Festeggiamenti del Martedì di Sant’Anna. Denunciati tre giovani per danneggiamento
“La notte brava” di alcuni giovani della classe 1999 è costata pesanti sanzioni amministrative ad alcuni di essi e ha fatto aprire un’inchiesta giudiziaria per danneggiamento per altri tre ragazzi. A pubblicare la notizia Giuseppe Spallino, sul Giornale di Sicilia di oggi.
I fatti risalgono al 6 febbraio scorso, giorno di festeggiamento del tradizionale Martedì di Sant’Anna. Dopo la celebrazione eucaristica e la fiaccolata i giovani hanno deciso di prolungare l’aria di festa fino a tarda notte. L’euforia dei diciottenni però ha trasformato piazza Margherita in un circuito automobilistico. Inoltre con una bomboletta spray sono state imbrattate la copertura dell’affresco seicentesco (attualmente in restauro) sulla facciata della Matrice Vecchia e quella di un bar anch’esso in restauro .
Video e foto delle bravate sono stati pubblicati su facebook da alcuni cittadini indignati e ciò ha permesso ai carabinieri di individuare i responsabili, sanzionandoli per violazione del codice della strada. Tolti ai responsabili 30 punti patente.
Inoltre sono stati identificati i responsabili degli imbrattamenti e la loro posizione è al momento al vaglio dei carabinieri.
La colpa é di chi dà le autorizzazioni per una manifestazione che ormai non conta più nulla. Una volta era sentita.Si partiva per il servizio militare e chiedevamo protezione alla Madre S.Anna,questo era il significato del Marte a S.Anna.Ora e solamente una baldoria.
Sarebbe il caso di abbolire questa festa…
Sarebbe il caso di sensibilizzare i ragazzi che vivono nella nostra Castelbuono, che frequentano le scuole della nostra Castelbuono che bisogna avere rispetto, rispetto per tutto qulello che ci circonda…
e poi ….si che si puo’ festeggiare il mart a s’anna…ma con queste condizioni non c’e’ niente da festeggiare….
Mi rivolgo agli autori di questa bravata dicendogli che in questo modo si mortifica quella che per lunghissimi anni è stata sì una tradizione ma sopratutto devozione alla Madre Sant’Anna. Vergognatevi se vi rimane un pò di pudore e senso civico. Ammesso che l’abbiate mai avuto.
Sono d’accordo sull’abolizione di questa manifestazione, divenuta oramai anacronistica in quanto sono ve nuti meno gli ideali e le motivazioni per cui la ricorrenza era nata. All’origine era una manifestazione consistente nella protezione chiesta o ringraziamento, alla nostra Patrona S.Anna dei soldati che partivano per la guerra. Finita la guerra la ricorrenza è continuata organizzata dai ragazzi che andavano a svolgere il servizio di leva. Oggi per fortuna non c’è più la guerra, non si va a svolgere il servizio di leva e la ricorrenza del ” martu a S.Anna” potrebbe essere un momento formativo improntato sull’antimilitarismo e sul pacifismo, invece si è trasformato in un evento festaiolo con balli , discoteca e baldoria. Considerato tutto ciò la ricorrenza si potrebbe anche abolirla tanto le discoteche per divertirsi sono sempre aperte.
Ma chi ha autorizzato questa festa? Che significato ha questa festa quando non si fa più la leva militare? Solo casino e teppismo! Naturalmente non gli faranno nulla, al massimo una lavata di testa, sprofondiamo nella cacca del permissivismo snob di sinistra dove nessuno paga!
E’ lo stesso livello di cultura e di civiltà che anima chi ha organizzato questi carri. E’ da 40 minuti che c’è un carro fermo con una musica che fa tremare i vetri. Si vorrebbe riempire il vuoto non solo di carri ma il vuoto universale con questo frastuono. Ma il nulla è il nulla. Non lo si riempie.
Lo stesso livello di cultura e di civiltà di chi installa una baraccopoli di casette di legno in area castellana e lo stesso livello di cultura e di civiltà di chi le vede e fa finta di niente.
Non si è capito ancora cosa anno sporcato questi ragazzi articolo molto gonfiato solo due panelli di legno di muratori prima di condannare???????????
No, certo, non hanno fatto niente. Come i bravi ragazzi dei centri sociali che hanno sfilato ieri a Macerata: buttano a terra un Carabiniere e infieriscono su di lui mentre è a terra, i vigliacchi.
Dobbiamo finirla con questo buonismo. Le sanzioni servono da monito e da esempio per educare alla legalità. A causa dei buonisti (fasulli) sinistroidi, sempre più gente penserà (sbagliando) di farsi giustizia da sola. Attenzione quindi a non sottovalutare le gesta apparentemente innoccenti, come sporcare un “pannello da muratore”, lasciando inpuniti i colpevoli.
Tu sei degno di Scampia
Secondo te invece di condannare questi teppisti (perché di questo si tratta) dovremmo elogiarli? Ad essere gonfiato non è l’articolo, ma chi pensa di non essere mai in torto.
Si può festeggiare tutto purché lo si faccia in modo civile e l’opportunità di continuare o meno questa tradizione castelbuonese è un altro discorso.
Cmq, ricordo che il servizio di leva non è stato abolito, ma solo sospeso. Ho letto anche che diversi partiti, di vari schieramenti, lo vorrebbero ripristinare anche come servizio civile obbligatorio.
si perchè questo è il paese dove di pensa che i problemi della società li debba risolvere sempre qualche altra istituzione: dopo il sessantotto orde di laureati con 18 politico divenuti professori che ripetevano che la scuola doveva EDUCARE e che erano EDUCATORI e se gli studenti erano IGNORANTI e SOMARI non importava…viva viva
ora siccome girano orde di ragazzotti e ragazzotte maleducati, ineducati, teppisti e nullafacenti, mettiamo di nuono la naja che GLI INSEGNANO L’EDUCAZIONE.
l’educazione la dovevano insegnare i genitori. la scuola serve a trasmettere preparazione non chiacchiere di pseudo pedagogisti
il militare serve ad avere soldati, se dovesse servire. con la complessità di oggi in 12 mesi non hai professionisti preparati nè motivati.
Ah, siamo in tempo di pace?
Vi ricordo che a castelbuono,succedono cose più gravi di una tiratina di leva,lo scrittore ha esagerato