Il testo integrale della lettera di dimissioni dell’assessore Maria Enza Puccia

Pubblichiamo di seguito la lettera di dimissioni che la prof.ssa Maria Enza Puccia ha indirizzato al sindaco Mario Cicero lo scorso 10 ottobre per comunicare le proprie dimissioni dalla carica di assessore alla Pubblica Istruzione, Politiche e Servizi Sociali e Politiche Giovanili.
Il miglior tempo è quello dedicato agli altri: ogni fine è un nuovo inizio.
Egregio Signor Sindaco,
Mario Cicero
con la presente intendo rassegnare le mie dimissioni dalla carica di Assessore alle Pubblica Istruzione, Politiche e Servizi Sociali e Politiche Giovanili , ricevuta dalla S.V con determina sindacale n.20 del 13/06/2017. Giungo a questa decisione dopo una lunga e travagliata riflessione. La mia esperienza politica comincia circa un anno fa quando vengo coinvolta da Lei nel progetto dei Democratici per Castelbuono che la vede candidato Sindaco.
Come Lei sa anche questo momento per me è stato motivo di attenta analisi e di coinvolgimento emotivo personale e familiare, con lo stesso parametro arrivo a questa soluzione. Le mie motivazioni sono soprattutto legate alla sempre maggiore difficoltà da me riscontrata di coniugare un incarico pubblico di grande responsabilità quotidiana con l’impegno lavorativo personale che mi porta a spostarmi giornalmente. Tutto questo richiede concentrazione, passione, energia e una forte motivazione che sta alla base della crescita professionale e umana. L’incarico prestigioso da Lei conferitomi ha avuto, come io sono abituata a fare nelle esperienze di vita che affronto, la priorità assoluta sulla mia vita personale e familiare cosi come è corretto fare quando si ricopre una carica pubblica di questo spessore. Riconoscendo e apprezzando il valore delle istituzioni, con la sensibilità personale di donna, docente e di cittadina ho amministrato insieme a Lei, che ringrazio per la fiducia accordatomi e agli altri colleghi Assessori che compongono la Giunta Comunale.
Ho avuto l’onore di rappresentare Lei, questo Comune, in diverse occasioni pubbliche in cui ho imparato a conoscere il tessuto sociale e culturale della nostra comunità: scuole, associazioni, parrocchie, giovani, artigiani, commercianti, volontari, anziani, disabili, disagiati, ma tutti cittadini che, a modo proprio, esprimono e rappresentano le idee, la volontà, le paure, i bisogni di un intero paese. Partecipando a diversi incontri nelle nostre Madonie e nella città Metropolitana sono venuta in contatto con la vita amministrativa di altri comuni con cui ho intrapreso rapporti di conoscenza e preziose collaborazioni, questo mi ha permesso di comprendere, effettuando comparazioni tra noi e gli altri, quanto il nostro modo di amministrare sia assolutamente innovativo e come Lei con la Sua pluriennale esperienza sia un punto di riferimento per le altre realtà.
Le Politiche Sociali, di cui mi sono appassionata, hanno affinato la mia anima ed hanno rinforzato la consapevolezza delle responsabilità morali del mio ruolo. Esse hanno il dovere di tendere alla promozione attiva dell’individuo, in un percorso che migliori le condizioni generali della qualità di vita di tutti i cittadini e in particolare miri a promuovere l’inclusione sociale dei soggetti fragili, consentendone l’uscita da condizioni di marginalità sociale e di povertà. In tal senso è stata incentrata l’azione del mio Assessorato in sinergia con il responsabile del IV settore Dott. Vincenzo Schillaci e con il personale dell’ufficio che ringrazio per la stima, il supporto e per il lavoro che con impegno svolgono giornalmente.
Interessante l’esperienza compiuta con i componenti del Consiglio Di Biblioteca , che ringrazio personalmente per la professionalità, pazienza, dedizione nella programmazione e nello svolgimento delle differenti attività. Ognuno di loro è stato un tassello prezioso e indispensabile. Insieme abbiamo creato una squadra che si è distinta per la collaborazione fattiva.
Per me, è stato un grande pregio poter amministrare la mia comunità una esperienza unica che mi ha arricchito personalmente e professionalmente, per questo Signor Sindaco ringrazio Lei , il coordinamento del Movimento dei Democratici Per Castelbuono il Vice Sindaco,gli Assessori che compongono la Giunta Comunale, il Segretario Generale, il Presidente del Consiglio, il Gruppo Consiliare di maggioranza e di minoranza con cui ho avuto modo di avviare in consiglio comunale un percorso dialettico interessante e infine tutto il personale degli uffici e degli addetti ai lavori che quotidianamente si impegnano per rendere efficiente e vivibile la nostra Castelbuono.
Certa che Lei vorrà accettare le motivazioni di tale decisione e sicura di una Sua comprensione , auguro a Lei e a tutta la Sua squadra buon lavoro.
Castelbuono, 10/10/2018
Cordiali Saluti
Prof.ssa Maria Enza Puccia
4 secondi per una sintesi……
https://www.youtube.com/watch?v=fa3a50pLmu8
Commovente…
non leggo le motivazioni se non alla fine nella richiesta di accettare le motivazioni
Il modo di amministrare è un esempio e una guida per tutti si potrebbe riscrivere il codice civile il codice penale e la costituzione.
Tutto fondato sulla legalità
l’assessore ideale sarebbe un uomo che con questo incarico finirà di viaggiare ed intraprenderà un nuovo percorso alla sua altezza