La Nebrosport torna sulle Madonie per il “7° Autoslalom Città di Castelbuono”
Sant’Angelo di Brolo – Si prepara la scuderia Nebrosport a sfrecciare tra i birilli castelbuonesi, nella tanto attesa kermesse motoristica prevista nei giorni 04/05 luglio 2015.
Il “7° Slalom Città di Castelbuono”, organizzato dal Team Palikè Palermo con la collaborazione del Motor Sport Club Castelbuono, gara valevole per il 4° appuntamento di Trofeo d’Italia centro sud, nonché quale 5ª prova Coppa Csai 6ª zona per la specialità ed ancora quale 6ª tappa per il Campionato siciliano Aci Csai Slalom, entrerà nel vivo già dalle 14:30 di sabato pomeriggio per effettuare le operazioni di verifiche sportive e tecniche in Piazza Castello; si inizierà a far sul serio, invece, domenica mattina a partire dalle 09:00, quando le prime vetture partiranno per la prima delle 3 manche cronometrate.
Sicuri protagonisti dello slalom, saranno i 5 portacolori griffati Nebrosport, sempre pronti ad infiammare il weekend castelbuonese.
Prima ai nastri di partenza sarà, in classe S2, la 112 Abarth del driver Mario Trovato. A seguire, in classe S4, scenderà in pista l’immancabile Felice Imbesi, sempre con la sua Fiat 127. In S5 saranno gli Umbertini Simone Battagliola e Antonello Foti a contendersi il primato, a bordo delle rispettive Peugeot 106 rally. Ultimo alfiere biancoazzurro a partire, sarà il novarese Sergio Bertolami al volante di Brc motorizzata Suzuki di classe SP1.
Prossimo appuntamento agonistico per la Nebrosport sarà la seconda edizione del Rally Fiume Platani in programma 11-12 luglio 2015.
Scuderia Nebrosport
In una Sicilia isolata e piegata da tanti disagi, in primis il crollo del viadotto Himera sulla autostrada Catania-Palermo che condanna gli automobilisti di tutta l’isola a percorsi alternativi non proprio autostradali (anche il tratto di strada di Castelbuono è per alcuni automobilisti un alternativa che si è costretti a percorrere per raggiungere determinate località) mi chiedo chi autorizzi certe manifestazioni, chiudendo al traffico un tratto di strata statale (provinciale, regionale, “pubblica”), e chi ha la responsabilità qualora succedesse qualcosa di grave, è inconcepibile!!! Per Chi è appassionato di gare automobilistiche ci sono sempre i velodromi e le piste dove si può andare a correre in tutta sicurezza senza arrecare disagi ai cittadini.
E poi ci vengono a dire che per ripristinare l’autostrada principale dell’isola ci vogliono 10 anni…
Meditate gente, meditate…
Risp a cittadino della Sicilia: Autorizzano le istituzioni,i prefetti i sindaci, ANAS vigili urbani polizia carabinieri questo spiega che in Italia non funziona più niente. Senza niente levare a chi organizza, anche per la Targa Florio chiudono le strade, ma in pieno luglio, e con il percorso obbligatorio per Catania penso che bisognava pensarci un po’ prima di paralizzare la Sicilia.
La strada sarà chiusa solo nella mattinata di domenica e riaperta per due volte nelle pause delle tre manche. Anziché fare polemiche sterili e inutili, perché non protesta tutti i giorni con ANAS, Provincia di Palermo,… che non fanno nessuna manutenzione nelle nostre strade. Prendal il telefono, mandi un’email, ci vada di persona a fare sentire la voce. Il resto sono solo chiacchiere.
È l’ Ufficio Territoriale del Governo (Prefettura) che autorizza. Ma così come non ha autorizzato la Targa Florido a passare per la S.S. 286, in quanto doveva svolgersi in giorni feriali, ha invece autorizzato lo slalom che si corre di domenica ed i TI R non circolano.
Appunto di domenica i TIR non circolano. E cmq andate a protestare verso questi enti sul perché ancora non sono cominciati né i lavori di costruzione della famosa bretella né i lavori per la demolizione del viadotto danneggiato e della sua ricostruzione.
Non è vero che tutti i tir non circolano, quelli con merce deperibile viaggiano anche domenica
Gentile Antonio 2, potrebbe comunicare gli orari delle pause?? O dobbiamo affidarci alla fortuna per passare? Quantomeno date informazioni precise alla gente, così uno si organizza.
TIR auto bloccate sotto il sole Antonio2 a dirigere il traffico gente comune, organizzazione zero….. La protezione civile che istituzione è????
La Protezione Civile è una istituzione di supporto agli organi preposti per legge. Se poi gli organi preposti non si presentano è altra storia. Invito caldamente ad informarsi sulla Protezione Civile, cos’è, cosa fa e da chi è composta…visto che il cittadino comune ne fa parte e non lo sa.
Saluti.
Non più Antonio2 ma Antonio voto 2 e rimandato a settembre.
nessun comunicato con cui si informavano i cittadini degli orari di chiusura e delle pause, percorso alternativo disastrato e pericoloso ottenuto riversando materiali vari sul letto del fiume (sarà legale?), camion, autobus e macchine incolonnate in attesa di passare. Con rispetto per gli amanti delle corse dico che questa organizzazione fa acqua da tutte le parti , non siete stati all’altezza della situazione creando disagi a centinaia di persone e non venitemi a dire che per un giorno si può fare perché nemmeno le emergenze erano garantite
Lo slalom è finito così come la bella gara di mtb sui monti, adesso finalmente tutti coloro che protestavano possono passare tranquillamente, sempre che non ci sia un passaggio a livello a vietare loro il transito e a farli rimanere ore ed ore sotto il sole.. X la cronaca anche in montagna, lungo i tre sentieri percorsi dai quei “disgraziati” su due ruote, c’erano gruppi di cinghiali che protestavano xkè non potevano oltrepassare le fettuccine… Buona domenica a tutti… stullusi 🙂
Sempre Antonio2. Il voto 2, come diceva un personaggio di “Drive in”, “L’ho rifiuto!”. 🙂
Antonio2, lei che è stato un gran sostenitore di questa boiata (forse anche un organizzatore), per favore può dirci chi dovrà togliere tutti i nastri biancorossi che penzolano (il vento forse?), chi dovrà togliere tutti i sacchetti pieni di rifiuti che il vostro aggraziato pubblico ha lasciato ai bordi della strada (la pioggia torrenziale forse?), chi dovrà togliere le transenne che avete lasciato in mezzo ai piedi?
Quant’è bello, quant’è civile organizzare così, il paese recintato, la gente sequestrata e poi lasciare tutto questo immondezzaio. Bravi. Siamo stati all’altezza degli esempi peggiori.
Non faccio parte dell’organizzazione. Se qualcuno ha fatto ciò, ha sbagliato e protesterò e protestate con gli organizzatori e col comune. P.e. mi sembra che quando c’è l’Ypsigrock Piazza Castello (centro strorico per eccellenza) viene lasciato fino all’indomani mattina come una discarica a cielo aperto.
Cmq, se gli organizzatori non hanno fornito orari indicativi sulle varie aperture al traffico del tratto della SS 286, è una mancanza da non ripetere. E cmq, impegniamoci tutti per far pressione agli enti: ANAS, Consorzio Autostrade Siciliane, Provincie,… perché facciano la manutenzione delle nostre strade e autostrade e il ripristino di tutte quelle praticamente distrutte. P.e. il Bivio di Mongerrati sembra che sia stato bombardato per non parlare dei lavori del “famoso” viadotto crollato ancora fermi al palo.
Bella questa Ivan! 🙂
Spero che tra i lettori ci sia qualcuno che conti a livello istituzionale…sicuramente chi ha autorizzato la manifestazione non era presente tra le centinaia di famiglie che sono state costrette a deviare il loro percorso su vergognose trazzere da terzo mondo!! Strade da fuoristrada 4×4 inadeguate alla stragrande maggioranza delle auto riversatesi, il cui enorme flusso è stato letteralmente paralizzato nel bel mezzo delle campagne castelbuonesi con momenti di vera tensione, senza nessuno delle forze dell’ordine che fosse presente! ! Per un evento del genere si dovrebbe poter contare su strade alternative valide!! Se ci fosse stata un’emergenza come sarebbe andata a finire??? SCONCERTANTE!!!
L’ho detto già prima: “Se durante la corsa si verifica un’emergenza di qualunque genere, come il passaggio di un ambulanza, si interrompe la partenza delle vetture da contrada fiumara in un tempo di gran lunga inferiore al tempo impiegato a scrivere tutti questi commenti polemici. E già accaduto in passato. Parliamo di un tratto di poco più di 3 chilometri non di 200”.
Illustre Antonio2, credo di aver raccontato in italiano quello che è successo nelle pseudostrade ultrasterrate che ci hanno costretto ad imboccare gli addetti dell’organizzazione…non parlavo di un eventuale emergenza lungo la strada asfaltata dove si svolgeva la gara!!! Come cavolo avrebbe fatto un’ambulanza a raggiungere quei punti?? A parte le buche e i massi da superare si è verificato il totale blocco del flusso di macchine dato che molti automobilisti non riuscivano a superare determinati ostacoli!! Ci sarebbe voluto l’elicottero!!!! Continuate ad ignorare questo?
E bastaaaaa, ormai è passata. Ci pensate ancora? Io domenica, piuttosto che andare al mare, ho guardato la prima manche e poi sono andato in montagna. Per una volta l’anno, un sacrificio si può fare!
se malauguratamente dentro un’ambulanza ci fosse stato un suo congiunto/parente/amico anche lei e gli altri appassionati avreste commentato allo stesso modo?
Quando è basta non lo stabilisci tu. Poi c’è gente che la 286 la utilizza per cose più importanti del mare. Io capisco che tu non lo capisci…
A parte il disagio creato a tanti cittadini Castelbuonesi e non ( che non è cosa di poco conto), vorrei chiedere a chi di competenza (ingegneri o altro ), 100 macchine che corrono,non so quante volte, su quel selciato della SS 286 così dissestato, in alcuni punti rischia di franare giù, non contribuisce ad aumentarne il dissesto? Il Comune riceve una somma da questa (dis) organizzazione sportiva per eventuali danni? O addirittura la dà( la somma intendo)!!! Pertanto sono soldi di tutti noi e ognuno ha diritto di dire la sua. La cosa pubblica è di tutti per farne buon uso. Gli sport, gli altri sportivi li fanno nei luoghi adatti.Voi perchè no?