Emergenza Covid, l’amministrazione comunale impegna 807mila euro

Dopo l’approvazione del rendiconto 2019 da parte della Giunta e dei Revisori dei Conti, come prevede la normativa emanata dal Governo nazionale con l’art. 109 comma 1 della L.27/2020, oggi è possibile utilizzare l’80% dell’avanzo d’amministrazione. Pertanto l’Amministrazione Comunale, scusandosi per il ritardo dovuto a problemi amministrativi e tecnici, riprende la Delibera di Giunta Municipale n 60 del 13.05.2020, con cui dava chiare indicazioni sull’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, al fine di sostenere le attività economiche, il mondo dell’impresa e i soggetti più deboli nell’ambito del lavoro, colpiti dal blocco economico provocato dal Covid-19.
A dimostrazione che ogni cosa è fatta con sobrietà, equilibrio e ponderatezza, nei mesi scorsi, nessuno si è permesso di enunciare preventivamente gli interventi che si sarebbero potuti effettuare, senza cognizione di causa: nessun video, nessuna lettera, nessun documento è stato divulgato senza che ci fosse stata la certezza delle somme disponibili.
Con D. di G. M. n 142 del 26.10.2020, avendo accertato quanto sia realmente l’avanzo d’amministrazione disponibile del comune di Castelbuono, oggi è stato dato mandato agli uffici comunali di predisporre tutti gli atti amministrativi per assegnare quanto segue:
-€ 200.000 destinati come contributo una-tantum suddiviso a tutti i possessori di Partiva IVA che non hanno avuto incarichi o affidamenti straordinari;
- € 60.000 assegnati a professionisti per la fornitura di n. 10 progetti per realizzare interventi di manutenzione straordinaria così da creare un parco progetti da finanziare con i cantieri-lavoro;
- €25.000 destinati per n. 10 incarichi a professionisti per la catastazione degli immobili comunali;
- € 130.000 per l’attuazione del progetto già cantierabile per il recupero delle cappelle votive dislocate nel centro urbano da affidare, nelle forme e nei modi consoni, alle imprese artigiane di Castelbuono;
- € 55.000 per l’arredo dell’Aula Consiliare comprendente la progettazione e la realizzazione dei manufatti da parte di artigiani locali senza assemblaggio di prodotti industriali con relativo cablaggio delle postazioni;
- € 20.000 per la manutenzione di infissi, inferriate e spazi delle strutture comunali (tinteggiatura) al fine di impegnare 5 persone segnalate dall’Ufficio dei Servizi Sociali, per 25 ore settimanali per un periodo di 2 mesi ( come da convenzione con l’Ass.ne A.MA.L.TeA);
- € 50.000 per la pulizia, manutenzione del verde pubblico, delle scarpate, delle cunette delle strade comunali e delle periferie, impegnando 13 persone per 25 ore settimanali per un periodo di 2 mesi;
- € 20.000 per manutenzione straordinaria fondo stradale Via Cavour;
- € 20.000 per manutenzione e pavimentazione straordinaria di Via Giardina;
- € 40.000 per manutenzione e pavimentazione straordinaria di Salita Cappuccini;
- € 8.500 per l’acquisto di panchine in ferro-ghisa presso artigianali locali;
- € 8.500 per l’acquisto di tavoli con seduta da pic-nic da allocare nei diversi spazi pubblici del centro urbano da far realizzare ad artigiani locali;
- € 40.000 per l’intervento della messa in sicurezza della frana nella strada comunale del tratto Vignicella-Pedagne;
- € 40.000 per l’intervento di sistemazione e messa in sicurezza del muro e della fontana adiacente, sita alla Madonna del Palmento e del muro sito in Via Geraci (parallelo alla Scuola elementare S. Leonardo) ;
- € 5.000 per la realizzazione del monumento dei Partigiani presso lo spazio a verde di Pontesecco;
- € 20.000 per iniziative promozionali sul turismo;
- € 15.000 per la sistemazione e manutenzione straordinaria dei marciapiedi e delle aiuole che fungono da base agli alberi di Piazza Parrocchia, inoltre l’intervento dovrà prevedere l’estirpazione e la ripiantumazione delle piante in quanto occupano lo spazio visivo di fronte al Monumento ai Caduti;
- € 50,000 per il ripristino passaggi pedonali con basole/sampietrini di colore bianco;
L’importo complessivo riguardante l’attuazione del superiore programma si attesta ad una somma pari a € 807.000,00.
Il Sindaco dichiara ”La comunità di Castelbuono mette a disposizione questo contributo verso tutti quei soggetti che, nell’ambito del lavoro, hanno subìto in modo diretto o indiretto il blocco totale delle attività, o si sono visti ridimensionare la loro capacità produttiva e lavorativa. Con queste somme possono avere un piccolo ristoro, che messe in circolo attiveranno percorsi virtuosi sul piano economico e sociale.
Ribadisco, l’emergenza Covid non è finita e chiedo a tutti di attenersi al rispetto dei dispositivi di sicurezza personale per continuare a mantenere Castelbuono Comune Covid-free”
E qualche migliaio di euri “la comunità” non poteva prevederli per una figura titolata a scrivere i comunicati . veni i chianciri.
Sobrietà, equilibrio e ponderatezza sono tre aggettivi che mal si addicono allo stile di chi ci amministra.
Stesso accento sulla “ì” in “subìto”, come nel comunicato della dimissionaria Sferruzza.
Visto che non hanno l’ordine mentale di mettere i puntini sulle i, almeno mettono gli accenti.
Sobrietà, equilibrio e ponderatezza di chi amministra sono come dire
disgustoso piacere, illustre sconosciuta, silenzio assordante, lucida follia; ghiaccio bollente; pianura ripida; sale dolce.
Si chiamano ossimori. Anzi ossìmori
Del comunicato piace tanto la sostanza. Dei puntini sulle i cenestiamofottendo.
Voi ve ne state fottendo non solo dei puntini ma di tutti nel paese.
Non dimenticare però che mancano 16 mesi. E allora nontenefotteraipiù.
Per quel che mi riguarda me ne freghero’ lo stesso. Cu acchiana acchiana sempre a lavorare IO dovrò andare. Purtroppo non campo di politica come tanti di voi………
Ma sono 807 o 800A
“non campo di politica come tanti di voi………” con l’eccezione del tuo sindaco, si capisce.
Poi il fatto che tu dica che lavori non significa niente.
Siamo sempre in un’Italia dove tutti dicono di pagare le tasse.
Leggendo l’ultima lettera dei democratici per castelbuono sulla questione (pubblicata su altro blog), se prima apprezzo il loro mea culpa “siamo perfettamente consapevoli dei ritardi di questi provvedimenti e di questo ce ne scusiamo con gli operatori economici interessati” , ammettere i propri errori e manchevolezze fa bene, non apprezzo invece l’ennesimo attacco, bieco e meschino, sul dissenso del gruppo di minoranza e del gruppo misto (che questa volta a giudicato di non votare a favore die loro provvedimenti) qaundo leggo ” i proclami e le marchette di esponenti politici che ancora oggi continuano a dimostrare la loro natura irrispettosa degli avversari politici e delle istituzioni”.
Da quale pulpito la predica, viene da dire, se da un lato vi scusate come è che avete la sfacciataggine di attacare chi nell’interesse dei soggetti in argomento lamenta i vostri ritardi ed inesattezze ???