L’amministrazione comunica una nuova rettifica dei positivi a Castelbuono, sono 78
58 positivi non ci sono mai stati ed è frutto di un errore, a dire dell’Amministrazione si tratta di una inesattezza dell’ASP

“La guerra dei numeri” non ci interessa. Il nostro pensiero è rivolto alle persone. Comunichiamo ai cittadini la situazione aggiornata sui positivi a Castelbuono, per fare chiarezza su quanto successo negli ultimi giorni. Il Comune di Castelbuono aveva comunicato il dato di 85 positivi al 30 novembre, dato poi “smentito” dal report pubblicato dalla protezione civile regionale sui dati comunicati dall’Asp che invece riportava, alla stessa data, 58 positivi nella nostra comunità.
A questa incongruenza hanno fatto seguito le polemiche della giornata di ieri, immediatamente rilanciate da un blog e da qualche cittadino, arrivando ad insinuare che il Comune avrebbe falsato i dati o, con estrema leggerezza, scambiato il dato con quello di altri Comuni.
Rassicuriamo quel blog e quei cittadini, da parte nostra non c’è nessuna leggerezza, al contrario loro che utilizzano qualsiasi occasione per creare confusione e fare politica a in questo caso sulla pelle dei tanti concittadini isolati in casa, che vivono una situazione difficile, anche a causa dei ritardi del sistema sanitario.
Nella giornata di ieri, con insistenza l’Amministrazione ha preteso il necessario chiarimento non sul numero, ma sulla reale situazione delle persone attualmente positive e/o poste in isolamento fiduciario obbligatorio, perché ricordiamo sempre che dietro quei numeri freddi ci sono vite umane, con le loro fragilità, con il bisogno di un supporto anche morale. A loro è rivolto il nostro pensiero. Ad oggi comunichiamo che il dato di 58 positivi pubblicato nel report dell’Asp – a cui in in secondo momento ci siamo dovuti adeguare – era sbagliato; probabilmente è stato riportato un dato parziale o sono state invertite le cifre. Pubblichiamo di seguito l’andamento dei positivi a partire dall’ultimo giorno in cui il dato Asp è stato in linea con quello del Comune, ovvero il 29 novembre:29/11 – 7430/11 – 8501/12 – 8502/12 – 78.
Dati Asp Siamo in attesa di ulteriori comunicazioni. Ci spiace di questa confusione generata da dati sbagliati riportati da altri enti. Ribadiamo, speriamo per l’ultima volta, che la nostra attenzione è rivolta alle persone che in questo momento stanno vivendo questa emergenza: dal sollecito per effettuare i tamponi, alla trasmissione degli esiti (con ritardi inaccettabili), fino alle disposizioni di fine isolamento. I nostri telefoni sono attivi h24, ci scusiamo se non riusciamo a dare risposte tempestive in alcuni casi, ma vi assicuriamo che stiamo impegnando tutti i nostri sforzi ed il nostro tempo a servizio della comunità, mentre qualcun altro continua a divertirsi creando inutili polemiche
Mi mancava questo numero!
Sindaco anziché accusare tutti, farebbe prima a riportare i comunicati originali ASP con le date di riferimento (e non come l’altra volta senza data) piuttosto che pubblicare questi dati trascritti da voi.
Che le “polemiche” non siano inutili lo dimostra il fatto che tutte le correzioni e le verifiche sono state effettuate in seguito ai solleciti dei cittadini. Mi chiedo se è più censurabile il comportamento di chi informa la cittadinanza in maniera raffazzonata, dilettantesca e fuorviante o dei cittadini che chiedono chiarezza e trasparenza. Ritiene , chi amministra la comunitá in questo momento, che noi semplici cittadini non si abbia a cuore la salute e il benessere della comunità tutta? Formulare delle richieste all’Amministrazione Comunale significa fare politica sulla pelle dei cittadini in difficoltà col COVID? Nemmeno un grande matematico sarebbe in grado di strutturare un’equazione del genere.
Un accenno finale sulla frase “mentre qualcun altro continua a divertirsi creando inutili polemiche” : la frase è stupidamente offensiva figlia, probabilmente, di poca cultura morale, sociale e politica, e forse è l’ora che chi si fa carico , in questo momento, di amministrare la cosa pubblica si preoccupi di usare un linguaggio più consono ai ruoli ricoperti, rispettando i cittadini e le istituzioni.
Leggo “con insistenza l’Amministrazione ha preteso il necessario chiarimento non sul numero, ma sulla reale situazione delle persone attualmente positive e/o poste in isolamento fiduciario obbligatorio” ma allora se finalmente avete avuto i chiarimenti sui numeri ufficiali dei positivi, sperando che questo sia davvero l’ultima modifica, perchè non comunicate anche il dato relativo alle persone poste in isolamento fiduciario/obbligatorio.
se fossero diversi da quello che sono la sera delle elezioni non a vrebbero fatto l’invasione dell’aula consiliare. Sono figli di questo modo di fare di essere sono figli dell’arroganza e della voce grossa e del desiderio di opprimere
L’amministrazione in bambola….si firmi chi fa questi comunicati !!
Non siete degni di amministrare una degna comunità come quella castelbuonese. Non permettetevi più di offendere la gente, non avete i titoli per farlo. Avete (o avete avuto) solo i numeri per farlo e niente altro.
Siamo stati accusati di tutto dal Sindaco. Di essere sciacalli, della
Nostra esistenza in vita, di fare polemiche sterili. Un linguaggio lontano anni luce dal senso e dal rispetto istituzionale. Il sindaco dovrebbe, anziché accusare a casaccio, chiedere scusa a tutti e ringraziare se abbiamo fatto polemica, chiedendo chiarezza. Diversamente non avrebbe “tardivamente” aggiustato i numeri. È grave che non si sia accorto prima dell’enorme sbaglio, al contrario di come hanno fatto numerosi cittadini. Adesso vuole riaprire le scuole con 78 positivi, quando con gli stessi positivi a fine novembre le ha chiuse. La verità è che è chiara ormai, la mancata gestione della emergenza, l’inadeguatezza di tutta l’Amministrazione. Fortuna che i cittadini sono vigili e attenti. Se vuole adesso, mi accusi pure di qualcosa, prima però chieda scusa a tutti i Castelbuonesi e lo faccia anche la sua Giunta.
Gent.ma Francesca, mi dispiace per Lei, ma sono certo che non lo faranno mai così come non lo hanno mai fatto in tante altre occasioni nelle quali hanno palesemente sbagliato e poi hanno fatto marcia indietro. Sono troppo presuntuosi e arroganti per chiedere scusa. Non lo hanno fatto per tre anni e non lo faranno certamente per i prossimi due.
Purtroppo non possiamo prendercela solo con i dodici (sindaco, giunta e consiglieri) ma con i circa 2.500 elettori che li hanno votati. Troppi.
Ma scusate al comune non sanno quante persone in isolamento ci sono? Basta avere un addetto che sappia riempire un foglio excell. Come controllano il rispetto della quarantena se non sanno i dati? A che serve fare i test dai privati se poi i dati non vengono tracciati? É veramente assurdo.
I dati possono anche essere comunicati sbagliati ma se avessero previsto un sistema di gestione banale e semplice oggi sarebbero in grado di comunicarceli giusti. Al momento noi non sappiamo quanti positivi totali ci sono stati, quanti morti, quanti guariti. Com’è che gli altri comuni li sanno.
Gli altri comuni hanno degli amministratori, noi… lasciamo perdere
Non vuole che si parli. Nessuno deve parlare. Solo lui ha diritto di parlare. Come nelle migliori democrazie a una sola voce. Non si deve parlare. Perché appena si parla lo si fa per certificare la propria esistenza.
Tutti fanno polemica, solo lui non ne fa mai con nessuno. Un uomo pacioso e remissivo, lui. Un uomo Buono. Peccato che da uomo buono e giusto in tutto voglia essere lui a stabilire chi ha torto e chi ha ragione, cosa sia la polemica e chi la fa.
La polemica è quella che fanno gli altri nei suoi confronti quando amministra lui.
Quello che fa lui quando amministrano gli altri non è rovistare nella spazzatura, è fare politica. Buona politica.
Lui anzichè fare ciò per cui è stato eletto è tutto il giorno davanti allo schermo letteralmente prigioniero di qualche blog che non lo fa dormire e di facebook. E ha da dire, e molto, su ciò che scrive su facebook chi non gli fa lo zerbino. Per un momento, invece, potrebbe provare a pensare che le cose che scrive e che posta lui, soprattutto ultimamente destano non poco raccapriccio.
I cittadini dovrebbero sentirsi rassicurati da lui e dai suoi per che cosa?
Dai suoi proclami su castelbuono covid free?
Dalle sue cretinate sulle visiere?
Dai soldi bruciati giorno per giorno?
Dal fatto che l’amministrazione, anzi lui, sente di dare il benvenuto a turisti delle cui condizioni di salute non si sa niente?
Cosa intende questa amministrazione quando dice di “evitare situazioni di panico e/o di ingiustificato allarme”?
Che non c’è alcun allarme? Che non ci sono assembramenti?
Che tutto è a posto? Che i contagi diminuiscono?
Che non ci sono stai morti di covid?
Che cosa?
Zelo per zelo c’è da pensare che le dirette fb, ma sarebbe più giusto chiamarli comizi di propaganda, i comunicati e tutto ciò che ogni giorno escogita sono solo un disperato tentativo per riguadagnare credibilità e cercare di rimanere in sella altri cinque anni.
La sola cosa che per lui è al di sopra di tutto. Anche della salute e dell’incolumità di un’intera comunità.
Rimanere a galla è il solo modo che ha per certificare la sua esitenza.
al palazzo di via S.Anna sono nel pallone e giocano coi numeri
I dati dell’Asp non possono essere reali e rispecchiare lo stato dell’arte perché non sono aggiornati in tempo reale. Purtroppo le lungaggini burocratiche, i ritardi nell’esecuzione e nella refertazione dei tamponi, comporta non poter avere reale contezza di quanti positivi e quanti guariti.
La macchina burocratica che sta dietro all’Usca della nostra provincia nonché agli uffici preposti al monitoraggio ed al controllo non funziona. Non è retorica… Non funziona.
Ci si trincera dietro al fatto che il carico di lavoro non è proporzionato alla forza lavoro… Probabile. Non è comunque una giustificazione, non può esserlo dinanzi alla salute! A mio avviso urgono soluzioni non giustificazioni… Le istituzioni in questo momento giocano un ruolo fondamentale soprattutto a tutela di chi sta male o magari non è in grado di alzare i toni per rivendicare o ottenere qualcosa che spetta di diritto…
In altri distretti per fortuna non è così. Le Usca funzionano ed hanno la funzione di monitorare e seguire clinicamente e quotidianamente i soggetti positivi in isolamento domiciliare, allo scopo di evitare il sovraffollamento dei pronto soccorso.
Qui purtroppo non è così…
E tutto ciò mi rincresce molto.
Condivido in pieno ciò che scrivi , caro zelo per zelo. Condivido anche per come lo scrivi. Un profilo dell’uomo , preso in considerazione, perfetto e misurato. Una radiografia nitida e imparziale. Ce ne fossero tanti come te!!! Mi piacerebbe conoscerti per offrirti un caffè. Quando vuoi, se vuoi , sai come rintracciarmi.
doctor, quando domattina scende da casa sua il caffé lo può pagare alla forgia che poi andrò a consumarlo in piazza castello.
Grazie.
“La guerra dei numeri” come la chiama il sig. Mario Cicero, attuale sindaco di Castelbuono, esiste solo nella sua mente. La gente pacifica non parla di guerra. La guerra la fa solo lui a chi non è in linea con il suo pensiero, non solo a chi lo critica,ma anche a quelli che evidenziano i sui numerosi errori. Ormai anche i suoi più fedelissimi sostenitori degli anni scorsi lo contraddicono o addirittura gli si scagliano contro. Questo atteggiamento è sintomatico e dimostra quanto ormai sia inviso anche tra i suoi. Purtroppo a farne le conseguenze è tutta la cittadinanza che non riceve più le corrette ed indispensabili informazioni. La situazione Covid in paese è terribile e non si capisce perché l’amministrazione tende a sminuirla con paciosi comizi on line, comunicazioni approssimate e riaprendo scuole e sportello pagamenti. Volete che vedere che a breve riaprirà pure il mercato?
Fatemi sapere quando apre la movida, per favore
Io comunque non riesco ancora a capire questo assunto:
Vuoi sapere i numeri? sei: uno sciacallo; una persona in cerca di notorietá; fai parte del paese non reale; sei cattivo perchè non hai al cuore le persone; non hai rispetto delle persone in isolamento.
Non ti interessa dei numeri? Sei San Francesco D’Assisi.
Sindaco, anziché fare polemiche perché non ci dai i dati completi di Castelbuono? Positivi, guariti e deceduti.
Sulla pagina Facebook del Comune di Castelbuono anziché ricopiare l’ultimo DPCM che troviamo pubblicato dappertutto, perché non aggiornate i dati di Castelbuono? Chiediamo troppo? Se è così ditelo che ci stiamo tutti muti.