“I presbiteri francescani conventuali della famiglia Fiasconaro”. Il nuovo libro di Padre Felice Santi Fiasconaro

(Riceviamo e pubblichiamo) – Era da tempo che si aveva in animo di fare memoria dei presbiteri francescani conventuali della famiglia Fiasconaro con la pubblicazione di un libro. La ragione ultima stava nel fatto che quelli già nella gloria del Padre erano meritevoli di un ricordo particolare per la loro vita santamente vissuta, per la loro passione apostolica e missionaria, per le opere da loro realizzate. C’era la consapevolezza che avevano realizzato grandi cose e che il loro operato aveva lasciato un segno di sicuro rilievo nella storia della loro Provincia religiosa di Sicilia.
I francescani a cui qui ci stiamo riferendo sono: padre Giuseppe (Cristoforo) Fiasconaro († 1953), padre Giuseppe (Antonio) Fiasconaro († 1989), padre Antonio Fiasconaro († 1990), padre Antonino Turrisi († 1995), padre Mariano (Pasquale) Fiasconaro († 2012). Era su di loro che padre Felice aveva cominciato a scrivere il libro, convinto com’era che la loro storia meritava di essere conosciuta perché aveva ancora qualcosa da dire e da dare non solo ai loro familiari, ma anche a tutti i giovani che intraprendono il cammino di consacrazione religiosa in seno alla loro Provincia francescana e – siamo certi di non esagerare – anche ai loro concittadini castelbuonesi.
Successivamente, padre Felice venne ripetutamente invitato ad allargare lo sguardo anche sugli altri presbiteri francescani della stessa famiglia ancora in vita, che sono padre Fedele (Antonio) Fiasconaro, padre Paolo Fiasconaro, padre Felice Santi Fiasconaro. Si voleva così avere una panoramica completa dei presbiteri francescani conventuali della famiglia Fiasconaro. Al pressante invito da parte di alcuni familiari fra Felice non seppe opporsi, anche perché ne riteneva giustificate le motivazioni. E così, oggi, abbiamo nelle nostre mani il volume nato dall’amore dei tanti familiari che vogliono ricordare la benevolenza di Dio nei riguardi della loro famiglia per avere suscitato al suo interno tante vocazioni francescane e presbiterali.
Il libro si presenta in buona veste grafica. Si compone di otto capitoli, quanti sono appunto i francescani che si vogliono ricordare, e di 752 pagine. Ogni capitolo traccia il profilo biografico di ognuno e mette in luce il loro operato. Di coloro che dormono già il sonno della pace si prova ad abbozzare anche il profilo spirituale conclusivo, da cui emerge con chiarezza la loro elevata statura di presbiteri e di francescani, meritevoli, a nostro modo di vedere, anche di un pubblico riconoscimento.
Due curiosità risulteranno certamente interessanti ai lettori. La prima è il genogramma dei presbiteri della famiglia Fiasconaro, che troviamo già nelle prime pagine del libro. È frutto di una ricerca attenta, fatta a più mani, per determinare i rapporti di parentela tra i presbiteri e corredarli degli anni di nascita e, per molti di loro, di morte. Non poté portarsi a conclusione quella relativa a padre Fedele, perché ci sarebbe voluto una più lunga e accurata ricerca, che non ci è stata possibile portarla a termine. È fuori discussione, comunque, che fra Fedele appartiene alla stessa famiglia Fiasconaro. La seconda curiosità è l’appendice fotografica (pp. 737-752), in cui vengono riportate delle foto relative ai protagonisti del libro, alcune delle quali di sicuro valore storico e adatte a suscitare nei lettori più anziani i tempi di una loro lontana giovinezza.
Qua e là, sfogliando il libro, si troveranno delle pagine di storia della società civile e della stessa Castelbuono, richiamate per delineare l’ambiente dentro cui si muovono i protagonisti. Più ampiamente è tratta la storia della Provincia religiosa dei francescani conventuali di Sicilia che fa da sfondo all’opera apostolica degli otto francescani. Non manca qualche accenno ad alcune figure importanti della storia di Castelbuono e non solo, sia dei tempi passati che dei nostri giorni, come è il caso del nostro Mario Fiasconaro, di cui siamo certi di non esagerare se lo indichiamo come una icona della splendida cittadina madonita, e del beato Pino Puglisi, di cui padre Felice fu per un decennio solerte collaboratore.
Tutto il lavoro è portato avanti dall’autore con metodo rigorosamente scientifico. I documenti consultati sono tutti di prima mano, attinti sia dai diversi archivi ufficiali che da quelli stessi degli interessati. Arricchisce il volume il consistente indice dei nomi che troviamo alla fine.
I primi cinque presbiteri francescani conventuali del libro, che ora dormono il sonno dei giusti, meritavano una tale memoria e meritavano essere conosciuti anche dai cittadini castelbuonesi a cui magari non sarà arrivata l’eco della loro vita e del loro operato perché distanti dalle zone del loro impegno quotidiano. Sono stati dei cittadini, i nostri cinque francescani conventuali, che hanno fatto onore al paese e ricordarli, come è stato fatto con il libro, può costituire l’apertura di un obiettivo, da parte di tutti, verso i valori che contano, tanto richiamati ai nostri giorni, e che i nostri antichi padri hanno vissuto e ci hanno tramandato.
Padre Felice Santi Fiasconaro
F. S. Fiasconaro, I presbiteri francescani conventuali della famiglia Fiasconaro, Edizione Miscellanea Francescana, Roma 2021, pp. 752.
Molto bello e atteso spero di essere presente per l’inaugurazione
Grazie padre Felice