Incontri al cinema: Fiasconaro racconta com’è diventato “re” del panettone
Per gli incontri al cinema Di Francesca è il turno di Nicola Fiasconaro, un imprenditore che ha fatto diventare un affermato brand commerciale quella che era una piccola attività familiare. Oggi l’azienda di Castelbuono, nata 64 anni fa, è una delle più affermate industrie dolciarie nazionali. La sua crescita è un modello di imprenditoria sana e virtuosa che ha trovato nella produzione locale il suo punto di forza e di attrazione. Fiasconaro è riuscito a conquistare significative quote di mercato e a vendere perfino ai milanesi i suoi apprezzati panettoni. Ma tutta la linea produttiva di dolci e cibo di qualità è una scommessa sull’innovazione e sulla tradizione. L’azienda utilizza infatti le risorse del territorio: dalla manna delle Madonie al pistacchio di Bronte alla mandorla siciliana.
La capacità di coniugare competenze e intraprendenza (anche il papa ha avuto un panettone di Fiasconaro) si è affermata in assenza di aiuti pubblici e a volte in conflitto con la burocrazia. Fiasconaro cerca addirittura di ampliare l’attività ma non riesce a ottenere un’area artigianale a Castelbuono. “Le nostre richieste rimbalzano contro un muro di gomma”, ha denunciato, e per questo ha addirittura pensato di trasferire in Piemonte una parte della produzione.
Qual è stato il percorso che ha dato all’azienda di Castelbuono lo slancio per conquistare un posto di rilievo nel mercato nazionale e internazionale e a Fiasconaro il titolo di “re” del panettone? Sembra una favola moderna. Ne parlerà lo stesso Nicola Finocchiaro mercoledì 11 gennaio 2017 alle ore 18 al cinema Di Francesca di Cefalù nell’ambito della rassegna curata da Giovanni Cristina e Franco Nicastro.
Onore al merito ed alla capacità imprenditoriale dei F.lli Fiasconaro ma non bisogna dimenticare “i patti territoriali” della Sosvima per intenderci, il comune di castelbuono che con i suoi uffici è riuscita ad inventarsi l’utilizzo dell’area artigianale cui gli stessi hanno potuto attingere grazie alla “SMAC” , elementi importanti per il lancio definitivo di una attività artigianale sicuramente di grande fattura
Brava la Famiglia Fiasconaro per l’ intraprendenza…ma lungimiranti le amministrazioni che si sono succedute negli anni …che hanno saputo dare aiuto e supporto all’Azienda con i provvedimenti amministrativi necessari e adeguati a far crescere l’Impresa Fiasconaro. Non ultima l’attuale l’amministrazione che ha modificato il regolamento dell’area artigianale per consentire l’acquisto della proprietà dei capannoni (e non l’affitto ) ed ha accelerato l’iter per l’assegnazione degli stessi.
L’aiuto pubblico c’è stato….e dobbiamo essere contenti che c’è stato perché ha portato sviluppo e lavoro ai castelbuonesi.
E La politica ha fatto la sua parte.
E vissero tutti felici e contenti !!!
Dopo 30 anni…..e li ringraziamo pure!
Perché non sottolineare ,che forse grazie ai f.lli Fiasconaro ,i “patti territoriali ” non sono stati un fallimento totale ! Perche ‘non ricordare , che probabilmente i f.lli Fiasconaro , hanno tolto un bel po’ di noie , al Comune di Castelbuono ,la Sosvima e alla SMAC ,acquistando il capannone che rischiava di diventare una cattedrale nel deserto! Al posto loro chi lo avrebbe comprato ? Chi avrebbe chiuso la questione spinosa che qualcuno aveva provocato?,forse la FIAT? Perché non ricordare ,anche i probabili demeriti che nel corso dei 30 anni hanno avuto le varie amministrazioni comunali nel far si che questa situazione vergognosa si sia protratta per cosi lungo tempo ? L’impressione che si ha, è che forse i fratelli Fiasconaro sono solo degli ingrati , dovrebbero ricordare più spesso in televisione ,tanti di quei personaggi ,aziende e istituzioni , che li hanno lanciati e fatto la loro fortuna !
Attenzione il mio “INGRATI”ai f.lli Fiasconaro è SARCASTICO ,io mi riferisco a tutti quei personaggi, istituzioni ed eventi passati ,( come menzionate dal Sig. Filippo Botta) ,che forse pensano che i Fiasconaro sono diventati ciò che sono anche grazie al loro aiuto ! ed ogni tanto vorrebbero farlo ricordare alla gente ! e purtroppo c’è ne tanta di questa gente !
In questi anni la Politica ha seminato risorse dei Fondi FERS in tutte le Madonie.
Molte attività dopo cospicui finanziamenti ricevuti, oggi sono chiuse e rimaste grandi cattedrali nel deserto.
Che dire ad esempio dell’eremo di Liccia? Domenica scorsa, con 20 cm di neve a terra era perfettamente chiusa; fuori dei turisti, scivolavano coi sacchetti sulla neve.
Quanto citato è solo lo sperpero di risorse pubbliche
Invece, le attività che hanno saputo sfruttare gli incentivi Europei hanno avuto dei grandi imprenditori alle spalle.
La politica ha fatto solo il proprio dovere, gli Imprenditori, in questo caso i Fiasconaro sono stati GRANDI.
ONORE A LORO ED ALLA LORO GENIALITA’;
oggi da Castelbuonese sento il dovere di ringraziare i F.lli Fiasconaro per quello che negli ultimi anni hanno saputo dare a Castelbuono!!!
grazie
sento odore di inizio campagna elettorale. quando è stato amministratore, anche se per poco , non ha certo fatto niente per sollecitare le procedure invocate dai f.lli fiasconaro per ampliare le superfici produttive dell’azienda.
Sig. Onor del vero, quando vuole le potrò dimostrare dell’attività avviata e conclusasi da poco sull’area artigianale.
Si è vero a breve ci saranno le Elezioni Comunali, e le anticipo che spero di candidarmi ( come consigliere sicuramente….).
Il mio auspicio nasce dall’orgoglio di volere il bene per Castelbuono e dall’amore viscerale che mi lega al mio PAESE.
Mi auguro che Lei, possa provare le mie stesse sensazioni;
Mi consenta un consiglio, comunque: qualora dovesse scegliere di candidarsi, esca dall’anonimato che la contraddistingue!!!!
Buona giornata
non mi ha capito. avviata e conclusasi non certo per merito suo, perchè per quanto mi è dato sapere, avviata dopo la sua uscita dall’amministarzione e di conseguenza conclusasi ancor dopo e senza alcun apporto da parte sua. non voglio fare polemica, ma aguro a lei ed ai castelbuonesi che un suo eventuale riconvolgimento nell’attività politica locale sia quantomeno più presente, proficuo, attento e ….con un vero augurio, perchè persona capace ed intelligente, un consiglio : valuti bene prima di scendere in campo nel nuovo agone politico che ci si appresta a vivere.
Non ci piace per niente !! questa strumentalizzazione politica ed aziendale .Attenzione non rompete il vaso di pandora !! Per la politica non sputate in aria , che in faccia vi torna e per l’azienda vi consiglio di non essere ingrati ed a senso unico.