La riflessione di Castelbuono in Comune in occasione della giornata contro la violenza sulle donne
RIFLESSIONI…LA VIOLENZA SULLE DONNE
Riflettere sul tema della violenza contro le donne non è solo un obbligo ma un bisogno, soprattutto, per coloro che hanno a cuore l’impegno per costruire una società libera, responsabile e paritaria .
Noi del gruppo “ Castelbuono in Comune” ci siamo incontrati per socializzare pensieri, emozioni, sensibilità rispetto il doloroso problema della violenza alle donne. Ci siamo interrogati sulle cause,sulla nostra assunzione di responsabilità, sulle scelte da vivere e sugli interventi culturali e sociali da proporre.
Non un incontro per redigere un programma di iniziative di sensibilizzazione per la giornata del 25 Novembre, ma un momento di confronto, di dialogo, di condivisione e d’impegno civico .
La parola d’ordine è Responsabilità di ciascuno e delle Istituzioni. Abbiamo affermato che la giornata della violenza non si conclude mai. E’ un impegno quotidiano della famiglia, della scuola, dei medici di famiglia, degli assistenti sociali, dei giornalisti, dei magistrati, delle forze dell’ordine, dei familiari delle donne, dei vicini di casa e degli amici della donna. Abbiamo ribadito che esiste una responsabilità individuale e collettiva perché gli atti di violenza non sono mai improvvisi e ciascuna vittima ha un cuore simile al mare nel quale navigano debolezze, paure, desideri, reazioni, controreazioni, ritorni, sensi di colpa.
Aleggia un passato grigio e un presente buio.
Abbiamo condiviso le parole del Presidente della Repubblica che recitano :
“E’ un impegno culturale, educativo e di civiltà che va sviluppato…abbiamo la necessità di far crescere l’assunzione di responsabilità da parte delle donne in una società in cui l’equilibrio tra uomini e donne sia adeguato”
La responsabilità del nostro gruppo rispetto il tema della violenza contro le donne si esprime nel desiderio di testimoniare uno stile sereno di comunicazione.
Si concretizza nella lotta ragionata contro ogni gesto o parola di minaccia, nella gestione di rapporti umani e politici improntati sul rispetto del diritto all’autonomia personale , al libero pensiero e all’autodeterminazione senza alcuna intimidazione e all’affermazione del bene comune.
Insieme uomini e donne del gruppo Castelbuono in Comune viviamo nella convinzione che la violenza verbale e/o manifesta è sinonimo di paura, paura di perdere una briciola di potere.
Abbiamo concluso il nostro incontro, analizzando le parole di uno studioso ‘‘Ho giurato di non stare mai in silenzio, in qualunque luogo e in qualunque situazione in cui gli esseri umani siano costretti a subire sofferenze e umiliazioni. Dobbiamo, sempre, schierarci. La neutralità favorisce l’oppressore, mai la vittima. Il silenzio aiuta il carnefice mai il torturato “
Io aggiungo che è bello, felice, morale, gratificante, AMARE la donna: Madre, Moglie, Figlia, Fidanzata, Amica,Collega.
Alla fine dell’incontro, le donne del gruppo Castelbuono in Comune hanno ringraziato i signori uomini per la loro capacità di credere che le donne possano diventare protagoniste di una stagione politica all’insegna di una bella capacità di essere indipendenti , responsabili e libere.
Castelbuono, 23.11.2019 Il coordinamento di Castelbuono in Comune