Il Comune di Castelbuono partecipa a “Friday for Future”

Domani venerdì 27 settembre si terrà il terzo sciopero globale “Friday for Future”.
I giovani di tutto il mondo organizzeranno presìdi, mobilitazioni e manifestazioni pubbliche per rivendicare il loro diritto ad un futuro migliore.
Sono sempre più numerosi i cittadini che vogliono aria più pulita, meno plastica nei nostri mari e oceani, più energia da fonti rinnovabili, un futuro sostenibile per i bambini, in breve più risolutezza politica per il clima.
I ragazzi chiedono una politica climatica più ambiziosa a livello globale, europeo e nazionale. Noi vogliamo essere al loro fianco partendo dalle nostre comunità, mettendo a disposizione le buone pratiche messe in campo nella nostra esperienza amministrativa.
Per questo domani il Comune di Castelbuono parteciperà con sostegno e convinzione a tutte le iniziative promosse dagli studenti di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, coordinate dagli insegnanti referenti.
Un corteo partirà alle ore 10.30 da piazza Matteotti e proseguirà lungo il corso con soste in piazza Margherita e davanti la casa comunale, e si concluderà in piazza Castello. Il corteo sarà animato da letture, musica e giochi.
Come Amministrazione Comunale ci auguriamo che la giornata di domani possa rappresentare un momento di riflessione seria sul nostro futuro, sui percorsi da intraprendere, sulle pratiche da consolidare e quelle da eliminare.
C’è bisogno di tutti e per questo auspichiamo la presenza non solo degli studenti ma anche delle famiglie e di tutti i cittadini affinché si possa condividere insieme la sfida per il nostro futuro. Saremo tutti uniti per salvare il mondo.
L’Amministrazione Comunale
Io domani non potrò partecipare e me ne dolgo ma oggi ho fatto la mia buona azione a sostegno del clima e della strategia plastica zero.
In ogni sedia della cucina, della stanza da pranzo, della camera da letto, nelle poltrone del salotto e nelle poltroncine della macchina (ho una dieci posti) ho montato due flaconi di detersivo col tappo blu. Mi hanno detto che la cosa più importante è il colore del tappo. Ma mica riciclati. No, li ho comprati al supermercato. Così ho fatto due cose ho tolto plastica pericolosa dalla circolazione che poteva finire pericolosamente nelle case e ho contribuito a fare girare l’economia.
Speriamo che alle manifestazioni di idee seguano i fatti rispettosi dell’ambiente nella vita quotidiana e che le mobilitazioni non rimangano solo un modo per non andare scuola o per fare festa.
Credo che l’Amministrazione potrebbe dare il buon esempio con un ordinanza che vieti ai bar di servire acqua nei bicchieri di plastica.
https://www.corriere.it/cronache/19_settembre_27/cacciari-molto-meglio-stare-aula-ascoltare-scienziato-b7952240-e0e8-11e9-a633-17aa10b50ecf.shtml