“Nessun palcoscenico” l’assessore Cusimano risponde a Lia Romé
Leggo con altrettanto dispiacere il comunicato di Lia Romè, non sapevo se intervenire o meno, ma a volte non si può non rispondere.
Non volevo di certo vantarmi, né mostrare nessun trofeo, e chi mi conosce lo sa.
Spesso pubblico foto delle varie attività che svolgo giornalmente, non di certo per essere in un palcoscenico, ma semplicemente perchè me lo chiedono, i cittadini mi dicono < ti seguiamo così, continua a mettere foto almeno sappiamo quello che fai, dversamente molte cose non si saprebbero o vedrebbero< e penso che continuerò a farlo.
L'assessore non ha di certo dimenticato il senso della parola servizio che contraddistingue l'operato di chi riveste ruoli pubblici, servo la mia comunità ed in particolare chi ha più bisogno, DA SEMPRE, ancor prima che diventassi consigliere comunale.
La signora in questione mi conosce da quando ero bambina e mi ha vista crescere, abitava solamente due porte dopo quella di mia nonna e la consideravamo ormai una persona di famiglia, vista la sua condizione, il nostro è un rapporto di amicizia ed affetto reciproco, altrimenti non mi sarei mai permessa di farmi la foto con lei, né tanto meno di pubblicarla.
Del resto lei cara Lia è a conoscenza di altre situazioni delicate che ci sono nella nostra comunità per il ruolo che riveste all'interno dell'Associazione S. Anna, e sa benissimo quello che l'assessore ha fatto, sta facendo e continuerà sempre a fare, mi creda la delicatezza del mio assessorato la conosco benissimo e mi porterà a continuare a lavorare in silenzio e con estrema discrezione.
Mi dispiace doverle dire che l'unica che ha messo in moto un palconoscenico in questa occasione è stata lei, ho pubblicato questa foto così come faccio giornalmente con tutte le altre, anche io sono rimasta sorpresa dalle reazioni che la stessa ha suscitato, mi hanno sorpresa ed emozionata, ma non potevo prevederlo, poteva rimanere una foto come tutte le altre, questo comunque mi confema sempre di più che la nostra comunità è una comunità sensibile e molto solidale, capisco benissimo invece che il vedere un assessore presente ed operativo possa dare fastidio, perchè per lei e qualcun'altro sarebbe sicuramente più comodo continuare a denigrare questa amministrazione ed affermare che non funzioni nulla, che gli assessori non sono presenti, preparati ed informati...e così via dicendo.
Continuerò a fare il bene in silenzio come ho sempre fatto, come ho detto in consiglio comunale e ripetuto pubblicamente in più posti, non terrò per me l'irrisorio stipendio da assessore ma sarà a servizio della comunità, ed è quello che sto facendo, giornalmente, senza aver mai fino ad oggi pubblicato nulla o cercato palcoscenici.
La toppa e’ peggio del buco, ma nessuno le consiglia mai di tacere?
Assessore! Condivido tutto quello che lei dice e soprattutto quello che solitamente fa: RIDEREEEEEE!!!!Ah!Ah!Ah!Ah!Ah!Ah!Ah!Ah!
È la peggiore amministrazione (compresi i consiglieri di maggioranza) mai eletta dalla minoranza del popolo castelbuonese.
Caro assessore esiste un’etica anche nel fare beneficenza e se le sfugge il significato del gesto che ha fatto nessuno può farglielo capire. A Castelbuono esiste un gruppo accoglienza che fa capo a don Lorenzo Marzullo in cui ciascuno dona quel che può, anche poca cosa. Di certo nessuno tra queste persone si vanta su fb. Poi con il commento in cui afferma che passerà a pagare la parrucchiera penso che abbia toccato il fondo. Gesù disse “State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”
A volte il silenzio è meglio di tante risate.
Solo Tummi non capiva le risate.
Ma per chi conosce la storia il passato ed il presente già rideva….
Sicuramente tutti quelli che avete puntato il dito contro l’Assessore, fate delle opere di bene in silenzio.Al di là della “leggerezza” di avere manifestato pubblicamente questa buona azione, resta pur sempre un gesto apprezzabile,da imitare, naturalmente in “silenzio”.E’ di queste ore il caso della bambina che all’asilo, per mancato pagamento della retta mensile,è stata esclusa dalla mensa regolare,ecc.Un personaggio pubblico ,(calciatore dell’Inter) ha pagato tutte le rette.Lo condanniamo per non averlo fatto in silenzio? Quanti, oltre ad indignarsi con i responsabili della Scuola, hanno provveduto materialmente, ed in silenzio? Ripeto, al di della”leggerezza”,resta pur sempre un gesto da imitare.
Troppe le “leggerezze” di questa amministrazione, ma in quest’ultimo periodo stanno superando se stessi.
Anche chi critica sta proprio superando ogni limite! E basta! Anche per un post su Facebook ,fatto appunto con leggerezza,subito grande polemica!
la leggerezza che non ha……
Consecutivo temporum, complimenti!
Quanta tracotanza, ma che insegnamenti pensa di dare quest’ assessore ? Che brutta figura
I nostri concittadini, che attraversano un momento di difficoltà, saranno messi in bella mostra da una decisione dall’ assessore dimostra la sua insensibilità e superficialità. …….
prima di agire bisogna pensare, i comunicati vanno fatti per pubblicizzare i servizi, ma il singolo cittadino va tutelato si chiama privacy, etica professionale, se fosse un professionista del settore verrebbe radiata dall’ordine