qui si arriva anche a mettere in dubbio la matematica, mah!
Il dato elettorale è incontrovertibile, il pd ha perso e con lui anche il nostro sindaco che moltissimi hanno preferito non votare per i loro legittimi motivi. In tanti anzi tantissimi hanno votato 5 stelle pensando, a ragione o no, che è meglio un inesperto onesto che un abile, esperto, navigato politicante di qualsiasi partito. Tutto ciò nonostante i ripetuti insulti sui social ed i tentativi di delegittimazione da parte dei soliti leccaderetano in cerca di favori. Si è assistito anche a giravolte con doppio avvitamento carpiato da parte di imbianchini che fino a due mesi fa non facevano altro che criticare un pd troppo dedito ai favoritismi alle banche salvo poi redimersi e fare carte false pur di appoggiare il politico locale. Adesso, come nella migliore tradizione politica, nessuno a perso anzi è aumentato il consenso….
Questa è la vostra politica anche a livello locale ed è anche per questo che la gente via ha mollato. limonate per tutti!!!