Ministero dei Beni Culturali, Castelbuono selezionata per il progetto: “Il Territorio: Le eccellenze”
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Progetto “500 Giovani per la Cultura” L’architetto castelbuonese Angelo Ippolito selezionato per il progetto: “Il Territorio: Le eccellenze”
Lo scorso 30 Giugno 2016 si è concluso, a livello nazionale, il programma straordinario “500 Giovani per la Cultura” attivato dal Ministero dei beni e delle Attività Culturali ,il quale mediante la selezione di 500 giovani professionisti ha avviato in ogni regione progetti di valorizzazione e divulgazione dei beni culturali presenti nelle sedi periferiche del Ministero.
La selezione dei Giovani professionisti è avvenuta mediante una procedura concorsuale, altamente selettiva, per titoli ed esami svoltasi fra il 2013 e il 2014, mentre l’inizio delle attività operative si è avuto nel maggio del 2015.
A livello nazionale le domande di partecipazione, da parte degli aspiranti candidati, sono state 21.552 candidati, di cui 2.828 solo Sicilia per soli 37 posti.
Fra i selezionati per la Regione Sicilia, per quanto riguarda le professionalità tecniche, vi è anche l’architetto castelbuonese Angelo Ippolito.
Distribuiti, in base alla laurea e all’esperienza professionale, tra ambito umanistico, gestionale, tecnico e informatico, i “giovani professionisti” hanno partecipato, per i primi due mesi, a un “periodo di formazione” curato e gestito direttamente dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca del MiBACT che ha trasferito ai professionisti selezionati indicazioni sugli standard ministeriali da osservare nella fase operativa.
Nel settembre 2015 si è dato il via alla parte operativa durante la quale ogni contingente regionale ha potuto ideare e sviluppare progetti di promozione e divulgazione culturale sulla base di tre grandi assi tematici indicati dal Ministero:
- “Grande Guerra e processi di pace: i luoghi e i contenuti”,
- “Il territorio: Le eccellenze”
- “Patrimonio culturale immateriale”.
In Sicilia, le attività si sono svolte presso La Soprintendenza Archivistica per la Sicilia – Archivio di Stato di Palermo”, in qualità di unico ente periferico del Ministero, guidato dal Direttore Dott. Claudio Torrisi, il quale, coinvolgendo anche il C.R.I.C.D (Centro regionale per l’inventario,catalogazione e documentazione della Regione Sicilia) guidato dal Direttore Dott. Carlo Pastena, ha dato vita ad una fattiva collaborazione fra enti statali e regionali.
Durante la fase operativa il contingente siciliano, diviso in 4 gruppi e strutturati nella logica di offrire un apparato di competenze professionali variegato capaci di coprire l’intera filiera della produzione culturale, dalla creazione della conoscenza alla sua promozione, ha approfondito , vista la grande mole di beni culturali, due dei tre gli assi tematici proposti dal Ministero, ossia il “Il territorio: le eccellenze” e “Il Patrimonio Culturale Immateriale”
In seno al tema Il territorio: le eccellenze” , i Dirigenti del Ministero, hanno individuato la cittadina di Castelbuono quale espressione di eccellenza regionale su cui attuare il progetto e sperimentare la promozione dei beni culturali cartacei presenti negli Archivi della Soprintendenza Archivistica.
Il lavoro che è stato prodotto per la Città di Castelbuono, a cui ha preso parte anche l’Architetto Angelo Ippolito, riguarda lo studio de “I Riveli delle Anime e dei Beni del Tribunale del Real Patrimonio e Deputazione del Regno” incentrato sullo studio della grande mole documentaria costituita dai riveli delle anime e dei beni utilizzati dall’autorità sovrana del Regno di Sicilia, dal XVI al XIX secolo, per accertare la composizione e la ricchezza della popolazione per fini militari e fiscali.
Volendo brevemente specificare, i Riveli sono delle “Dichiarazioni” che ogni famiglia (fuoco) tramite il proprio capofamiglia,doveva rilasciare in occasione dei bandi, al fine di dichiarare una serie di informazioni inerenti, ad esempio, il nucleo familiare, esprimendone l’età il sesso e i nomi dei componenti; il patrimonio immobiliare cui si deteneva, specificando il quartiere e la tipologia edilizia , oppure dichiarare le terre in loro possesso e ciò che si coltivava, inoltre dovevano essere dichiarati anche gli animali e il relativo numero posseduto.
In ultimo ogni famiglia doveva dichiarare se aveva debiti (gravezze) e nei confronti di chi.
Dallo studio effettuato per i bandi del 1584, 1636 e 1747 si riesce a delineare un quadro complessivo ,nei tre secoli, di quella che è stata l’evoluzione della Città di Castelbuono interessando varie arie tematiche.
Per maggiori indicazioni sui risultati della ricerca si rimanda all’apposito portale web http://www.movio.beniculturali.it/saas-sipa/irivelidicastelbuono/
In definitiva grazie al programma “500 Giovani per la Cultura”, i giovani professionisti siciliani hanno definito e portato a termine quattro progetti culturali che, se da un lato si caratterizzano per contenuti originali e d’eccellenza, dall’altro sfruttano le nuove tecnologie digitali per una divulgazione innovativa delle conoscenze che il “navigante” del Web può liberamente “salpare” nella realtà, viaggiando nel territorio siciliano, sulla base delle coordinate dei quattro progetti, alla scoperta del patrimonio culturale dell’Isola.
I quattro progetti prodotti dal contingente Sicilia, due elaborati presso l’Archivio di Stato di Palermo e due presso il C.R.I.C.D., presentati il 22 giugno in anteprima all’Assessore alla Cultura della Regione Sicilia Avv. Carlo Vermiglio sono i seguenti:
- “I Riveli delle Anime e dei Beni del Tribunale del Real Patrimonio e Deputazione del
Regno” (asse tematico ministeriale: “Il territorio: le eccellenze”)
http://www.movio.beniculturali.it/saas-sipa/irivelidicastelbuono/
- “Nobiltà alla Carta. Itinerario turistico-culturale nelle cucine aristocratiche di Palermo”
(asse tematico ministeriale: “Patrimonio Culturale immateriale”)
http://www.movio.beniculturali.it/saas-sipa/nobiltacarta/
- “Foto storiche di Sicilia. Valorizzazione dei fondi fotografici storici del C.R.I.C.D.” (asse
tematico ministeriale: “Il territorio: le eccellenze”)
http://fotostorichedisicilia.cricd.it/index.php?pageId=1
- “TouReis. Itinerari nella Sicilia Immateriale” (asse tematico ministeriale: “Patrimonio Culturale Immateriale”
http://toureis.cricd.it/index.php?pageId=1
Tale iniziativa ,promossa dal Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo, si configura come un evento eccezionale e raro nel quadro dei processi culturali propri del contesto pubblico italiano, e con ogni probabilità, costituisce una nuova frontiera per un corretto connubio tra le attività di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.