Made in Italy: Fiasconaro riceve il premio Mario Unnia – talento & impresa categoria DNA Italia

L’azienda dolciaria siciliana si aggiudica la categoria DNA ITALIA dedicata alle aziende che fanno del ‘Made in Italy’ la propria forza propulsiva.

“Una delle più belle parole racchiuse nel nostro vocabolario è senz’altro ‘talento’. Senza di esso non si va da nessuna parte e le nostre imprese devono continuare a coltivarlo. Il talento italiano è riconosciuto ovunque nel mondo e l’azienda Fiasconaro ben lo esprime.” con queste parole la Giuria della prima edizione del Premio ‘Mario Unnia – Talento & Impresa’ ha assegnato ieri sera (28 giugno) a Milano (a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana) all’azienda dolciaria siciliana Fiasconaro il riconoscimento per la categoria ‘DNA ITALIA’, dedicata a chi si adopera quotidianamente per valorizzare l’italianità in ogni fase produttiva. Promosso da BDO Italia, uno dei principali network internazionali di revisione e di consulenza aziendale, il Premio si propone di valorizzare, come recita il regolamento “le aziende italiane eccellenti portatrici di idee innovative, capaci di unire il talento e l’impresa in un connubio vincente.” Sul palco ieri sera, a introdurre la serata di premiazione, Lelio Bigogno Partner/Audit & Assurance di BDO Italia e Fulvio Giuliani di radio è RTL 102.5.

Attive nei più svariati comparti (dal Food&Beverage all’Hi-Tech, dal Retail all’Engineering, dal Manufacturing al Bio-Tech…) sono state tantissime le realtà imprenditoriali di tutta Italia che nei mesi scorsi hanno deciso di mettersi in gioco e di candidarsi a questa prima edizione del Premio. Pochi, ma precisi, i prerequisiti richiesti: fatturato superiore ai 10 milioni di Euro, bilanci degli ultimi 5 anni con indicatori economici positivi, nessuna procedura concorsuale o di ristrutturazione del debito alle spalle e nessun utilizzo della cassa integrazione straordinaria.

Uno il valore sotto la lente: il talento nel fare impresa, al di là del campo d’azione e del settore di riferimento. Ben 7, invece, le categorie in cui il Premio è stato strutturato:

Allenatori di talenti (aziende che sanno individuare e valorizzare i talenti)
Innovazione sostenibile (aziende che investono nello sviluppo di prodotti/servizi volti a ridurre l’impatto ambientale)
Verso Piazza Affari (aziende con potenzialità di apertura del capitale)
Impresa senza confini (aziende che fanno dell’internazionalizzazione la propria dimensione critica)
DNA Italia (aziende che non delocalizzano, facendo del ‘Made in Italy’ la propria forza propulsiva)
Investire per conoscere (aziende che investono nella ricerca e sviluppo almeno il 3% del proprio fatturato)
Idee e futuro – Premio speciale Marco Artiaco (titolato al partner BDO recentemente scomparso e dedicata alle start-up ed alle PMI innovative)

I passi verso il podio – Tutte le aziende candidate hanno ricevuto nei mesi scorsi la visita ufficiale di un professionista BDO che ha raccolto le informazioni necessarie al completamento della candidature per poi stilare un report analitico da trasmettere alla Giuria, costituita da noti esponenti del panorama economico-finanziario, istituzionale e media. A tale Giuria è poi spettato l’inderogabile duplice compito di selezionare una short list di possibili premiati e, successivamente, di individuare e incoronare le aziende vincitrici per ognuna delle 7 categorie e la vincitrice assoluta.

A Fiasconaro, come detto, il riconoscimento DNA Italia, per la sua capacità di valorizzare.

Fiasconaro, il lato più dolce della Sicilia – Tutto comincia nel 1953 quando il fondatore ‘don’ Mario, apre una piccola gelateria nella piazza centrale di Castelbuono, antico borgo seminascosto fra i boschi del Parco delle Madonie, a pochi chilometri da Palermo. Gelati agli agrumi, ma anche cassate, cannoli e tante altre delicatezze di pasticceria: il successo è immediato, prima localmente e poi su scala allargata. L’attività decolla poi sotto la guida dei tre figli Martino, Fausto e Nicola (il pluripremiato maestro pasticcere) che ampliano l’attività concentrandosi nella produzione di panettoni e colombe. Oggi il brand Fiasconaro è unanimemente considerato un punto di riferimento per l’alta pasticceria e funge nel mondo da vero e proprio ambasciatore del food made in Sicily. Massima, infatti, è l’attenzione tesa a valorizzare le materie prime dell’Isola: per realizzare i propri prodotti Fiasconaro utilizza e seleziona solo ingredienti del proprio territorio di riferimento, come ad esempio il cioccolato di modica, le mandorle di Avola, le fragoline di Ribera… e non ultima la manna, resina di un determinato tipo di frassino che si trova solo in quell’angolo di Sicilia.

“Questo riconoscimento, nella categoria DNA ITALIA, coglie i nostri sforzi tesi a valorizzare le materie prime della nostra Sicilia e dimostra apprezzamento non solo nei confronti dei nostri prodotti ma anche del nostro modo di interpretare l’arte pasticcera restando fedeli alle più tradizionali regole produttive ma al contempo cercando sempre di innovare e sperimentare. È bello ricevere un premio titolato a Mario Unnia, uomo di grande cultura che ha speso la vita a studiare le dinamiche, i meccanismi e le leve che rendono grandi e importanti un’azienda.” con queste parole il maestro pasticcere Nicola Fiasconaro, ha ritirato ieri sera il Premio.

(Fonte: www.impresamia.com)

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