La Pro Loco sfrattata?

Sembrerebbe questa la soluzione alla quale va incontro l’Associazione a seguito della imminente apertura, nell’edificio dell’ex carcere di Piazza Margherita, del nuovo spazio museale predisposto con il materiale donato da un privato al Comune.
Ma come si è arrivati a questo punto? L’Associazione si è trovata in uno stato di certezza da tre anni, precisamente dal 30 ottobre del 2013 quando i locali di proprietà del Comune posti a piano terra le furono assegnati con delibera di Giunta Municipale. In cambio dei locali la Pro Loco avrebbe dovuto ed ha svolto, attraverso i suoi volontari, un servizio continuo di punto informativo turistico e di visite guidate alla Torre dell’Orologio.
All’approssimarsi della data per la predisposizione dello spazio museale succitato, in un apposito incontro, la Pro Loco ha rappresentato al Sindaco la propria disponibilità a gestire anche le visite guidate della nuova struttura ricevendone categorica assicurazione circa la permanenza nell’attuale sede.
Ad oggi non è dato sapere se detta “categorica” promessa sarà mantenuta dal Sindaco.
Una pasticciata ed equivoca soluzione di compresenze, prospettata di recente, consistente in un ammasso di persone con ruoli diversi, di arredamenti e cimeli in un angusto ambiente di appena 12 mq appare agli occhi di tutti inaccettabile.
Ad evitare strumentalizzazioni si rende noto che l’Associazione ha la piena consapevolezza di essere ospite in locali non suoi ma ha l’altrettanto consapevolezza di aver reso alla collettività, gratuitamente, servizi integrativi ed a volte sostitutivi di quelli pubblici.
Una cosa è certa: la citata convenzione non è stata rinnovata ed a partire da domani 31 ottobre, la Pro Loco non sarà più legittimata ad effettuare le visite guidate al meccanismo dell’orologio, molto apprezzato da tutti coloro i quali lo hanno visitato.
«Adesso ci sentiamo delusi, viene affermato nell’assemblea dei soci tenutasi ieri, 29 ottobre, perché abbiamo investito molto sia in lavoro volontario gratuito ma soprattutto in promozione nei riguardi di agenzie, Tour operator, scuole, parrocchie. Detta promozione stava ottenendo un notevole incremento delle prenotazione di visite per i prossimi mesi ad opera di centinaia di visitatori.
Per concludere, sempre nell’ottica di essere propositivi, è da sottolineare che sono state sottoposte all’attenzione dell’Amministrazione ben due alternative di destinazione della sede e si è, quindi, in attesa di determinazioni.
Ritengo che sia interesse di un’ amministrazione trasparente e che abbia a cuore il bene della cittadinanza adottare comportamenti adeguati alla risoluzione, quanto più possibile condivisa e funzionale, delle problematiche che via via dovessero emergere nella prassi quotidiana.
Mi lascia pertanto a dir poco perplesso quanto leggo su Castelbuono .org riguardo il presunto o reale “ sfratto” della Pro Loco dai locali dove fino ad oggi ha avuto sede e dove ha svolto, tra l’altro, un apprezzabile servizio continuo di punto informativo turistico e di visite guidate alla Torre dell’Orologio.
Mi permetto quindi di esprimere il mio” stupore” dinanzi a comportamenti a dir poco incomprensibili e, se non opportunamente chiariti, inaccettabili.
L’ Associazione Pro Loco, proprio per essersi prodigata, senza alcun secondo fine, nel perseguire finalità di valorizzazione turistica della realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, sociali e gastronomiche di Castelbuono e delle comunità collegate ( finalità più volte espresse con vigore dall’attuale amministrazione), invece che uno “sfratto” dovrebbe essere oggetto di un giusto riconoscimento e di gratificazione da parte dell’Amministrazione Comunale.
Con l’augurio che tutto possa avere un giusto e doveroso chiarimento, alla Pro Loco va la mia personale solidarietà e quella dell’Associazione Culturale Enzo La Grua che rappresento.
Spiace vedere che sono le associazioni di volontariato, che spesso sopperiscono alle carenze dello Stato fornendo servizi che esso non è in grado di offrire, a dover subire simili trattamenti. Io sono venuto con la mia Associazione a Castelbuono e ho usufruito del servizio molto competente della Proloco che ha reso la visita piacevole e completa. Sono stato assistito dal Presidente durante l’organizzazione della visita e non mi stancherò mai di ringraziarlo. Spero che la situazione si risolva. Cordiali Saluti Domenico D’Angelo AUSER GIARRE-RIPOSTO
L’utilizzo dei locali ex carcere per un museo probabilmente, ma non sono del tutto sicuro, presuppone l’occupazione di tutti i locali dell’edificio compreso il vano attualmente occupato dalla Pro Loco. Niente di trascendentale se si trovano ,in tempi rapidi e certi, soluzioni alternative valide. La sede della Pro Loco potrebbe avere una diversa “location” ma certamente centrale e ben visibile e non in contrada “Fiumara” o a” Pontesecco” ! Certi argomenti non hanno, però, priorità rispetto a viaggi, inaugurazioni e passerelle.
Doveroso rappresentare che è stata individuata una sede alternativa condivisa con il Sindaco. Ci si augura che in tempi brevissimi venga statuito il tutto con il relativo atto amministrativo della cui adozione sarà prontamente data notizia. L’Associazione è grata a tutti coloro, privati, Isituzioni, Associazioni che in modi diversi ci hanno espresso la loro solidarietà. È sicuramente un incoraggiamento a continuare il nostro impegno tendente alla promozione storico/monumentale/naturalistica/gastronomica del nostro territorio.
Tutto questo trambusto, preoccupazioni avventate, frettolose, etc…
Risultato ?? Il post di cui sopra da… fuori le mura.. Bravi questa si che è promozione locale.
Premetto: risposta non polemica ma informativa per commento di elettore del 1/11/2016 ore 18.03.
il/la signor/a “elettore” è dell’opinione che si sia creato “trambusto, preoccupazioni avventate,frettolose etc… per il mancato rinnovo del protocollo di intesa che ha consentito alla Pro Loco, fino al 30 ottobre u.s., in cambio dei locali ottenuti in comodato d’uso, di organizzare la visita guidata alla Torre dell’Orologio
La invito, signor/a “elettore” a leggere attentamente la data del ns. comunicato; mi permetto di ricordargliela: 29 ottobre. Bene a quella data non era stato ancora rinnovato il citato protocollo e, appunto, immediatamente dopo la scadenza del 30 ottobre, termine ultimo anche per la copertura assicurativa, non saremmo stati legittimati ad operare.
Aggiungo un dato: oggi 3 novembre ho dovuto comunicare a diverse comitive il probabile annullamento di ben 345 prenotazioni di visite alla Torre.
Signor/a “elettore”: è ancora dell’opinione che sia stato creato ” “trambusto, preoccupazioni avventate, frettolose etc…”??
Infine “elettore”: la ns. Associazione è formata da volontari che lavorano per la promozione turistica del proprio territorio, gratuitamente e con modestia, pronti ad apprendere da chiunque ed anche da Ella suggerimenti per poter effettuare nel miglior modo possibile detta promozione. La invito, quindi, a divenire socio per aiutarci a raggiungere questo obiettivo.
Usiamo salutare cordialmente anche chi è critico nei confronti del ns. operato, quindi, signor/a “elettore”
cordialità
Il Presidente
P.S. dimenticavo: sul ns. sito: http://www.prolococastelbuono.it può scaricare, compilare ed inviare il modello di richiesta di adesione alla Pro Loco. Le assicuro che la sua domanda sarà immediatamente esaminata dal Consiglio Direttivo.
Senza polemiche e strascichi. Il commento voleva soltanto sottolineare che si può essere più attenti nel divulgare notizie in rete che di fatto ledono l’immagine della collettività a scapito anche di chi, come voi, è deputato alla promiozione locale “positiva” e non certo “negativa”.