L’Amministrazione invita ad affiggere l’arcobaleno della speranza

I servizi Sociali Comunali di concerto con l’Assessore alle Politiche Sociali Anna Lisa Cusimano e grazie ai volontari del Servizio Civile aderiscono e promuovono l’iniziativa “andrà tutto bene” che come e meglio di un “virus” si sta diffondendo in diverse città, per reagire con ottimismo all’emergenza coronavirus. Si invita quindi ogni famiglia, in particolare i bambini, e le attività commerciali ad affiggere un cartellone con l’”arcobaleno della speranza” per esorcizzare la paura e l’attesa, per ingannare il tempo “io resto a casa”.
È un iniziativa ludica per dare un po’ di colore a questa situazione grigia in modo da lanciare un messaggio di solidarietà nel nostro paese che sta affrontando un momento difficile.
Il nostro è stato affisso nella facciata principale del Municipio.
Sicuramente non è propio il momento di giocare con i colori ,e il momento invece di stare tutti a casa e rispettare le regole per il bene di tutti .
Regole fondamentali che vengono regolarmente disattese .
Per i giochini e i colori ci sarà tempo .
Io penso sia un modo per vedere in giro ( per chi purtroppo, per validi motivi, è costretto a uscire) un po’ di positività e alleggerire questo triste e drammatico momento! Non fate polemica per qualsiasi iniziativa che viene presa!ogni tante guardate con altri occhi!
Gentile signora, l’amministrazione dovrebbe fare ben altre cose, non queste banalità. Forse sa fare solo questo, però. Altro che polemiche! Anche lei ha imparato il tormentone ripetuto fino alla noia dai veri maestri della polemica? Quali sarebbero gli altri occhi con cui si dovrebbe guardare? Chi è costretto a uscire non per andare a farsi l’aperitivo se ne frega se vede l’arcobaleno attaccato al balcone o no, sa che sta rischiando e basta.
L’iniziativa non è una banalità e non è pensata dall’amministrazione.
In questo momento abbiamo tutti un solo desiderio senza pensare alle sue sterili polemiche!
L’iniziativa è una banalità perché alle comunità non serve questo ma il comportamento responsabile di tutti i cittadini. Invece abbiamo avuto quelli che sono andati allo show di Elettra Lamborghini, quelli che non sono riusciti a rinunciare all’apericena, quelli dell’aperitivo, quelli che hanno festeggiato l’8 marzo, quelli che sono partiti per la settimana bianca, quelli che sono partiti per le vacanze e ora, avendo capito che siamo nei guai fanno i coccodrilli, espongono l’arcobaleno al balcone, a mezzogiorno usciranno per l’applauso e nel pomeriggio metteranno l’inno nazionale a tutto volume e poi si trasferiranno su facebook a pubblicare i selfie per mostrarsi al pubblico senza dimenticare di fare un plauso agli angeli della sanificazione. E neppure di riempirsi la casa di cibi, mascherine, guanti alcol e candeggina.
Non è solo in questo momento, ma sempre, che abbiamo tutti un solo desiderio senza pensare (come sempre). Il desiderio di APPARIRE