La maratona Telethon è alle porte. La tradizionale raccolta fondi a Castelbuono sarà effettuata dal 13 al 15 dicembre

La maratona Telethon  è alle porte. La tradizionale raccolta fondi a Castelbuono sarà effettuata dal 13 al 15 dicembre

 

La maratona Telethon (raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche) è alle porte. La tradizionale raccolta fondi a Castelbuono sarà effettuata dal 13 al 15 dicembre  presso la Chiesa del Crocifisso.

La macchina della raccolta scalda i motori per un’altra avventura. Un’edizione speciale: la ventesima … una sfida che vedrà mobilitati tutti i partners di Telethon/Castelbuono: dai volontari alle associazioni, dai collaboratori vari ai donatori, insomma tutti quelli che a vario titolo e in vario modo hanno offerto il loro contributo in questi 20 anni. La lotta contro le malattie genetiche richiede tanto impegno, costanza e una buona dose di energia: queste qualità non mancano di certo ai castelbuonesi che da 20 anni stanno al fianco di Telethon. Anno dopo anno, in maniera continuativa, Telethon/Castelbuono ha coinvolto sempre più i cittadini nella raccolta fondi per finanziare la ricerca scientifica sulle malattie genetiche.

Dal 1990 ad oggi gli italiani hanno imparato a conoscere la Fondazione Telethon e continuano ad aiutarla nel perseguimento della sua missione: avanzare verso la cura della distrofia muscolare e delle altre malattie genetiche. Grazie alla loro generosità e al loro impegno, i ricercatori finanziati da Telethon hanno contribuito a far progredire la conoscenza delle cause e delle possibili terapie per le malattie genetiche. Patologie che possono colpire qualsiasi organo e manifestarsi a qualsiasi età e per le quali milioni di persone attendono una soluzione.

… Ora si riparte con la raccolta.

Telethon/Castelbuono per questa speciale edizione sarà ospite dell’Associazione Arte e Immagine, che ha allestito una mostra fotografica. Un variegato percorso, un susseguirsi di immagini, una collettiva in cui vengono evidenziati alcuni mestieri. A tutti i componenti dell’associazione giunge il nostro ringraziamento per la disponibilità ad accogliere la manifestazione.

… Vale la pena tracciare un primo bilancio… I numeri pubblicati si seguito dicono molto. Testimoniano la generosità dei cittadini e la fiducia che ripongono nelle manifestazioni di solidarietà. Ma i numeri sono freddi e non sempre rendono l’idea di quello che c’è dietro. Per questo, per celebrare i primi vent’anni, abbiamo scelto di ricordare alcune delle sfide più importanti.

4 dicembre del 1993, giorno in cui nacque il Telethon castelbuonese … dopo l’irripetibile esperienza maturata l’anno prima, viaggio della durata di 30 ore sul treno della solidarietà, in compagnia di soci e volontari dell’Unione Lotta alla Distrofia Muscolare, che ha sostato in diverse stazioni allestite a festa, da Messina a Milano per reperire fondi da destinare alla ricerca.

Primo Telethon/Castelbuono, circolo culturale CERES di Via Sant’Anna: sensazioni ed emozioni contrastanti, la consapevolezza che lì quel giorno stava cominciando una cosa speciale, ma nessuno aveva la minima idea di come sarebbe potuta finire … restammo li per tante ore, alla fine si raccolsero lire 3.840.000. Non avevamo il numeratore elettronico e qualcuno scrisse la cifra con un pennarello, sopra un foglio di carta. Eravamo stanchi e felici. Stanchi per la maratona che avevamo concluso. Felici perché la raccolta era andata oltre ogni aspettativa, visto che di ricerca si parlava ancora in maniera molto timida.

            Alla vigilia della maratona, l’appello che faccio a nome di tutti i volontari è che insieme possiamo raccogliere in questo momento di crisi economica, fondi importanti per riaccendere tante speranze e ravvivare l’orgoglio della solidarietà della nostra comunità.

 

All’appello bisogna aggiungere dei ringraziamenti.

Grazie al circolo culturale CERES, e a tutte le socie, per aver ospitato Casa Telethon dal 1993 al 2005.

Grazie al prezioso contributo degli istruttori, Giovanni Marguglio e Maria Enza Cicero e degli allievi della Palestra Olimpia, per aver organizzato manifestazioni sportive, lungo la via Sant’Anna. Un connubio, quello tra Telethon e lo sport, che ribadisce quanto quest’ultimo sia una delle colonne dell’azione di raccolta sul territorio nella sua sfida per combattere le malattie genetiche.

Il buon risultato è stato raggiunto in questi anni anche per merito degli alunni della Scuola Media di Castelbuono, supportati dalla svariate iniziative inventate dalla prof. Grazia  Genchi. Alunni improvvisati cantanti, musicisti, attori, che hanno intrattenuto  il pubblico in una serie di performances presso il circolo CERES o diventando artisti madonnari, esprimendo la solidarietà con splendidi dipinti lungo i marciapiedi di via Sant’Anna.

Ricordiamo la ricca proposta dei concerti per flauto e canti natalizi eseguiti dagli alunni guidati dalla prof. Cettina Ippolito, i concerti eseguiti per violino e voci diretti dalla prof. Adele Agnello e ancora quello per sax e altri strumenti eseguiti dagli allievi del maestro Enzo Toscano.

Indimenticabili le mostre allestite all’interno dei locali del CERES. Un’esposizione di circa 100 oggetti di vetro dipinto, oggetti di uso quotidiano, come bottiglie, barattoli, calici, realizzati dagli alunni della prof. Ricotta; l’altra: “i valori umani”, un percorso espositivo comprendente una trentina di aforismi e massime, trascritti su grandi cartelloni illustrati, da cui trarre ricchezza morale, rimarcanti concetti basilari quali la tolleranza, la verità, la fede, la ragione, l’amore, la non violenza, il rispetto dell’altro, la disciplina, il senso del dovere, la libertà.

Nei locali dell’Itria è stata allestita un’esposizione di presepi, curata dalla  prof. Ricotta e dai suoi alunni. Tutti unici e belli i presepi, nella diversità delle tecniche artigianali impiegate, nella scelta dei materiali usati, dai più nobili ai più umili. Un singolo presepe con sagome in compensato è stato posto presso l‘ex Banca di Corte, in piazza Margherita.         Entrambe le iniziative sono state encomiate da molti visitatori, i quali hanno prima osservato e poi non si sono risparmiati nelle donazioni economiche.

Tra i compagni di viaggio della maratona Telethon, abbiamo potuto contar anche sul contributo economico dei più piccini delle scuole elementari San Leonardo e San Paolo, che hanno versato nel salvadanaio Telethon i loro piccoli risparmi, in cambio di colorati palloncini. Il nostro grazie và ai direttori che si sono susseguiti e alle maestre, per la disponibilità dimostrata. La partecipazione a Telethon da parte dell’Istituto Comprensivo continua a tutt’oggi, con iniziative di raccolta fondi organizzate dalla preside prof. Maria  Cicero, e da un team di insegnanti e mamme. Dal 2000 anche la comunità di Isnello partecipa attivamente alla maratona, grazie al lavoro di laboriose mamme, che ha consentito di versate cospicue somme nelle casse di Telethon, provenienti dal ricavato della vendita dei loro capolavori artigianali.

L’Istituto L. Tedaldi ha contribuito al buon risultato della maratona, con raccolte fondi grazie all’impegno costante della prof. Rosalia Minà.

Grazie a tutti i volontari che si sono accostati alla maratona: grazie di cuore all’amica e collaboratrice Maria Madonia che è stata una colonna portante di Telethon, sin dalla sua prima edizione.

 

 

Grazie alla maestra Anna Ficile Fina per il suo prezioso aiuto e grazie al sig. Franco Fina che per anni si è adoperato per la parte tecnica e logistica della manifestazione.

Grazie al Club Cuochi Madoniti e alla CORAMA-SIRAC per il lodevole contributo economico e grazie agli Scout, per la loro attività di distribuzione di palloncini, caramelle e materiale informativo.

Dal 2006 Casa Telethon viene ospitata nei locali della Chiesa del Crocifisso ed è stata  supportata da molteplici attività socio culturali organizzate dai ragazzi dell’Oratorio della Madrice Nuova supportati dalle animatrici Rosaria Mazzola, Rosaria Piro, Marinella Bonomo, Angela Vaccaro, Ina Mazzola, Rosaria Fiasconaro e Mariella Vaccaro.

Grazie anche ai Sindaci Ciolino, Mazzola, Cicero e Tumminello che hanno accolto ogni richiesta tecnica e logistica per la buona riuscita della manifestazione.

Di certo un doveroso grazie ai sacerdoti: padre Antonino Di Giorgi e Padre Santino Di Ganci per aver messo a disposizione i locali della Chiesa del Crocifisso.

Grazie ai Lorimest che hanno offerto la loro sensibilità al servizio della ricerca scientifica,  intrattenendo i donatori con brani della novena di Natale.

Anche alcuni componenti della Banda musicale di Castelbuono hanno sostenuto Telethon, intrattenendo il pubblico lungo la passeggiata della domenica mattina, suonando pezzi del loro repertorio e creando una bella atmosfera di festa.

Indimenticabile l’edizione di Telethon 2008. Straordinaria la partecipazione dei castelbuonesi allo spettacolo “Aspettando Telethon!”, presso la sala teatrale del Convento dei Cappuccini, con la partecipazione del cabarettista prof. Gianni Nanfa, del  chitarrista  F.sco Buzzurro e della cantante Mara Eli. L’incasso della serata è stato totalmente devoluto a Telethon. L’iniziativa è stata supportata dall’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, dal Sindaco Mario Cicero e dal ristorante al Castello, che a fine spettacolo hanno ringraziato  i partecipanti offrendo un bouffet di prodotti della gastronomia madonita.

Un altro importante contributo a Telethon 2008 è stato dato dagli “Asini Spazzini”. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale che ha messo a disposizione  4 asinelli.  “A spasso” per le strade del centro storico di Castelbuono in sella agli asini, solitamente utilizzati per la raccolta dei rifiuti. Sono stati tanti i bambini che hanno versato un libero contributo nel salvadanaio di Telethon, per fare un giro sugli speciali portantini ecologici.

Un’ulteriore iniziativa a fianco di Telethon è quella organizzata dalla Sig.ra Anna Intrivici, che viene svolta già da qualche anno presso la sua abitazione. A lei e quanti partecipano alla generosa e lodevole iniziativa “Tombola della solidarietà”, vanno i nostri ringraziamenti.

Un grazie ideale, infine, ma non per questo meno importante e significativo, a tutti i bambini accorsi sempre numerosissimi al richiamo dei colorati palloncini. A tutti i volontari che con il loro slancio hanno contribuito a scrivere pagine di civiltà.

 

            “Oggi che ci apprestiamo a partecipare alla ventesima edizione, ci rendiamo conto che Telethon e noi siamo diventati adulti; oggi che ci apprestiamo a partecipare alla ventesima edizione, siamo consapevoli che la speranza di una cura passa solo attraverso Telethon.”

 

 

                                                                     La responsabile

                                                                   Mariella Pitingaro

…. i numeri della raccolta

 

 

ANNO

IMPORTO

1993

3.840.000 (Lire)

1994

2.968.750 (Lire)

1995

2.225.000 (Lire)

1996

2.968.000 (Lire)

1997

3.167.000 (Lire)

1998

3.277.000 (Lire)

1999

3.423.000 (Lire)

2000

5.700.000 (Lire)

2001

2.230.000 (Lire)

2002

2.200,00 (Euro)

2003

3.670,00 (Euro)

2004

2.295,00 (Euro)

2005

3.190,00 (Euro)

2006

2.315,00 (Euro)

2007

1.360,00 (Euro)

2008

2.900,00 (Euro)

2009

2.000,00 (Euro)

2010

2.190,00 (Euro)

2011

2.195,00 (Euro)

2012

2.790,00 (Euro)