Il PD sul risultato delle europee: 692 volte grazie!

Il coordinamento del circolo di Castelbuono ringrazia ciascuno dei concittadini che hanno voluto contribuire all’elezione dei due europarlamentari Pietro Bartolo e Caterina Chinnici. A questi ultimi è stato inviato un messaggio di augurio di buon lavoro ed è stato rivolto loro l’invito (accettato) a tornare a Castelbuono dopo l’insediamento a Strasburgo.
Sono state 692 le persone che hanno scelto il PD ed i suoi candidati, oltre il 24% dei votanti, con un incremento di circa il 7% rispetto alle precedenti elezioni politiche e con un aumento dei voti in termini assoluti (692 contro 679 del 2018), nonostante ci sia stato una significativa diminuzione dei votanti di circa 2000 persone.
Spiace che a votare sia andato solo il 40% degli aventi diritto. Non molto distante rispetto ai precedenti, ma resta un vulnus per la partecipazione e per la democrazia che deve farci riflettere. Per parte nostra abbiamo cercato di animare la campagna elettorale con iniziative pubbliche nell’ambito delle quali sono stati presentati quattro degli otto candidati, è stato fatto del volantinaggio, abbiamo recapitato in ciascuna casa una sintesi del programma proposto agli elettori, oltre alla comunicazione diretta e personale.
Nell’ambito dei voti ottenuti dal PD, il risultato in percentuale di Castelbuono si colloca ai primi posti tra i comuni siciliani con più di 5000 abitanti. Ciò, è motivo di soddisfazione, ma, ovviamente, resta un punto di partenza e non certamente di arrivo, rispetto alla costruzione di un partito radicato sui territori, che intende porsi in alternativa alle politiche delle destre, in continua campagna elettorale, in confusione sulla politica economica, che non fanno gli interessi degli italiani, come nel caso della diminuzione delle pensioni a 6 milioni di pensionati.
Il Coordinamento del Circolo PD
Andranno a cambiare l’ Europa dopo aver cambiato la Sicilia. E, si: poiché mancava proprio per .
VORREI DIRE A CHI HA VOTATO PER LA SINISTRA…. Parlate di meno avete perso!!!
Alla luce dell’esito delle ultime elezioni non è difficile ipotizzare un ritorno alle urne tra non molto, non appena i parlamentari attuali avranno raggiunto la soglia per un vitalizio.
E allora, tra un Gad Lerner che chiama “subalterni” quelli della classe lavoratrice, un Mentana che blasta i “webeti”, un Burioni che chiama somaro chiunque non la pensi come lui, in un mare di accuse di sessismo di qua, di omofobia di là e di xenofobia chissà dove, mi permetto di scrivere questa lettera e di dargli qualche consiglio a questo cosiddetto elettore di sinistra il quale non è una razza in via di estinzione ma da qualche anno si è nascosto dietro altre insegne oppure si è perso nell’anonimato degli astenuti.
Dunque caro elettore iniziamo da un dogma fondamentale che tu hai sovente dimenticato: i cretini esistono e votano. E ti sorprenderà anche sapere che il loro voto vale esattamente quanto il tuo, cioè uno.
Dovresti sapere che non si vota più per censo, né economico né culturale.
Sì tu sei laureato, hai letto Marx (ma sono certo che se ti chiedessi cos’è la caduta tendenziale del margine di profitto mi guarderesti sbigottito chiedendomi “e che è”) ed il cretino no.
Ma alle urne danno schede e matite, a te come a lui.
Non ti fanno nemmeno recitare il Capitale (e meno male!).
In più c’è un’altra cosa che devo dirti, caro elettore di sinistra, quelli che secondo te sono i cretini, votano tutti da un’altra parte.
Non lo dico io, l’hai sempre sostenuto tu quando di fronte ai disastri elettorali della tua parte contro Berlusconi e poi Salvini tutto quello che hai saputo ammettere è che i loro elettori erano degli stupidi, quando non ladri e mafiosi.
E’ possibilissimo che i più intelligenti e i supersaggi siano di sinistra e che votino per la sinistra, ci mancherebbe.
Non voglio distruggere con questo post anni di convincimenti e di “hybris”.
Però, c’è sempre un però.
Quello che forse tu non hai mai considerato, preso e compreso delle tue idee sulla fratellanza universale è che i cretini oltre a votare altrove, sono la maggioranza.
E che la democrazia è, per essenza, il trionfo della maggioranza. Sennò è un’altra cosa, capisci?
Soprattutto, i cretini non vanno mai in vacanza come hai fatto talvolta tu, quando si è trattato di votare. E allora caro amico che ne dici se per una volta ti sporchi un po’ le mani e cerchi di convincerli?
Se sei colto e sai parlare, non sarà questa grande impresa, no? Cos’è la politica se non la ricerca del consenso? E tu cercalo il suo consenso, scendendo un momento sulla terra cercando di tirare i cretini a stare dalla tua parte.
Se li dovessi conquistare poi ti si aprirà un mondo, magari scoprirai che tanto cretini non erano, che le loro argomentazioni magari avevano una loro ragione di fondo e che forse il cretino eri proprio tu, che non li hai mai notati.
Ma chi sono quelli del PD????
Quelli che a livello locale si fanno chiamare democratici per Castelbuono (senza il capogruppo Angelo Puccia)
La vera vittoria è stata di Matteo Salvini questo conta per l’Italia