“Madonie, immagini e immaginario”. Grandi ospiti al laboratorio di fotografia nelle Madonie. Ultimi giorni per candidarsi alle borse di studio

Dal 17 al 22 settembre il Parco delle Madonie sarà protagonista di un laboratorio di “fotografia per l’architettura” per riscoprire, immaginare e condividere una nuova comprensione del territorio.

Il progetto, “Madonie, immagini e immaginario”, pensato e realizzato dal collettivo Novemiglia, con il patrocinio delle Università di Palermo e Cataniae dell’Ordine degli Architetti di Palermo, è quello di costruire una campagna fotografica collettiva che sia strumento di conoscenza e apra il dibattito per e con le comunità che vivono nel Parco delle Madonie, al fine di indagare e valorizzare l’identità locale. Fino al 10 settembre, è possibile candidarsi alle borse di studio rese disponibili da partner pubblici e privati – tra i quali il Museo Civico di Castelbuono e l’azienda messinese Tradimalt Spa- comunicando con 5 / 10 immagini e un breve testo (massimo 500 battute) la “propria definizione di paesaggio”, inviando tutto all’email novemiglia2019@gmail.com. Saranno valutati la riflessione, lo sguardo personale e il racconto che si desidera costruire. Candidarsi all’assegnazione delle borse, a prescindere dall’esito, darà diritto ad uno sconto sul costo di iscrizione qualora si intendesse comunque partecipare.

Il laboratorio è infatti rivolto innanzitutto a studenti, professionisti e amministratori che si occupano di territorio e paesaggio e che vogliano sperimentare, attraverso la fotografia, un approccio multidisciplinare e collettivo di ricerca e di riflessione. Non sono richieste particolari capacità tecniche, ma una familiarità con la macchina fotografica e la gestione delle immagini per la condivisione con gli altri partecipanti al workshop.

“Punto di partenza è una traduzione soggettiva della realtà urbana ed extraurbana attraverso un’analisi che faccia emergere temi e relazioni nascoste – si legge nel sito del Collettivo Nòvemiglia – La ricchezza del paesaggio ha bisogno di una lettura attenta che sappia rintracciare e isolare, attraverso filtri tematici, gli elementi significativi e le relazioni urbane che le costituiscono, in modo da renderle evidenti, per poi risignificarle secondo un’intenzione progettuale, innovativa e che dialoghi con le reali esigenze del luogo”.

Sette i comuni del comprensorio coinvolti: Castelbuono nel ruolo di capofila, ma partecipano e verranno interessati dalle campagne anche Pollina, Geraci Siculo, Petralia Sottana, Gratteri, Campofelicee Isnello.

La costruzione del progetto si avvarrà dell’esperienza vissuta dal collettivo Nòvemiglia all’interno del team Arcipelago Italia, progetto curato dall’Architetto Mario Cucinella in occasione dell’ultima Biennale di Architettura di Venezia, ponendo lo stesso accento sull’attenzione ed il rilancio delle aree interne.A comporre il collettivo, il gruppo di fotografi internazionali Urban Reports, l’associazione di architetti di Palermo Bàlad, l’urbanista Roberto Corbia dello studio INSITI – Opportunità Urbane e l’impresa castelbuonese S• / PUTIA art gallery, che opera in Sicilia nel settore del marketing culturale.Oltre alle campagne fotografiche mattutine, alla sera sono previsti incontri con autorevoli personalità del panorama culturale regionale e nazionale, all’interno di talk serali programmati dal 18 al 21 settembre. Tra gli ospiti, per citarne alcuni, il fotografo Giorgio Barrera, gli architetti Simone Sfriso e Maurizio Carta, Martino Lo Cascio, regista e psicoterapeuta, il sociologo Carlo Collocaed Antonella Agnoli, tra le più autorevoli esperte di innovazione culturale e di biblioteche in Italia.

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