Le critiche al Sindaco Cicero per il viaggio a Roma in occasione della festa della la Repubblica Socialista del Vietnam

In questi giorni, più volte, vari commentatori hanno ripreso – con toni diversamente ironici e taglienti – il viaggio effettuato dal Sindaco a Roma per ragioni che qui non ci interessa commentare.
Per curiosità abbiamo preso l’atto pubblicato nell’Albo Pretorio per appurare che, effettivamente, il Sindaco si è recato lo scorso settembre nella capitale per festeggiare la Repubblica Socialista del Vietnam chiedendone peraltro il rimborso delle spese.
La vicenda ha tutti i contorni per far sorridere, un sorriso amaro però, poiché trattandosi di danaro pubblico ci sarebbe poco da scherzare.
Infatti, le cronache italiane non sono avare di episodi simili, tant’è che illustri autori come Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo hanno bacchettato questo malcostume in un libro, quale La Casta, divenuto celebre fotografia della politica dei nostri tempi.
Un nostro commentatore, infatti, scrive:
Festa Nazionale della Repubblica socialista del Vietnam?
e che c‘entra il sindaco di Caselbuono in questa festa?
abbiamo una comunità di vietnamiti a Castelbuono?
abbiamo una comunità di castelbuonesi in Vietnam?
In queste domande si coglie esattamente il senso del disagio e irritazione che ciascuno prova, cioè considerare un vero e proprio spreco di danaro pubblico andare a festeggiare gli eredi di Ho Chi Minh a Roma.
Si comprendono quindi anche le prese di posizione di Peppe Cicero che si offre a disposizione di chiunque per recarsi dal Sindaco per le opportune spiegazioni.
Infatti, ciò che manca in questa storia sono almeno le motivazioni che spingono ad associare Castelbuono ai festeggiamenti Socialisti del Vietnam perché, senza un dovuto ritorno economico per la comunità territoriale, anche a proprie spese questo viaggio appare totalmente inutile per il tempo sottratto agli impegni istituzionali locali, figuriamoci a spese pubbliche che non meriterebbero neanche il costo di una telefonata.
…u sinnacu po gliri dunni vò!!!!
a spese sue però….
con la mia tarsu, la mia tari, la mia acqua, la mia imu….NOOOOOOOOOOOOOOOO!
E’ questo il sindaco che ha voluto la nostra comunita’, la cosa piu’ antipatica e’ che ne gli assessori, ne i consiglieri aprono bocca,
questo vuole dire che condividono il tutto.
Mi piacerebbe sentire cosa ne pense la consigliera Cusimano, lei che e’ abbituata a dire la verita’, e il presidente del consiglio?
La comunita’ per correttezza avrebbe bisogno di sapere la verita’!
potrebbe rispondere direttamente il sindaco della necessità di questa partecipazione con oneri a carico della comunità
oppure il capogruppo esponente di potere al popolo
Il capogruppo dice: “Questo metodo non mi appartiene e non dovrebbe appartenere alla politica, e non merita rispetto”. Poi quando alle parole dovrebbe far seguire i fatti è tutta un’altra musica
invito a presentare un accesso civico agli atti (può farlo qualunque cittadino) chiedendo:
1. le MOTIVAZIONI della MISSIONE ISTITUZIONALE
2. I costi sostenuti
l’amministrazione ha 30 gg di tempo massimo per rispondere, poi direttamente ricorso alla prefettura.
se tace anche quella, esposto alla corte dei conti ed alla procura della repubblica
Inviti a chi?? Può farlo qualunque cittadino? Tranne te? Suppongo quindi che tu ti tiri indietro a prescindere. Voglio ricordare che chiedere conto ai politici di fenomeni diffusi di malcostume o peggio ancora di malaffare, oltre a essere un diritto per tutti i cittadini, dovrebbe essere un dovere. Personalmente e da sempre, penso che l’intransigenza verso la politica sia un valore da espletare fino in fondo.
Capisco perfettamente che i livelli di indignazione non possono essere uguali per tutti, per vari motivi. Ma quando si ritiene un provvedimento pubblico profondamente immorale, (e non sto parlando di questo fatto in se) ogni cittadino abbia il diritto di chiedere spiegazioni al potere e se necessario denunciare a chi di competenza. Ma sono pure convinto, che devi farlo con nome e cognome, diversamente i politici capiscono che non avranno mai nulla da temere da eserciti di anonimi che non sanno alzare la testa.
Quindi vi prego di riflettere su questo, diversamente non perdete tempo a scrivere per compiacervi con voi stessi, credetemi, non serve a nulla.
invito chi semmai, non invito a chi.
ho scritto invito in termini giuridici, senza escludere che la richiesta possa venir avanzata anche dallo scrivente. Ai fini dell’accesso civico agli atti il fatto che pervengano richieste plurime, ovvero da parte di associazioni, costituisce evidentemente elemento di maggior pressione ai fini di una compiuta risposta dall’amministrazione pubblica coinvolta.
distinti saluti
Grazie della precisazione, si vede che tu hai studiato, io no,,,,,ahimè.
Allora dato “che la richiesta possa venir avanzata anche dallo scrivente” (cioè tu? Ho capito bene?) Potresti cominciare con il farti riconoscere, così la firmiamo in due.
Questo episodio è vecchio di un anno.
Perché rivangare il passato?
Allora, se proprio lo dobbiamo rivangare elenchiamo tutti i viaggi effettuati dal nostro eroe, anche quelli effettuati in veste di assessore (quindi stiamo parlando di oltre 20 anni fa, USA e Canada)
Elenchiamoli in una tabella dove accanto ad ogni viaggio indichiamo i costi ed i benefici. Tiriamo le somme, sottraiamo i costi dai benefici e se il numero ottenuto è negativo chiediamo il rimborso tramite la Corte dei Conti.
il Sindaco Può , il popolo lo chiede , la causa del Vietnam è PRIORITA . Prossimo viaggio gli Ambasciatori se lo contendono .
il prossimo week end a Taormina si svolgerà la festa della repubblica del cavolo cappuccio, visto che probabilmente il sindaco sarà impegnato con i festeggiamenti di Sant’Anna posso sostituirlo insieme alle mie amiche svedesi a spese del comune? tanto poi paga pantalone….
Mi impegno a far pubblicare sull’albo pretorio tutti gli scontrini di alberghi, discoteche, ristorati e bar….. e se me li fanno anche quelli del parcheggiatore abusivo. Naturalmente avrò bisogno della BMW fatemela trovare con il pieno.
I TUC li puoi prendere al primo autogrill. Un ti scurdari u scontrinu
miiiiiii invidiosi…
Al più presto come gruppo consiliare Castelbuono in Comune presenteremo un Interrogazione Consiliare, così avremo modo di ascoltare le ragioni di questo viaggio e cosa ne pensa il suo gruppo.
Magari, con l’occasione, riusciranno, alcuni consiglieri ( Cusimano ) a spiegare come mai, in passato, si informavano di quanto aveva speso il Sindaco per andare a ritirare a Bruxelles il titolo di città europea dello sport 2014 e scoprire che il Sindaco non aveva speso un euro dei contribuenti per la sua missione ( ne volo, ne albergo, ne pranzi ) ed oggi invece fanno finta di niente.
ottima iniziativa
Ill.mo Dott. Tumminello, cosa vuole che dica la consigliera: farà la solita risatina ironica, come imposto dal copione ricevuto l’11 giugno dello scorso anno.
Ciascun consigliere porta due bisacce, una davanti, l’altra dietro, e ciascuna delle due è piena di difetti, ma quella davanti è piena dei difetti altrui, quella dietro dei difetti dello stesso che la porta.
E per questo la consiglera non vede i difetti che vengono dal proprio gruppo, mentre vede assai perfettamente quelli altrui.
Passando dalla Grecia a noi la cosa diventa:
A Cusimanu mmenza via u so imm un sù talìa
Come è finita?
Al solito, a tarallucci e vino?
La Cusimano, ora assessora, è sicuro che non avrà più niente da ridire. E tutti gli altri? (opposizione compresa)
Il circolo di Hanoi di potere al popolo esprime la sua solidarietà al Sindaco di Castelbuono per gli attacchi violenti subiti in merito alla sua partecipazione alla festa della nostra repubblica.
Si precisa che le caramelle erano per lenire il mal di gola del nostro caro Presidente.
Qualora questi ultimi 12 cambogiani castelbuonesi volessero continuare a speculare su tale iniziativa lodevole del vostro Sindaco continuando a postare su questo blog notizie false e tendenziose vi preannunciamo fin da adesso che presenteremo presso l’ONU istanza per nominare il Sindaco Cicero ambasciatore nel mondo di caramelle (e patatine).
Appare alquanto strano che su questa vicenda intervengano soltanto i detrattori dell’attuale amministrazione.
Nessuna parola di difesa né dall’interessato, né dai suoi 2.464 sostenitori. Evidentemente stavolta è veramente indifendibile.
O più verosimilmente non è vero niente e si tratta di una mostruosa montatura messa su dai suoi 12 avversari.
Ragazzi!!! Scusate per il temine che utilizzo, è solo per affettuosità. E’ positivo che di tutto quello che succede all’interno del Palazzo se ne parli. Il guaio è che anzicchè progettivamente per la crescita e il benessere della collettività, mi riferisco a Voi alte personalità delegate per la tutela e la difesa dei diritti dei cittadini, si progetti per scopi diretti all’insoddisfacimento del cittadini. Tanto se la cinghia dei pantaloni, il cittadino, la stringe di un punto in più rispetto a quella estrema in cui è stato costretto a posizionarla grazie alle scelte o non scelte “oculate”, nulla cambia, il cittadino, c’è abituato. Digiunare un giorno o digiunare una settimana che differenza fa. Però il superfluo, il non interessante, l’ utilizzo indiscriminato di un’auto di rappresentanza di cilindrata superiore a quella che un comune, come il nostro, di abitanti inferiori a diecimila può permettersi “l’abbiamo” anzi l’avete. Vi ricordate la campagna elettorale poggiata, proprio, su queste meschinità? Per dirla come il sindaco ” di che cosa stiamo parlando”. Ragazzi quanto detto sono “sottigliezze” che però danno un impronta negativa. Io mi auguro veramente che cambi il vento. Non è bello criticare, anzi, sarei contento di elogiare un operato diverso, l’attuale amministrazione che si impegni nello sforzo di realizzare, non tutto ma in parte, quanto sbandierato ai quattro venti durante la campagna elettorale. Che vinca il benessere e la crescita sociale, allora si che i viaggi, la presenza rappresentativa del nostro comune ha un senso perchè comporta un ritorno economico o di immagine e non un mero fine a se stesso. Cambiare rotta, amministratori di Castelbuono, è ancora possibile siete in tempo i cittadini non potranno che ringraziare.
Non siamo più in tempo. Il tempo è scaduto l’11 giugno dell’anno scorso.
Adesso se ne parla nel 2022, sempre che la gente avrà finalmente aperto gli occhi e la mente.
Si incantavi u discu……..
Luigi, un bel viaggetto in Vietnam per te, con biglietto di sola andata, non ti piacerebbe?
Scusate, ma comi finiu? Si è saputo il perché di questo viaggio? Nessuno è ancora andato a chiederlo al diretto interessato? Appuntamento lunedì mattina alle 9,00 davanti la porta del comune per pretendere le dovute spiegazioni. Vi aspetto numerosi.