Il sindaco di Alimena si candida con la Lega Nord e si scatena un terremoto in giunta: si stanno dimettendo tutti

Il sindaco si candida con la Lega Nord e nel Comune si scatena il terremoto. Succede ad Alimena, piccola realtà di 2.000 anime in provincia di Palermo, arroccata sulle Madonie. La decisione del primo cttadino Giuseppe Scrivano di candidarsi nelle liste della Lega, non è andata giù a parecchi. E la giunta perde pezzi. Una protesta collettiva, che non conosce colore.

Ed è probabile a questo punto lo scioglimento del Consiglio comunale.

DIMISSIONI IN BLOCCO – Il vice sindaco Alvise Stracci e l’assessore Roberto Tedesco si sono dimessi. A un altro assessore, Vincenzo Albanese, tra i dissenzienti, il sindaco aveva ritirato le deleghe.

Scrivano è stato così costretto a improvvisi salti mortali per tamponare le defezioni nominando assessore Santina Bausone, finora presidente del consiglio comunale, che ha deciso nelle ultime ore di candidarsi (anche lei) con la Lega Nord.

Scrivano però si è attirato anche le antipatie della maggioranza di centro destra che finora lo aveva sostenuto. Il capogruppo Antonio Curione e il consigliere Maurizio Calabrese hanno annunciato le dimissioni assieme a tutti i consiglieri della minoranza. In un documento i componenti del gruppo ‘Ripartire da Alimena’ esprimono ‘completo dissenso verso le scelte politiche del sindaco’.

(siciliainformazioni.com)